Skip to main content

Cina e Iran firmano oggi, sabato 27 marzo, una roadmap bilaterale che durerà 25 anni e si porterà dietro investimenti di Pechino in settori strategici (energia, infrastrutture) di Teheran. Dell’intesa si parla da molto tempo (nel 2016 la Cina ha progettato di aumentare il commercio bilaterale con l’Iran fino a oltre 10 volte, ossia fino a 600 miliardi di dollari, nel prossimo decennio; una cifra poco credibile). Se ne conosce il framework ma non i dettagli. E arriva in un momento in cui i rapporti tra i due Paesi si stanno rafforzando. Simbolo, oltre alle relazioni sul petrolio (su cui gli Stati Uniti hanno recentemente minacciato di mettere sanzioni secondarie dopo che il volume mosso indirettamente dall’Iran negli ultimi mesi ha raggiunto livelli record) e al coordinamento militare (vedere le esercitazioni di febbraio nel contesto delicato del Mar Arabico), la visita del ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, che è in Medio Oriente in questi giorni anche per mettere la firma sul documento di intesa.

Secondo il ministero degli Esteri iraniano, l’accordo è una “tabella di marcia” che contiene componenti economiche, politiche e culturali e si basa sulle relazioni “multistrato e profonde” delle due nazioni. La Cina è il maggiore partner commerciale dell’Iran, che da quando l’amministrazione Trump è uscita dall’accordo sul nucleare Jcpoa, è rimasto isolato sotto il peso della riattivazione dell’intera panoplia sanzionatoria americana. L’accordo con la Repubblica islamica rinvigorisce la posizione iraniana. La Cina è parte (come membro permanente del CdS dell’Onu) dell’intesa in cui gli Usa intendo – secondo proprie tempistiche e priorità – rientrare e su cui vorrebbero portare Pechino ad agire in forme cooperative. Oltre a questa dimensione globale, c’è anche un aspetto più regionale: il deal Iran-Cina arriva mente Wang è impegnato in un viaggio in cui tocca Iran, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Bahrein, Oman e Turchia. Infine arriva mentre l’Arabia Saudita (rivale strategico dell’Iran) si è assicurato un accordo di 50 anni con la Cina, di cui è diventato primo esportatore di petrolio superando la Russia.

(Foto: Twitter, @KianSharifi)

Iran e Cina si accordano. Petrolio, Usa, equilibri regionali sullo sfondo

L’accordo per la road map del futuro tra Cina e Iran arriva in un contesto particolare. Gli Usa e il Jcpoa, il mercato energetico del futuro, il ruolo regionale di Pechino

Perché Maduro fa marcia indietro sul vaccino AstraZeneca

A poche ore dell’annuncio dell’intesa tra il regime venezuelano e il governo ad interim di Juan Guaidó, Nicolás Maduro ha fatto marcia indietro, sostenendo che non permetterà l’arrivo nel Paese sudamericano di un farmaco che sta causando una strage nel mondo. Guarda ora in direzione di Cuba…

Guerra dei mari, perché vinceremo noi. Intervista esclusiva a James Stavridis

Intervista all’ammiraglio James Stavridis, già comandante supremo delle Forze Nato e del Comando Usa in Europa. Entro quindici anni rischiamo una guerra mondiale tra Cina e Usa, l’Occidente vincerà grazie alle sue forze navali. La Russia è una potenza in declino, per questo è una minaccia e l’Italia deve spazzare ogni ambiguità. Libia? Roma guidi le operazioni Ue nel Mediterraneo. Turchia? Un alleato strategico, ma Erdogan cambi passo

Rivitalizzare un'Europa (e un'Italia) anemica. Presentazione del libro di Paganetto

La presentazione del libro di Luigi Paganetto, “Rivitalizzare un’Europa (e un’Italia) anemica” sarà trasmessa sul sito e sulla pagina Facebook di Formiche mercoledì 31 marzo 2021 alle ore 15. Il link per registrarsi

Il Regno (dis)Unito e lo straordinario successo della Brexit

Per fortuna che c’è il covid! Questo deve essere più o meno il ragionamento di Boris Johnson ogni giorno in cui arrivano gli aggiornamenti sui dati dell’economia britannica. I dati a consuntivo del 2020 raccontano che la diminuzione delle esportazioni dei 10 principali prodotti dell’export inglese verso l’Europa è stata in media (in valore) del 75%. Ma, appunto, si può…

Se il Dragone si arma (hi-tech). Ecco la strategia militare della Cina

Oltre alle tecnologie dirompenti, per la “Nuova era” (quella del rafforzamento, qiangqilai), la Cina ha dedicato sulla Difesa grande attenzione alla “fusione militare-civile”. Conversazione con Simone Dossi, docente di Relazioni internazionali dell’Asia orientale presso l’Università Statale di Milano, e non-resident research fellow del Torino World Affairs Institute

Sovranità tecnologica, l'evento del Centro Economia Digitale

Il Position Paper, realizzato dal CED – Centro Economia Digitale, mette in luce la rilevanza del tema della Sovranità Tecnologica e l’esigenza di adottare una strategia in merito a livello italiano ed europeo

Suez bloccato? Passate per l'Artico! Parola di Putin

Mosca rilancia la necessità di usare la rotta Nord, per l’Artico, sfruttando il canale di Suez bloccato dall’Ever Given. Putin muove le sue priorità strategiche mentre cerca spazio in una crisi internazionale

Francesco, l'arca della fratellanza un anno dopo quel 27 marzo

È passato un anno da quella video-enciclica di papa Francesco a piazza San Pietro deserta, ma in realtà piena di sguardi, pensieri, preghiere, speranze, come non mai. C’è stato altro, come quella straordinaria benedizione: mai prima un vescovo di Roma non si era “elevato” per impartire quella benedizione Urbi et Orbi. In quell’occasione no, è stata impartita senza salire, senza “elevarsi”, tra di noi, “ben piantata” sulla nostra stessa barca. Ci interpella ancora quell’immagine? Abbiamo capito che siamo tutti sulla stessa barca?

La sovranità digitale europea? Non può funzionare, parola di Bernabè

L’Europa può diventare un gigante tecnologico al pari di Stati Uniti e Cina, com’è nei piani di commissari europei e primi ministri? Secondo Franco Bernabè non ci sono le condizioni: troppa burocrazia e pochi investimenti, soprattutto nei settori chiave di difesa e intelligence, su cui si è costruita la rivoluzione digitale. Invece di percorrere un’improbabile “terza via”, bisogna rafforzare il legame euro-atlantico

×

Iscriviti alla newsletter