L’integrazione inter-forze e la “F-35 diplomacy” si sono intrecciate nel Mediterraneo centrale per il nuovo storico primato italiano nell’ambito del programma Joint Strike Fighter: l’appontaggio (più di uno) di un velivolo di quinta generazione dell’Aeronautica militare sulla portaerei Cavour della Marina militare. Sotto lo sguardo dei capi di Stato maggiore, segue le direttive “joint” del ministro Guerini per dotare il Paese di nuove capacità di proiezione
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Si chiama water diplomacy la nuova leva di Wareg, i regolatori dell'acqua
La transizione verde e digitale nel settore idrico europeo è la nuova frontiera soprattutto in aree obiettivo come i Balcani: dall’Associazione europea dei regolatori dell’acqua ecco il forum europeo sulla regolamentazione dei servizi idrici. “I regolatori economici per il servizio idrico rappresentano il principale alleato delle istituzioni europee e nazionali”, ha detto Andrea Guerrini Commissario di Arera, l’Autorità per l’Energia, le Reti e l’Ambiente e presidente di Wareg a Formiche.net
Chi sono i membri del supercomitato di Draghi per il dossier Tim
Oltre al ministro Franco, ci sono Colao (già ad di Vodafone) e Giorgetti (che ha lavorato sul golden power anche nel governo Conte I). Il sottosegretario Garofoli è tra i massimi esperti di poteri speciali, mentre Giavazzi sarà gli occhi e le orecchie del premier
Chi è Strack-Zimmermann. Prossima ministra (forse) della Difesa in Germania
Motociclista, al Bundestag dal 2017, è la liberale Marie-Agnes Strack-Zimmermann la più quotata per la successione a Akk al ministero della Difesa nel governo guidato da Olaf Scholz. Volto noto dei talk-show televisivi, ha sostenuto negli ultimi mesi le ipotesi di riforma della Bundeswehr e l’aumento del budget ministeriale
Il Tempest atterra in Parlamento. Il decreto per la sesta generazione aeronautica
È approdato alle Commissioni Difesa di Senato e Camera lo schema di decreto ministeriale per l’avvio della partecipazione italiana al Tempest. Vale due miliardi di euro fino al 2035 (venti milioni quest’anno) e prevede il pieno coinvolgimento dell’industria nazionale, dai big alle Pmi e start-up. Focus sull’innovazione tecnologica, tra intelligenza artificiale, Big data e sensoristica avanzata
Se telefonando... Quarta telefonata Draghi-Putin in quattro mesi
Crisi dei migranti al confine tra la Polonia e la Bielorussia, dinamiche dei prezzi dell’energia e situazione in Ucraina al centro del colloquio. E Giorgio Starace, l’ambasciatore a Mosca, prepara la visita del premier
Vivendi e governo, i due rebus di Tim-Kkr secondo gli analisti
All’indomani dell’offerta del fondo Usa per rilevare il 100% del gruppo telefonico la Borsa manda segnali inequivocabili, con il titolo Tim che schizza del 30% in apertura di contrattazioni. Vivendi per ora dice no, ma per gli analisti i francesi potrebbero rilanciare o chiedere a Kkr di alzare la posta
L’indice Desi 2021, sfida all’Italia per una rinnovata competitività digitale
La Commissione europea con la relazione annuale Digital Economy and Society Index (Desi), monitora i progressi digitali degli Stati membri. L’indice però non offre solo una notevole mole di dati con i quali analizzare e ipotizzare nuovi scenari, ma si pone come visione sul futuro per raccogliere la sfida della digitalizzazione e portare l’Italia ai livelli di competitività superiori a quelli della media europea. L’intervento di Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità, Inwit
Perché serve una elezione diretta del Capo dello Stato. Scrive Zacchera
Forse è davvero ora di riparlare di presidenzialismo perché l’Italia ha bisogno di decisioni, di tempi di reazione adeguati alla situazione internazionale ed europea con persone che abbiano il coraggio di prendere decisioni senza rimanere impigliate nell’eterno scontro tra partiti, correnti, gruppi e sottogruppi e la necessità di centellinare nomine e responsabilità, insomma di accontentare sempre tutti
Covid-19 e fine del patto sociale?
La necessità di gestire la pandemia ha alterato il rapporto fra diritto e politica e ha disegnato un nuovo assetto istituzionale dagli effetti imprevedibili sul lungo periodo. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital law nel corso di laurea in Digital marketing, Università di Chieti-Pescara