Skip to main content

Un mercato sempre più competitivo in un quadro normativo e regolamentare in continua evoluzione richiede interventi improntati all’urgenza e all’immediatezza da parte del sistema bancario. Oggi, più che in passato, l’obiettivo del miglioramento sostanziale e costante dei ratios patrimoniali e la solidità strutturale dei conti è, per ogni istituto di credito, l’indispensabile condizione per la una sana operatività. Le diverse iniziative realizzate, insieme a quelle in via di realizzazione, dalla Luzzatti Spa, mostrano, in maniera evidente, come le Banche Popolari hanno chiaro che il raggiungimento di questi obiettivi e dei relativi requisiti di efficienza e funzionalità rappresenti un punto essenziale e imprescindibile da perseguire uniti attraverso un percorso di collaborazione progettuale, quello, appunto, messo in atto con la costituzione di questa società.

La complessa operazione di alleggerimento dalle “sofferenze” con un progetto di gestione integrata degli Npl, ideato e pilotato dalla Luzzatti, è iniziata da meno di due anni e gli effetti positivi sui conti e sugli indici di patrimonializzazione sono già sensibili seppur proiettati in un medio e lungo periodo. Sono state, infatti, concluse tre operazioni di cartolarizzazione per un contro valore di circa 3,5 miliardi di euro: “Pop Npl Gacs 2018” Gross Book con 1,650 miliardi di euro interamente negoziati; “Pop Npl Gacs 2019” Gross Book con 1,200 miliardi di euro impegnati e in corso di negoziazione; un’auto-cartolarizzazione su mutui ipotecari performing 2019, GBV con 600 mila euro impegnati in corso di negoziazione. Una ulteriore operazione di cessione crediti, Gbv Utp De-risking Utp Popolari 2019, di un importo che oscilla 400 milioni e 1,1 miliardi di euro, è in corso di definizione in queste settimane.

Ma ridurre le “sofferenze”, come è evidente, non basta e, per essere competitive, le banche devono adeguarsi a un contesto dinamico offrendo prodotti innovativi e di qualità. Una preventiva analisi realizzata dalla stessa Luzzatti Spa ha evidenziato la necessità di programmare nuovi investimenti nella ridefinizione, da un lato, di una più efficace struttura dell’offerta di prodotti e servizi, e dall’altra di una più avanzata ingegnerizzazione dei processi di back-office. Così, con l’ausilio di consulenti di primario standing, sta implementando la definizione di strutture di acquisto comuni sulla formazione, sui servizi fiscali e alle imprese e sulle strutture di advisory.

Un primo blocco di misure è stato portato a termine ed è già in fase di testing e applicazione mentre un secondo, con l’individuazione di soluzioni su back-office, sistemi informativi e data pooling comuni per la validazione dei modelli interni di rating è in avanzata fase di elaborazione. A questo si aggiungono le iniziative per la riduzione dei costi. Le misure della Luzzatti Spa sono finalizzate alla razionalizzazione delle strutture organizzative e della rete delle filiali fino alla definizione di modelli di gestione integrata delle passività con lo scopo di alleggerirle e renderle più efficienti. Il contenimento dei costi, senza sacrificio per efficacia e mutualità, è stimato fra il 20 e il 30%.
Se lo spirito di cooperazione, insito nel Dna del Credito Popolare, ha reso possibile il progetto di coordinamento tra le Banche e la Luzzatti, gli esiti positivi di tale impegno rafforzano la convinzione di pianificare un ulteriore sviluppo delle attività sociali. Sono risultati attesi che guardano ad un futuro più solido e capace di intercettare le esigenze della clientela, imprese e famiglie, per il rilancio dell’economia reale.

Banche popolari proiettate nel futuro. Ecco come nell'analisi di De Lucia Lumeno

Un mercato sempre più competitivo in un quadro normativo e regolamentare in continua evoluzione richiede interventi improntati all’urgenza e all’immediatezza da parte del sistema bancario. Oggi, più che in passato, l’obiettivo del miglioramento sostanziale e costante dei ratios patrimoniali e la solidità strutturale dei conti è, per ogni istituto di credito, l’indispensabile condizione per la una sana operatività. Le diverse…

Huawei alla conquista dell'Italia. Come e perché la Cina punta alle smart cities

Un tour in sei tappe, fra settembre e ottobre, nei capoluoghi italiani pronti a trasformarsi in “Smart cities”. Così Huawei, colosso hi-tech cinese con sede a Shenzen, vuole rilanciare il brand in Italia. Si chiama “Smart city tour 2019” e ha già preso il via. A Milano, il 23 settembre. Poi a Torino, il 25. Genova, Roma, Bari, Cagliari le…

Perché lo stallo in Afghanistan è destinato a durare. L'analisi di Vespa

L’esito di un’elezione molto lontana da noi come quella per le presidenziali in Afghanistan, eppure importante per tanti equilibri geopolitici, dipende da una grande quantità di fattori: partecipazione al voto; attentati per ridurre l’affluenza e terrorizzare la popolazione; stanchezza di una parte dei cittadini per 18 anni di guerra e nello stesso tempo voglia di modernità delle giovani generazioni; accuse…

Il caso Ucraina può essere un boomerang per i Dem. Parla Spannaus

Pistola fumante o boomerang? La procedura di impeachment che i democratici americani al seguito della speaker della Camera Nancy Pelosi vogliono attivare contro il presidente Donald Trump per il caso Kievgate può trasformarsi in un asso vincente in vista delle presidenziali del 2020 o in un clamoroso autogol. Ne è convinto Andrew Spannaus, giornalista e analista politico americano, fondatore di…

Italia Viva s’è desta. Ecco come. I numeri di Swg e l’analisi di Arditti

“Ho smesso di guardare House of Cards alla seconda stagione” aveva detto tempo fa Matteo Renzi ripudiando l’amata serie tv. Eppure, in questa frenetica estate politica appena conclusasi, l’ex segretario del PD ha messo a segno colpi di scena degni della sceneggiatura del thriller politico americano. Prima la scelta inaspettata di rottamare la stagione del “senza di me” e di…

Casaleggio all’Onu propone la sua filosofia. Vizi e virtù secondo Ocone

Bisogna dare atto a Davide Casaleggio, e quindi al Movimento Cinque Stelle, di avere capito, fra i primi in Italia, il carattere epocale della rivoluzione digitale di questi anni. In generale, ma anche e soprattutto nelle sue conseguenze sulla vita politica e quindi sulla democrazia. Non sorprende perciò la partecipazione come relatore ad un convegno che si terrà al Palazzo…

L'Europa riprenda a combattere l'antisemitismo. L'intervento di Terzi

Di Giulio Terzi di Sant’Agata

Nelle forme di una democrazia rappresentativa, propria a tutti gli Stati dell'UE, il Parlamento Europeo esprime l'insieme di quelle volontà politiche, sensibilità valoriali, identità e interessi che riguardano tutti i cittadini europei. Non è riduttivo delle altre principali istituzioni dell'Unione europea constatare come sia soprattutto in seno al PE – dove le "voci" dei popoli europei si levano per spronare…

Effetto impeachment. Fuori Volker, l’inviato per l’Ucraina di Trump

Sull’amministrazione Trump s’abbatte il primo effetto dell’avvio della procedura d’impeachment. S’è dimesso il rappresentante speciale del dipartimento di Stato per il dossier Ucraina, Kurt Volker, il diplomatico con il ruolo di triangolare Washington-Kiev con gli altri attori in campo sulla crisi pluriennale. Questo significa che attualmente gli Usa resteranno senza un capo-missione a curare il fascicolo di contatto/scontro più importante tra…

Il voto nel terrore. Le elezioni afghane sotto la morsa dei Talebani

L'Afghanistan, oggi al voto per le elezioni presidenziali, è stato scosso da una serie di attentati in tutto il Paese. Le operazioni di voto sono state scandite da esplosioni e bombe da nord a sud, ma nonostante il clima di terrore, in molti dei 5 mila seggi aperti si sono formate file. Gli elettori registrati sono 9,6 milioni e il dispiegamento…

Così la Difesa si riorganizza. Il punto del sottosegretario Calvisi

“Uno strumento militare di dimensioni più contenute, ma più sinergico ed efficiente nell'operatività e pienamente integrato nel contesto dell'Unione europea e della Nato”. È l'obiettivo della Difesa ribadito dal sottosegretario Giulio Calvisi, intervenuto alla Camera per rispondere a un'interrogazione a prima firma della deputata pentastellata Alessandra Ermellino, relativa all'organizzazione del personale delle Forze armate. In particolare, gli interroganti hanno chiesto…

×

Iscriviti alla newsletter