Mentre negli Usa monta la preoccupazione per possibili interferenze russe, cinesi e iraniane alle prossime elezioni presidenziali del 2020, Twitter decide di mettere al bando, a livello globale, gli spot politici sulla sua piattaforma. Una scelta che divide non solo il mondo dei legislatori americani, ma anche quello degli stessi social network, che sugli introiti derivanti dalle inserzioni basano una grossa…
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Il Movimento (5S) nel suo labirinto
José Palacios, il suo domestico più antico, lo trovò che galleggiava sulle acque depurative della vasca da bagno, nudo e con gli occhi aperti, e credette che fosse annegato. Sapeva che era uno dei suoi molti sistemi per meditare, ma lo stato di estasi in cui giaceva alla deriva sembrava quello di chi non appartiene più a questo mondo. Non…
Vietato scimmiottare la Lega. I consigli di Saccone a Forza Italia
Forza Italia nell'ultimo periodo ha intrapreso un percorso che cancella la finalità della sua stessa esistenza. Così il senatore azzurro Antonio Saccone ragiona con Formiche.net sul momento che vive il partito di Silvio Berlusconi. E lo fa all'indomani della legge Segre, su cui in Senato il centrodestra si è astenuto. La mia FI non l'avrebbe mai fatto”, ha detto Mara…
L'accordo con la Libia agita il governo (e Salvini se la gode)
Qualche volta dipende da dove si piazza la congiunzione avversativa “ma”. Marina Sereni, viceministro degli Esteri per il Pd: “Apprezzo la sensibilità di chi esprime forti critiche, ma noi con la Libia dobbiamo ragionare”. Giuseppe Conte, presidente del Consiglio: “Il memorandum con la Libia non può essere gettato in mare, ma ci sono ampi spazi per migliorarlo”. Sfumature si trovano…
La Difesa va all'attacco. Il programma di Guerini secondo Marrone (Iai)
Un programma corretto, che rimette al centro le funzioni della Difesa e riconosce l'esigenza di una modernizzazione a tutto tondo dello strumento militare anche alla luce dell'assertività di Russia e Cina. È il giudizio di Alessandro Marrone, responsabile del programma Difesa dell’Istituto affari internazionali, sulle linee programmatiche che il ministro Lorenzo Guerini ha presentato ieri alle Commissioni di Camera e…
Le priorità di Italia Viva? Sostenere le imprese per tutelare i lavoratori. Parola di Mattia Mor
Abbiamo votato la fiducia al decreto legge che reca disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali, decreto che ha avuto un percorso inusuale, a cavallo del lavoro di due governi diversi. Ci siamo avvicinati al testo con senso di responsabilità verso il Paese, ma sappiamo che presenta diverse criticità, lo abbiamo votato più…
Tornate in fabbrica. L'appello del prof. Pirro a Pd, Leu e Italia Viva
Dopo i risultati delle elezioni in Umbria si è aperto il dibattito se proseguire o meno l’alleanza fra Pd e Cinque Stelle nelle prossime elezioni regionali. Zingaretti poi invoca (giustamente) spirito di condivisione nell’ambito del governo, mentre Di Maio afferma che non sono più possibili alleanze locali con il Partito Democratico. Ma al di là di questo affannoso confronto -…
Il raid Usa al nascondiglio di al-Baghdadi. Il video del Pentagono
Il Pentagono diffonde le prime immagini del raid che ha portato alla morte del leader dell'Isis, Abu Bakr al-Baghdadi, nella notte tra sabato e domenica scorsi, allertando contro il rischio attentati "di ritorsione". Il video pubblicato su Twitter dal Comando centrale Usa mostra le forze americane avvicinarsi al compound dove si nascondeva il 'califfo' dello Stato islamico, in Siria, mentre…
Ma è vero che il precariato sparisce ? Storia di un decreto spacciato per risolutivo
Il tormentone di un decreto che non mette fine al precariato Il capo dello Stato ha firmato il decreto scuola, che viene magnificato come la soluzione del precariato. Ma è proprio così? Ecco cosa contiene il dispositivo 1. Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 10 ottobre e firmato l’altro ieri dal presidente Mattarella prevede, tra l’altro, in…
Giusto dare in sposa Fca a Peugeot. Ma occhio all'Eliseo. Parla Bricco
Questo matrimonio s'ha da fare. Come da attese, nella notte i board di Fca e Psa hanno dato il via libera alla fusione tra l'ex Fiat e la controllante dei marchi Peugeot e Citroen. Un'operazione da 50 miliardi che darà vita a un gruppo (partecipato in quote paritetiche da Fca e Psa, con ceo francese e presidenza italiana) da 9…