Skip to main content

I vaccini della Cina? Poco efficaci, tanto che Pechino sta valutando l’ipotesi di un mix con vaccini a mRNA, realizzati con la tecnologia che caratterizza i farmaci di Pfizer o Moderna.

A dirlo – udite, udite – è Gao Fu, numero uno del Centro nazionale di prevenzione e controllo delle malattie, come riferisce il South China Morning Post. In una conferenza a Chengdu, Gao Fu ha ammesso che il Paese sta esaminando due opzioni “per risolvere il problema” legato “all’efficacia non elevata dei suoi attuali vaccini”. Un’ipotesi prevede una modifica dell’intervallo di somministrazione tra la prima e la seconda dose o l’aumento del numero di dosi. L’altro piano che viene preso in considerazione prevede invece l’utilizzo di vaccini realizzati con tecnologie differenti. Formalmente, la Cina non raccomanda al momento l’impiego di diversi vaccini per l’immunizzazione di un soggetto.

“I livelli di anticorpi generati dai nostri vaccini sono inferiori a quelli dei vaccini a mRNA e anche i dati relativi all’efficacia sono più bassi. La conclusione naturale è che i nostri vaccini basati su virus inattivati o che usano un vettore virale adenovirus siano meno efficaci dei vaccini a mRNA”, ha detto Tao Lina, scienziato di Shanghai. Secondo l’esperto, alle due dosi di vaccino cinese potrebbe essere aggiunta una terza dose di un farmaco diverso.

“In ogni caso, la vaccinazione dovrebbe essere portata avanti a tutta velocità. Non dovremmo aspettare che arrivi un vaccino perfetto”, ha aggiunto. La Cina potrebbe sviluppare un vaccino mRNA entro l’anno. I vaccini Pfizer e Moderna raggiungono un’efficacia attorno al 95%, risultati fuori dalla portata dei vaccini cinesi, almeno secondo i dati disponibili: si passa dal 50,4% relativo a uno studio in Brasile all’83,5% di trial eseguiti in Turchia.

“L’Oms sta a guardare?”, si chiede in un tweet Gabriella Giammanco, vicepresidente del Senato ed esponente di spicco di Forza Italia.

Sorpresa, ma non troppo. Il vaccino cinese è inefficace. E ora?

La Cina ammette: “I nostri vaccini hanno scarsa efficacia contro il Covid-19”. Giammanco (FI) tuona: “L’Oms sta a guardare?”

Caro Bettini, deve essere il Pd a far da motore al governo

Il compito del governo non si esaurisce nella gestione dell’emergenza sanitaria. È solo la premessa, questa, di una grande operazione di rilancio sul piano economico e civile, in concomitanza con la ripresa dell’Europa intera. Ci aspetta l’avventura di un passaggio straordinario, impegnativo per tutti ma decisivo per le generazioni più giovani. L’intervento di Giuseppe Fioroni, direzione Pd, Base riformista

Libia, Sahel e migranti. Draghi ha il compito di convincere l'Europa

Il realismo impone di confrontarsi con tutti: franchezza, ma capacità di cooperare, perché la Libia deve migliorare in democrazia pur restando elemento centrale per la stabilità del Mediterraneo, quindi dell’Italia e dell’Europa. Il ruolo di Lamorgese e dei partiti della maggioranza, l’unità da trovare per affrontare l’indolenza europea sul tema delle migrazioni

Cina, il genocidio degli Uiguri non è un pretesto. Parola di Laura Harth

Mi hanno accusata di “propaganda e pretestuosità” perché insisto che si debba prestare ascolto e attenzione alle testimonianze delle vittime nello Xinjiang. Ma non mi fermo

A Radio Maria/Donne che Educano e Liberano

  Domenica 11 Aprile 2021 ore 18.00-19.25 Radio Maria, nella mia rubrica Il diritto di apprendere Parleremo delle donne che educano nella storia e nella società, mamme, religiose, docenti, professioniste, donne che educano, sempre e comunque. Donne che educano al bello, liberano le menti e trasformano le tragedie in opportunità. Ospiti d'eccezione Dott.ssa Viviana Matrangola , figlia di Renata Fonte…

Biden come Trump. Gli Usa non mollano Taiwan, anzi!

Di Ludovica Meacci

Il rischio di un’invasione da parte di Pechino è innegabile ma l’amministrazione Biden ha già messo in chiaro che il suo supporto per Taiwan rimane “solido come una roccia”. L’analisi di Ludovica Meacci, già Yenching Scholar all’Università di Pechino

Biot è un traditore. Ma ha ancora senso la procura militare? Scrive G. Capaldo

Di Giancarlo Capaldo

Nel caso Biot sono entrati in gioco Aisi, Ros, Stato maggiore della Difesa, la Procura e il Tribunale di Roma, ministero degli Esteri e pure la Procura militare. Giancarlo Capaldo, ex procuratore aggiunto a Roma e responsabile del pool antiterrorismo, riflette sull’opportunità di mantenere la giustizia militare in tempo di pace, davanti al rischio di conflitti di giurisdizione

La rivoluzione cyber di Gabrielli? Avanti tutta. Soi e Martino spiegano come

Di Adriano Soi e Luigi Martino

Da dove nasce la rivoluzione cyber annunciata dal sottosegretario Gabrielli? Quali possono essere gli sviluppi? Il modello tedesco e la necessità di una nuova legge. L’analisi del prefetto Adriano Soi e Luigi Martino (UniFi)

regolamentazione

Vi racconto il valzer degli europeismi. Il commento di Pennisi

Siamo negli anni più bui dell’integrazione europea. È in questo contesto che occorre chiedersi se per il presente e soprattutto per il futuro del processo d’integrazione europea si debba puntare su una unica visione di “europeismo” o su quella di una gamma di “europeismi” in competizione leale tra loro. Il commento di Giuseppe Pennisi

L’Italia di Draghi vista dagli Usa? Un’occasione unica per Biden

Alla vigilia del viaggio di Di Maio a Washington torna utile leggere un’analisi del Center for American Progress, think tank liberal vicino a Biden, sull’opportunità che Draghi rappresenta per gli Usa

×

Iscriviti alla newsletter