Skip to main content

L’ora dell’acciaio. Verde. E ancora idrogeno. L’Italia tocca con mano per la prima volta (progetti simili sono in corso solo in Svezia e Germania) la possibilità di un acciaio sostenibile, a pochi mesi dal ritorno in forza dello Stato nella produzione, a mezzo ex Ilva. E lo fa grazie a Tenaris, Edison e Snam, le quali hanno sottoscritto una lettera di intenti per avviare un progetto finalizzato alla decarbonizzazione dell’acciaieria di Tenaris a Dalmine (Bergamo), uno dei poli italiani dell’acciaio. Come? Attraverso l’introduzione dell’idrogeno verde in alcuni processi produttivi. Una iniziativa che rappresenta oggi la prima applicazione di idrogeno verde su scala industriale nel settore siderurgico in Italia.

TRA ACCIAIO E IDROGENO

Più nel dettaglio, Tenaris, Edison e Snam collaboreranno per individuare e realizzare le soluzioni più idonee per la produzione, la distribuzione e l’utilizzo di idrogeno verde nel sito Tenaris di Dalmine, contribuendo con le proprie competenze per investire nelle migliori tecnologie disponibili. Ma il punto d’arrivo è una produzione green. “Il progetto è finalizzato alla generazione di idrogeno e ossigeno tramite un elettrolizzatore da circa 20 MW da installare presso lo stabilimento di Dalmine e all’adattamento del processo produttivo dell’acciaio mediante l’utilizzo di idrogeno verde in sostituzione al gas naturale”, spiega una nota congiunta.

L’iniziativa, che si inserisce nella più ampia iniziativa Dalmine Zero Emissions, avviata da Tenaris insieme a Tenova e Techint Engineering&Construction per integrare l’idrogeno verde nella produzione di acciaio da forno elettrico, potrà inoltre includere la realizzazione di un sito di stoccaggio per l’accumulo di idrogeno ad alta pressione e l’utilizzo dell’ossigeno, prodotto localmente tramite elettrolisi, all’interno del processo fusorio. Lo sviluppo del progetto ridurrebbe in modo significativo le emissioni di CO2 legate alla produzione dell’acciaio. Le tre società valuteranno in seguito se ampliare la collaborazione per estendere l’applicazione dell’idrogeno ad altre fasi del processo produttivo.

PRIMATO ITALIANO

La cifra della scommessa green per l’acciaio italiano è stata fornita anche dagli stessi manager a capo delle tre aziende. “Il progetto Dalmine Zero Emissions“, afferma Michele Della Briotta, presidente Tenaris Europa e ad Tenaris-Dalmine “rappresenta la più recente delle iniziative realizzate da Tenaris in Italia per il miglioramento della propria impronta ambientale, dopo gli investimenti e i progetti per la tutela dell’aria, l’efficienza energetica, la riduzione dei consumi di materie prime, l’aumento del contenuto di materiale riciclato nei nostri prodotti, la valorizzazione e il riuso dei nostri sottoprodotti”.

Secondo Nicola Monti, ceo di Edison, “con questa intesa Edison avvia un percorso di sostegno alla decarbonizzazione di settori industriali chiave per l’economia nazionale , contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi della transizione energetica fissati a livello nazionale con il Pniec (Piano energia e clima, ndr) e a livello europeo con il Green Deal”. D’altronde, “l’energia rinnovabile prodotta dai nostri impianti e le soluzioni tecnologiche di cui possiamo disporre possono contribuire concretamente allo sviluppo di una nuova e importante filiera nazionale, che nei prossimi decenni è destinata ad accompagnare l’evoluzione del sistema economico e produttivo verso la neutralità climatica”.

Marco Alverà, numero uno di Snam sottolinea l’importanza della commistione tra idrogeno e acciaio pulito. “L’idrogeno verde può rappresentare la soluzione ideale per decarbonizzare alcuni importanti settori industriali, in particolare per produrre nel lungo periodo acciaio a zero emissioni. L’accordo di oggi, che vede protagoniste tre aziende attive lungo l’intera catena del valore, è un primo passo per poter raggiungere questo importante obiettivo. Grazie alle sue tecnologie e alla sua infrastruttura, Snam si pone come uno degli abilitatori della filiera dell’idrogeno per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici e alla creazione di nuove occasioni di sviluppo, in linea con le strategie nazionali ed europee”.

Potere dell'idrogeno. Ecco l'acciaio green targato Edison, Snam e Tenaris

A Dalmine (Bergamo), le tre aziende avviano per la prima volta in Italia un progetto per la decarbonizzazione delle acciaierie e la produzione sostenibile di acciaio

Trump? No, Obama ter. Unger spiega il vero rischio per Biden

L’errore più grande che può commettere Joe Biden è “una restaurazione”. David Unger, professore della John Hopkins e firma di lungo corso del New York Times, spiega perché, con un Paese lacerato, un “Obama ter” è un rischio troppo grande. Trump? McConnell non darà l’ok all’impeachment

Arnold Schwarzenegger con la spada di Conan contro Trump. Il video

Arnold Schwarzenegger con la spada di Conan contro Trump [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=iKSSknPDvOc[/embedyt] Milano, 11 gen. (askanews) - Dura presa di posizione dell'ex governatore repubblicano della California e attore Arnold Schwarzenegger. In un video pubblicato su Twitter paragona l'assalto al Congresso alla notte dei cristalli. "È stata una notte di violenza furiosa contro gli ebrei nel 1938, compiuta dall'equivalente nazista dei Proud…

Biocarburanti, cosa c'è dietro il record di produzione del Brasile

Il Sud America è il secondo più grande produttore di biocarburanti. Brasile e Argentina ne hanno prodotto oltre il 40% nel 2015. Inoltre, la grande quantità di terra arabile disponibile in Brasile ed il sostegno del governo rendono il Paese il secondo produttore di biodiesel. L’analisi di Giancarlo Elia Valori

Task Force Italia, Web Talk con Marco De Benedetti

I media possono rappresentare un acceleratore della fiducia e fattore irrinunciabile per il rilancio dell’Italia. Nuovo appuntamento del web talk “Rilanciare il potenziale dell’Italia” organizzato da Task Force Italia che ospiterà Marco De Benedetti, Managing Director di Carlyle, consigliere di Cir, Moncler e Gedi

crisi

Il packaging come indicatore di benessere sociale. Il punto di Busca (Comieco)

Di Claudio Busca

Il comparto del packaging cellulosico e l’intera filiera cartaria e cartotecnica si è dimostrato quanto mai essenziale nel periodo della pandemia. Per il futuro, bisognerà puntare su investimenti in innovazione e qualità, stando al passo con i tempi che cambiano. Il commento di Claudio Busca, responsabile public affairs Comieco, Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica

Scuole, proteste contro i rinvii. Azzolina: "Dad non funziona più". Il video

Scuole, proteste contro i rinvii. Azzolina: "Dad non funziona più" [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=X7eSsTlYqU8[/embedyt] Roma, 11 gen. (askanews) - In attesa di un nuovo Dpcm in vigore dal 16 gennaio, in cui si valuteranno nuove restrizioni contro il coronavirus, come ha anticipato il ministro della Salute Roberto Speranza, uno dei nodi principali resta la scuola. Superiori riaperte oggi solo in Toscana, Abruzzo…

Nozze Unicredit-Mps? È ora di fare chiarezza. Parla De Mattia

Lo storico dirigente di Bankitalia, oggi editorialista: la diversa natura delle due banche non è necessariamente un limite, ma il Tesoro dovrebbe spiegare come, quando e a quale costo uscirà dal capitale del Monte dei Paschi. Ammesso e non concesso che Siena debba andare in sposa a Unicredit. Il successore di Mustier? La politica stia lontana e lasci lavorare il nuovo ceo

Né avventure, né galleggiamenti. Il messaggio di Fioroni a Renzi e Zingaretti

L’ex ministro dell’Istruzione a Formiche.net: “La scuola non è né di sinistra, né di destra, né di centro ma è di tutti gli italiani. I distinguo nella maggioranza? Tutti collaborino senza che l’asticella di una sorta di corsa ad ostacoli diventi sempre più alta, sperando tacitamente che sia alla fine insormontabile”

Gli elicotteri aprono il 2021 di Leonardo. Ecco i contratti dall'America Latina

Nuovo contratto dal Messico e designazione per l’elicottero presidenziale dalla Colombia. Si apre così l’anno di Leonardo, con due notizie dall’America Latina per i bimotori AW169 e AW139 in configurazione “Vip e corporate”, un mercato globale su cui la quota di Leonardo è del 40%

×

Iscriviti alla newsletter