Quello che è apparso ieri sera in televisione è un Erdogan visibilmente stanco e affaticato, ma non per questo meno determinato a fare valere quelli che ritiene essere i diritti della Turchia davanti alla comunità internazionale. In un’intervista a tutto campo in diretta televisiva il presidente ha parlato di quello che sarà il Mediterraneo del futuro e ha voluto iniziare…
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Quel filo (non sottile) che unisce Iran e Venezuela. Parla il direttore del Csfs
C’è un legame stretto tra l’Iran e il Venezuela e in queste ore di tensione questa relazione potrebbe essere indirizzata contro gli Stati Uniti. È nota da tempo la presenza in Venezuela degli iraniani e, più specificamente, dell’organizzazione terroristica Hezbollah. Il rapporto tra i due Paesi così distanti, geografica e culturalmente, risale agli inizi della rivoluzione iraniana, ma dal 2005…
Caos in Venezuela. Guaidó resta presidente del Parlamento ma...
Vestito di blu, senza cravatta, ma con il viso disteso e serio di sempre. L’immagine del presidente del Parlamento venezuelano, Juan Guaidó, che cerca di scavalcare il cancello dell’istituzione per prendere parte al processo di votazione della nuova direttiva, spinto dai soldati agli ordini di Nicolás Maduro, resterà come uno dei capitoli più tristi della storia del regime venezuelano. Fuori,…
La Nato è pronta per il futuro, nonostante la Turchia. Il punto del gen. Arpino
Il 2019 dell'Alleanza Atlantica si è condensato nel vertice dei capi di Stato e di governo di Londra di inizio dicembre. Almeno sotto il profilo formale, in quell'occasione la Nato ha conseguito l’obiettivo: un successo non scontato. Infatti, trattandosi di un vertice in cui l’Alleanza ha festeggiato il suo settantesimo anniversario, i guastafeste non sono mancati. Né prima, né dopo. È…
STATI UNITI C. IRAN. PERCHÉ NON SI PUÒ PARLARE DI GUERRA MA SOLO DI UN ATTACCO MIRATO?
(Fonte foto: La Stampa.it) Il drone statunitense che ha colpito il comandante delle forze iraniane Qassem Soleimani ha portato, ancora una volta, alla ribalta il problema degli obblighi giuridici sia a livello del diritto interno, che internazionale sul potere che ha il Presidente degli Stati Uniti di agire unilateralmente con lo strumento della forza militare. Tre punti vanno scardinati…
IL BENE COMUNE. Il libro di Benedetta Cosmi
Benedetta Cosmi, mamma, giornalista economico, trentaseienne, esponente di spicco della società civile di Milano, da un lungo trascorso nel sindacato che ha contribuito ad innovare. Per cinque anni Innovation manager della Cisl e vicedirettore della testata sindacale milanese. E’ anzitutto una cara amica che ho avuto modo di incontrare lungo il percorso dell’instancabile azione culturale a favore della libertà di…
Galleggiare nel presente o guardare al futuro. Le scelte dell’Italia per il nuovo decennio
Siamo entrati nel nuovo decennio con la notizia di fonte Istat che nel 2018 è stato raggiunto il minimo storico di nascite (439.747 contro le 458.151 del 2017, un calo di quasi 150 mila in appena dieci anni). Non certo un buon viatico per il futuro dell’Italia. Che accoppiato alla lettura negli stessi giorni del pamphlet di Luca Ricolfi, “La…
Phisikk du role - Così parlò Checco Zalone. Il vero messaggio politico (e bergogliano) di Tolo Tolo
Se la commedia all'italiana, quella storica dei Monicelli, Risi e co., ha un contenuto morale e un involucro con scintillii cialtroneschi - e non parliamo di sottoprodotti contemporanei in cui l'involucro è anche il contenuto - Checco Zalone si è infilato dritto dritto nel suo filone più nobile, avendo come modelli Alberto Sordi borghese piccolo piccolo e Roberto Benigni, pinocchio…
La missione europea a Tripoli? Rifiutata! Ecco perché
Il governo di Tripoli intende bloccare la missione europea programmata per martedì. “Non crediamo più alla soluzione diplomatica che propone l’Europa, non crediamo più alla conferenza di pace di Berlino, non crediamo nella possibilità di dialogare con un pazzo criminale come Khalifa Haftar, per questo abbiamo chiesto all’Ue di non inviare i propri rappresentanti”. Dai corridoi del Gna libico —…
L’Iran sceglie una risposta atomica. Perché il regime punta sull’uranio
L’Iran non rispetterà più i limiti imposti dal Jcpoa, l’accordo sul nucleare stretto nel 2015 da Teheran e un sistema multilaterale (il 5+1) composto da Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Russia e Germania (per Ue). Lo ha annunciato oggi la televisione di stato spiegando che si tratta di una misura presa come rappresaglia per l’eliminazione — due giorni fa, con un raid…