La candidatura alle suppletive per il collegio Roma 1 non convince parte del Pd: “É un gioco tutto romano. Va bene chiudere con Renzi, ma non possiamo permetterci di perdere Azione”. Calenda promette: “Se scegliete l’ex premier, lo sfido io”. E in quel collegio ha ottenuto il 31% dei consensi alle recenti elezioni amministrative
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Alibaba, Tencent e Didi. Demolire il tech per salvare il regime
Il 2021 verrà ricordato come l’anno in cui i principali campioni della tecnologia cinese sono stati annichiliti dal governo. Oggi quelle aziende valgono molto meno di un anno fa, ma il messaggio è arrivato a tutti i Jack Ma (presenti e futuri) del Paese: chi sfida il regime, soccombe
Perché appoggio le proposte di Brambilla sul cuneo fiscale
Tre operazioni alternative quelle del presidente del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, che potrebbero migliorare il reddito delle famiglie e, in particolare, quello dei lavoratori. Da valutare con attenzione anche se siamo al photo-finish del dibattito sul disegno di legge di Bilancio del 2021 sul 2022-24. È semplice, di facile comprensione agli elettori e permetterebbe al governo di fare goal. Il commento di Giuseppe Pennisi
Phisikk du role - Quel centro che non c'è
Lo spazio politico c’è: riformista, liberal-democratico, solidarista. Ma ci vorrebbe uno come Draghi per fare centro. Draghi che, in tutta evidenza, ha ben altro da fare. La rubrica di Pino Pisicchio
Sì a un partito di ispirazione cristiana, ma senza parlare di "centro"
“Un partito di ispirazione cristiana, guidato da laici capaci, non dispiacerebbe”. Queste le parole di mons. Nunzio Galantino. Non ha usato la parola “centro”, seguendo la linea definita dalla tradizione migliore del cattolicesimo italiano che attinge proprio alla Dottrina Sociale della Chiesa. La riflessione di Giancarlo Chiapello, politico e saggista, tra i fondatori nel 2004 e segretario organizzativo del movimento laico di ispirazione cristiana Italia Popolare
Più budget ma meno collaborazione. Il report dell'Eda sulla Difesa europea
Nel 2020 la spesa per la Difesa dei Paesi europei ha raggiunto la cifra record di 198 miliardi di euro. Tuttavia, la porzione dedicata a programmi di collaborazione è diminuita del 13%, a quota 4,1 miliardi. Un campanello d’allarme per le ambizioni di Difesa comune dell’Ue, che spera di invertire il trend con le diverse iniziative in campo (Pesco ed Edf su tutte) e con l’attesissimo Strategic Compass
L’Ue non ha un numero di telefono. Ma sta per avere un “grande martello”
La Commissione europea prepara un meccanismo di contro-sanzioni per proteggere sé e gli Stati membri. Una svolta per acquisire più peso geopolitico, anche grazie al fatto che lo strumento aggirerà i veti al Consiglio. Cina, Russia ma anche Stati Uniti avvisati
L’incontro strategico tra Putin e Modi con gli occhi di Biden addosso
L’incontro tra i leader di Russia e India ruota attorno a un convitato di Pietra, gli Stati Uniti. Putin e Modi parleranno di affari militari e commercio, mentre da Washington si deciderà una strategia attendista per ragioni di interesse strategico
Ancora nel segno di Merkel. Come (non) cambia la Conferenza di Monaco
Il prossimo presidente sarà l’ambasciatore Christoph Heusgen, storico consigliere della cancelliera. Prenderà il posto di Ischinger che in una lunga intervista parla di Cina (con Scholz “nessuna rottura”) e Russia (“troppo tardi” per fermare il Nord Stream 2)
007 più vicini ai cittadini. La lezione inglese (anche per l’Italia)
Richard Moore, nel suo primo intervento pubblico da direttore dell’MI6, ha sottolineato l’importanza di aggiornare gli strumenti dell’intelligence per partite sempre più difficili ma senza perdere di vista il legame di fiducia tra cittadini, classe politica e servizi di informazione. L’analisi di Adriano Soi, docente di Intelligence e sicurezza nazionale presso la Scuola di Scienze politiche “Cesare Alfieri” di Firenze