Skip to main content

Ancora una volta il regime di Nicolás Maduro e l’opposizione tentano la strada politica per risolvere la crisi del Venezuela. Il presidente ad interim Juan Guaidó ha proposto un piano chiamato Accordo di Salvezza Nazionale con il quale sarebbero revocate progressivamente le sanzioni internazionali in cambio di una ripresa della democrazia nel Paese sudamericano.

Attraverso i social network, Guaidó ha spiegato le condizioni dell’avvio di questa nuova fase di negoziazione con Maduro. La mediazione sarebbe in mano ad altri Paesi – tra cui probabilmente anche il Vaticano – e l’obiettivo è sempre quello di svolgere elezioni generali, parlamentari, regionali e municipali, con la partecipazione di osservatori internazionali e garanzie di trasparenza, equità e libertà. Tra le altre condizioni dell’iniziativa c’è la liberazione dei prigionieri politici e il coordinamento per l’ingresso massiccio di aiuti umanitari e vaccini contro il Covid-19.

“Il Venezuela sta vivendo la peggiore crisi della sua storia – ha scritto su Twitter il leader dell’opposizione venezuelana -. Sosteniamo un processo di negoziato globale che ci permetta di raggiungere una soluzione […] Stiamo utilizzando tutti i meccanismi e le capacità che dipendono da noi, ma dobbiamo ancora raggiungere l’obiettivo fondamentale: recuperare la nostra democrazia. Non c’è nessun accordo o negoziato oggi che stabilisca ciò. Il Venezuela ha bisogno di un Accordo di Salvezza Nazionale”.

Maduro, da parte sua, ha dichiarato che il governo ha già avuto contatti con l’opposizione e ha ricevuto la richiesta di partecipare alle prossime elezioni amministrative. “Benvenuti. Terremo un dialogo con tutti i settori […] Guaidó si mette ora a dire che vuole il dialogo perché è rimasto fuori da tutto, isolato e sconfitto. Nessuno gli chiede niente mentre la strada è già fissata per un grande appuntamento elettorale. Se vuole aggiungersi alle conversazioni già in corso, su tutti i temi, è benvenuto. Ma che non si creda di essere il capo o il leader supremo di un paese che non lo riconosce”.

Prove di dialogo in Venezuela. Le condizioni di Guaidó

Ancora una volta regime e opposizione tentano la strada politica con l’iniziativa Accordo di Salvezza Nazionale, sostenuta dalla comunità internazionale

Perché la catena giapponese Muji si vanta di usare cotone dello Xinjiang

La catena giapponese di abbigliamento, mobili e accessori non solo usa il cotone della regione cinese dove sarebbero compiute violazioni dei diritti umani contro gli uiguri ma non vede nessun problema nel pubblicizzare questa scelta. Tensioni tra Stati Uniti e Giappone

Grazie all'Iran i palestinesi hanno potuto sparare mille razzi su Israele

Dalla Striscia razzi iraniani su Israele. I gruppi palestinesi hanno intensificato la relazione con i Pasdaran, e questo si vede anche dall’efficienza e dalla capacità di attacco: ecco quali e quante armi sono a disposizione delle milizie

Il vuoto politico e la telenovela sul coprifuoco. Il commento di Giacalone

Da quando il presidente del Consiglio si presentò in conferenza stampa, rendendo conto della campagna per i vaccini e delle misure di contenimento, specificando subito che le parziali riaperture erano un “rischio calcolato” è tutto un intonare: “Si apra subito tutto e senza limiti”, cui segue il controcanto: “Fermi, le chiusure salvano la vita”. Il gioco che li impegna funziona così: se dici una cosa affermo subito il contrario. Vince chi riesce a dirla prima, costringendo l’altro a negare. Una commedia che degenera in telenovela

Kerry arriva a Roma. Vedrà Draghi e sarà in Vaticano

L’inviato di Biden per il clima sarà a Roma da giovedì a sabato. Vedrà il presidente Draghi e i ministri Di Maio, Cingolani e Giorgetti. Poi andrà in Vaticano

Draghi: "Sulle riaperture ci sarà un approccio graduale". Il video

Draghi: "Sulle riaperture ci sarà un approccio graduale" [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=L-uBMDNYVNs[/embedyt] Milano, 12 mag. (askanews) - "La questione del settore delle cerimonie sarà all'attenzione della prossima Cabina di regia a Palazzo Chigi che si terrà lunedì 17 maggio. Quella sarà l'occasione per dare maggiori certezze a tutto il comparto che ha subito danni economici significativi. Dobbiamo però essere attenti a bilanciare…

Con Meloni, Salvini da influencer è diventato follower. Scrive Carone

La foto di Salvini potrebbe raccontare molto a chi volesse interrogarsi su elementi che sembrano poco rilevanti. La realtà, però, è forse più semplice, e cioè che il significato di questa foto è uno e uno solo: Salvini da influencer è diventato follower, ritrovandosi costretto a posizionarsi (anche lui) sulla scia di un altro leader, da tempo più performante di lui. L’analisi di Martina Carone, Quorum/YouTrend e docente di Analisi dei media all’Università di Padova

La sicurezza del Mediterraneo passa dal commercio. I suggerimenti di Irini

Fabio Agostini, Lapo Pistelli, Stefano Sannino, Franco Anelli, Riccardo Redaelli, Paolo Sellari e Fabio Tambone. Chi c’era e cosa si è detto al webinar “Il nuovo ruolo del Mediterraneo come hub energetico e commerciale”, organizzato dall’operazione Irini in vista di “ShadeMed”. Perché il mare nostrum è un concentrato di geopolitica…

"Hanno sparato al Papa", 40 anni fa l'attentato a Wojtyla. Il video

"Hanno sparato al Papa", 40 anni fa l'attentato a Wojtyla [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=Ie9wkkpNsyw[/embedyt] Roma, 12 mag. (askanews) - Sono le 17.17 del 13 maggio 1981: Giovanni Paolo II, il primo Papa straniero, viene colpito da due colpi di arma da fuoco. A sparargli, in una piazza San Pietro gremita, è il turco Ali Agca. Wojtyla si accascia nella Fiat Campagnola scoperta…

Come sarà l'ordine mondiale dopo il Covid? Se ne parla al Csa

Il Covid non è un cigno nero, ma il sintomo di un mondo smarrito tra cambiamenti epocali. All’evento del Centro Studi Americani un gruppo di esperti traccia la traiettoria degli equilibri geopolitici, dalla guerra fredda al post-Covid, mettendo assieme le componenti del “nuovo ordine mondiale”

×

Iscriviti alla newsletter