Nel 2020 la spesa per la Difesa dei Paesi europei ha raggiunto la cifra record di 198 miliardi di euro. Tuttavia, la porzione dedicata a programmi di collaborazione è diminuita del 13%, a quota 4,1 miliardi. Un campanello d’allarme per le ambizioni di Difesa comune dell’Ue, che spera di invertire il trend con le diverse iniziative in campo (Pesco ed Edf su tutte) e con l’attesissimo Strategic Compass
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L’Ue non ha un numero di telefono. Ma sta per avere un “grande martello”
La Commissione europea prepara un meccanismo di contro-sanzioni per proteggere sé e gli Stati membri. Una svolta per acquisire più peso geopolitico, anche grazie al fatto che lo strumento aggirerà i veti al Consiglio. Cina, Russia ma anche Stati Uniti avvisati
L’incontro strategico tra Putin e Modi con gli occhi di Biden addosso
L’incontro tra i leader di Russia e India ruota attorno a un convitato di Pietra, gli Stati Uniti. Putin e Modi parleranno di affari militari e commercio, mentre da Washington si deciderà una strategia attendista per ragioni di interesse strategico
Ancora nel segno di Merkel. Come (non) cambia la Conferenza di Monaco
Il prossimo presidente sarà l’ambasciatore Christoph Heusgen, storico consigliere della cancelliera. Prenderà il posto di Ischinger che in una lunga intervista parla di Cina (con Scholz “nessuna rottura”) e Russia (“troppo tardi” per fermare il Nord Stream 2)
007 più vicini ai cittadini. La lezione inglese (anche per l’Italia)
Richard Moore, nel suo primo intervento pubblico da direttore dell’MI6, ha sottolineato l’importanza di aggiornare gli strumenti dell’intelligence per partite sempre più difficili ma senza perdere di vista il legame di fiducia tra cittadini, classe politica e servizi di informazione. L’analisi di Adriano Soi, docente di Intelligence e sicurezza nazionale presso la Scuola di Scienze politiche “Cesare Alfieri” di Firenze
In memoria di Demetrio Volcic, campione di un giornalismo glorioso
Per un ragazzino dell’epoca lui e gli altri corrispondenti furono personaggi quasi mitologici, modelli di riferimento, al centro del continuo fantasticare di emularne le gesta, nella speranza un giorno di potersi occupare per professione di questioni internazionali. Il ricordo di Igor Pellicciari, ordinario di Relazioni internazionali all’Università di Urbino
È partito il “superciclo” delle materie prime? Il libro di Torlizzi
Nel volume “Materia rara” (Guerini e associati), Gianclaudio Torlizzi, fondatore di T-Commodity, si interroga sugli effetti della pandemia e del green deal sul mercato delle materie prime evidenziando un elemento di rottura destinato a mutare nel profondo il paradigma dell’economia mondiale
Una domanda a Draghi, legittima, sulla redistribuzione. Firmato Pasquino
Dov’è la redistribuzione buona almeno come il debito che Draghi definisce buono? Oggi, in uno stato di frammentazione delle organizzazioni è difficile vedere chi saprebbe farsi portatore di quelle istanze e diventare credibile implementatore di politiche produttive-redistributive tenendo la barra diritta. Però, la domanda a Draghi va fatta. È una domanda legittima, anzi, buona, persino molto buona
C'è bisogno di un centro federalista. Con un nome per il Colle. Parla Binetti
La senatrice dell’Udc: “Abbiamo bisogno di rimarcare le nostre radici sociali, etiche, economiche e religiose. Occorre di una formazione che sia attenta a difendere a ribadire i nostri valori più che concentrata sui giochi di palazzo”. E sull’alleanza Pd-5 Stelle: “Deleteria per il Paese”
Le zampe del Dragone sull’idea di democrazia. Diciamo no
Perché dobbiamo fermare il revisionismo della portavoce di Pechino e difendere i diritti umani. L’intervento dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata e Matteo Angioli, rispettivamente presidente e segretario generale del Comitato globale per lo stato di diritto “Marco Pannella”