A scrivere - mi denuncio subito - è un gretino. Ho sempre considerato straordinario il movimento, che vede come propria musa ispiratrice la giovanissima attivista svedese. Un’onda in grado di mobilitare masse imponenti di ragazzi in tutto il mondo, trasformando in uno stupefacente mezzo di pressione globale l’emergenza climatica. Un’emergenza, vale la pena ricordarlo, se non negata, almeno drammaticamente sottovalutata…
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Il Paese dov’è ripartita la rumba
Di tutto si può in questo momento, ma non ballare. Soprattutto se si hanno responsabilità di governo. Il sistema ha bisogno di stabilità politica: serve a chi produce, a chi lavora, agli investitori esteri e a chi cerca di capire cosa accade nel Paese. Eppure, nonostante la crisi da cui non si riesce a risollevarsi, è ripartita la solita musica.…
Scintille sul gas, cosa c'è dietro la corte di Ankara a Tripoli (che isola Atene)
Creta dimenticata dalle nuove cartine del Mediterraneo? Siglato un accordo di demarcazione della Zona economica esclusiva tra Turchia e Libia, “spaccando” così il contatto greco con le aree limitrofe di Cipro ed Egitto. È, questa di Erdogan, una mossa che può mettere a rischio i progetti che si stanno srotolando in quel fazzoletto di Mediterraneo orientale, come il gasdotto Eastmed…
Mahdi non regge i morti di Najaf e Nassirya. Il premier iracheno si dimette
Il premier iracheno Abdel Abdul Mahdi lascia. Non ha retto l’ultima l'ultima ondata di proteste che tra le varie cose ha colpito Najaf, città simbolo del culto sciita dove i manifestanti hanno lanciato molotov contro il consolato iraniano, incendiandolo. Mahdi paga un'azione di governo debole, che non protegge le fasce basse e intermedie della popolazione, che lascia i giovani senza…
Dollaro addio, si passa allo yuan. L’ultima (disperata) mossa di Maduro
Qualche giorno fa Nicolás Maduro aveva tessuto sorprendenti lodi sull'utilizzo del dollaro - moneta fino a poco tempo fa odiata dal regime - per risollevare l’economia del Venezuela. Oggi sembra che la strada che intende percorrere sia l’uso della moneta cinese, lo yuan, per le transazioni internazionali, con l'intento di aggirare le sanzioni. IL TENTATIVO DI MADURO Secondo Reuters, l’amministrazione di Maduro e…
Quel fenomeno preoccupante che è l'estrema destra in Italia
Non dobbiamo sottovalutare il problema. Inizia sempre, più o meno, così una possibile tragedia. Quando la politica, le istituzioni e, soprattutto, le cittadine ed i cittinadini prendono sotto gamba fenomeni come questo. Sono "quattro gatti". Dicono. Oppure: "sono dei folli". Come se i folli non fossero pericolosi. E ancora: "ci sono problemi più urgenti". Certamente: ma questo è uno di…
Lega Capitale. Salvini lancia la corsa al Campidoglio
Sulle note dell'inno di Mameli Matteo Salvini fa il suo ingresso al Teatro Italia, accolto da un tripudio di applausi e bandierine sventolanti dagli spalti. È il battesimo della campagna elettorale della Lega per Roma. La Capitale, obiettivo a lungo ambito dal leader del Carroccio, ora non è più così lontana. Il 2021 è a un passo, e da mesi…
Il duro mestiere dell’assicuratore
Come cambierà il mestiere dell’assicuratore nei prossimi anni? Ovviamente i primi a chiederselo sono gli stessi operatori del settore, che da anni devono far fronte ad un cambiamento epocale. Cambiamento che Jacques Attali, economista e futurologo francese, il più ascoltato dall'ex presidente francese Mitterand, prevedeva già nel 2006, prefigurando un mondo “dominato dalle assicurazioni”. Del resto la globalizzazione ha spinto…
Ecco quanto vale il gioco in Italia (e quanto incassa lo Stato)
L'italiano giocatore. Che slot, lotto e gratta e vinci siano tradizionalmente una fonte di entrate per l'erario, non è un mistero. Puntualmente, quando le esigenze di cassa lo impongono, scatta automatico il ritocchino al Preu, la quota che lo Stato si prende su ogni giocata. Ma i numeri del gioco in Italia quali sono? Questa mattina Confcommercio e Acadi, l'associazione dei concessionari,…
Siria, Cipro e Sahel. Come si muove la Difesa italiana
Lo scenario siriano continua a generare apprensione per la stabilità mediorientale, mentre all'atteggiamento turco nelle acque del Mediterraneo si potrebbe rispondere anche con l'invio di unità navali militari. Nel frattempo, pur nella tutela degli interessi nazionali, il dialogo con la Francia resta necessario su tre dossier: Hormuz, Sahel, e cantieristica navale. È il quadro descritto dal ministro della Difesa Lorenzo…