Chi legge nella disponibilità di Silvio Berlusconi nei confronti di Matteo Salvini una resa incondizionata alla ricetta sovranista rischia di prendere una cantonata. I rapporti di forza ormai parlano da sé. Non c’è guizzo d’orgoglio fra gli azzurri che possa nascondere la realtà: la Lega ha il quintuplo dei voti di Forza Italia, è e sarà a lungo l’asse portante…
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Da Mahan a Iran Air. Cosa succede se l'Italia apre le porte a Teheran
In Italia le compagnie aeree iraniane escono dalla porta e rientrano dalla finestra? Dopo l'annuncio dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac), autorità governativa che risponde al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), di voler bloccare i voli di Mahan Air - società sotto sanzioni americane - Teheran potrebbe aver trovato il modo di bypassare questo fermo. GLI APPROFONDIMENTI DI…
Quel doppio errore che ha portato l'Ilva nel baratro. La versione di Lucaselli (FdI)
C'è un peccato originale a monte della vicenda Ilva. Qualcosa di profondamente sbagliato che ha provocato nel tempo, uno dei peggiori disastri industriali degli ultimi anni in Italia. Non è certo tenera l'analisi di Ylenja Lucaselli, deputata tarantina di Fratelli d'Italia, membro della commissione Bilancio quando le si chiede come è stato possibile arrivare a tutto questo. Lucaselli, a Taranto…
Mittal, Alitalia, Fca e Whirlpool. Lo scollamento tra politica ed economia secondo Mantovani (Cida)
C’è un fil rouge che lega i casi Arcelor Mittal, Alitalia, Whirlpool, Fca-Peugeot, fino alla piccola Ita (tabacchi), che rinuncia a 140 assunzioni per rincari fiscali sugli articoli per fumatori? Crediamo che esista, ed è lo stesso che collega le decisioni (o gli annunci, spesso provenienti da esponenti del Governo) sulle tasse per le auto aziendali, sulla plastic tax, sulla…
Vi spiego perché con l’89 il liberalismo non ha vinto. La riflessione di Ocone
Il 9 novembre 1989, cioè giusto trenta anni fa, le frontiere fra le due Germanie, quella dell’Est comunista e nell’orbita sovietica e quella dell’Ovest democratico-liberale e inserita nell’Alleanza Atlantica, furono riaperte. Quel fatto viene comunemente definito “la caduta del Muro di Berlino”, ove la “caduta” è da intendersi sia in senso reale, poiché un insieme di fortificazioni erano state costruite…
Dall’Urss a Putin. La parabola russa dalla caduta del Muro di Berlino
A trent’anni di distanza dalla caduta del Muro di Berlino è senza dubbio possibile affermare che questo avvenimento racchiudeva già in sé il successivo collasso dell’Urss. È necessario, però, anche sottolineare come la crisi del sistema sovietico fosse iniziata ben prima del crollo del Muro. A partire dagli accordi di Helsinki del 1975, l’Urss aveva già per certi versi derogato…
Chi l'ha detto che non è tempo per un partito dei cattolici? Il commento di Reina
Si è conclusa nel 1994, con una forma di terrore giudiziario, l’azione politica e di governo, durata quasi mezzo secolo, della Democrazia Cristiana. Esponenti, giovani e meno giovani, riferendosi alla cultura di quel partito tentarono più volte di rinnovare quell’esperienza, ma senza risultati di rilievo, fino a scomparire dallo scenario politico e parlamentare. Si è così determinato un paradosso: culture…
Ecco come l'arte ha raccontato il Muro di Berlino. L'analisi di Benincasa
A trent’anni dalla sua caduta sembra quasi fantapolitica l’esistenza di questo manufatto che per 28 anni, tra il 1961 e il 1989, ha materializzato la metafora dell’iron curtain evocata profeticamente da Churchill nel discorso di Fulton, all’alba della Guerra fredda. Guerra fredda e Muro di Berlino hanno finito per diventare sinonimi, considerando che la riunificazione delle due Germanie ha segnato…
Così Putin porta la guerra (privata) in giro per il mondo
Niente come i contractor militari privati funge da elemento pivot per le dinamiche di gioco russe nel Grande Medio Oriente. È questo il contenuto sintetizzato all'estremo di uno studio preparato dalla New America (Foundation), think tank di Washington dall'impronta centrista (Eric Schmidt di Google è il suo presidente operativo). L'analisi riguarda una serie di penetrazioni politico-militari russe all'interno dei paesi…
Spagna al voto. La ricerca della maggioranza, lo stallo politico e la crescita economica
La Spagna si avvicina alla sua quarta votazione in quattro anni. Re Filippo ha convocato le elezioni per il 10 novembre certificando il fallimento del premier socialista Pedro Sanchez, che dopo il voto di aprile ha tentato di combattere per cinque mesi l'instabilità politica senza trovare una quadra con le altre forze elette. Difficile, se non impossibile, per Sanchez trovare un accordo con…
















