Corsa contro il tempo. Mancano pochi giorni all’attesissima visita del presidente cinese Xi Jinping a Roma, che, parola del premier Giuseppe Conte, si concluderà con la firma italiana sul memorandum of understanding di adesione alla Belt and Road Initiative (Bri). L’Italia dunque terrà la barra dritta, con buona pace dell’ininterrotto pressing dell’amministrazione Usa che da mesi avvisa Palazzo Chigi delle…
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Papa Francesco e la “sua” Via della Seta
Provate a immaginare lo stupore dell’opinione pubblica internazionale se un giorno lontano un Papa dovesse aprire la Porta Santa di un Giubileo in Cina, così come Francesco ha fatto nel 2015 a Bangui nel cuore dell’Africa. Quel giorno forse si ricorderà Papa Francesco che la sua personalissima “Via della Seta” l’ha prima sognata, poi preparata e infine avviata. Che l’apertura…
La Chiesa e la Cina. Un messaggio universale non può avere confini
Premesso che proprio un secolo fa Benedetto XV firmava la lettera apostolica Maximum Illud, il segretario di stato vaticano Parolin ne ricorda l’essenza: le missioni non sono un’estensione della cristianità occidentale, ma l’espressione di una Chiesa che vuole essere veramente universale. E quella lettera era un messaggio rivolto anzitutto alla Cina. Per capire appieno occorre tener presente che c’è un…
Macron è più forte. Il ceto medio rinnega i gilets jaunes
Vi posso assicurare che ai francesi non importa un fico secco di dove si trovasse Emmanuel Macron mentre i gilets jaunes mettevano a ferro e fuoco Parigi. Stava sciando, è stato rivelato, ma è pure rientrato immediatamente all’Eliseo. Neppure lui immaginava che, come ha ammesso il suo governo, il sistema di sicurezza non avrebbe funzionato alla perfezione. Ma questo è…
Lorenzo e gli altri combattenti italiani all'estero. Morire per sconfiggere l'Isis
Ci vuole coraggio per andare a combattere una guerra che da qui sembra lontana e che invece ci riguarda direttamente. Ci vuole coraggio e altruismo per lasciare una vita tranquilla nel mondo della ristorazione e impugnare le armi contro l’Isis al fianco delle milizie curdo-siriane Ypg (Unità di protezione del popolo). Il fiorentino Lorenzo Orsetti, 33 anni compiuti poco più…
Perché Usa e Russia si incontreranno a Roma per risolvere la crisi in Venezuela
L'Italia è uno dei pochi paesi occidentali che non figura tra i 53 che hanno dato sostegno esplicito a Juan Guaidó, presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana autoproclamatosi a capo del paese il 23 gennaio per interrompere la mortifera dittatura chavista di Nicolas Maduro. Aspetto delicato che ha creato squilibri interni a Roma e altri rimbrotti dagli alleati internazionali, ancora non abituati…
Il voto ai diciottenni al Senato. Una riforma costituzionale facile facile
La primavera dei ragazzini ha messo le ali alle giovani generazioni, anche a quelli con qualche anno in più. Quelli che guardano alla politica con curiosità e non con disprezzo, coltivano passioni e non edonismi solitari, mostrano di aver capito che se non ti muovi per cambiare il tuo destino saranno altri a farlo per te, ma non è affatto…
Da Rousseau ai territori. Così il Movimento 5 Stelle prova a diventare adulto
L'aveva annunciata nelle scorse settimane, ora è ufficiale: si è aperta la nuova fase di "discussione sull'evoluzione del Movimento" e a decretarne l'inizio è il capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, con un post pubblicato sul Blog delle Stelle. "Affronteremo gli argomenti della riorganizzazione a livello nazionale e locale del MoVimento 5 Stelle - si legge -,…
Commerzbank-Deutsche Bank, un'operazione utile ma con qualche ombra. Il commento di Messori
Il velo, alla fine, si è alzato. Commerzbank e Deutsche Bank, entrambe alle prese con dolorose ristrutturazioni, hanno iniziato a trattare la fusione con la quale mettere in sicurezza il sistema del credito tedesco, visto che si tratta rispettivamente del secondo e del primo istituto teutonico. Per Berlino, che dell'operazione è il primo sponsor (insieme al mercato visto che oggi…
Mille soldati americani resteranno in Siria? Le richieste del campo e le intenzioni di Trump
Secondo le informazioni raccolte dal Wall Street Journal e pubblicate in un articolo uscito domenica, gli Stati Uniti avrebbero intenzione di lasciare un contingente da più o meno mille soldati in Siria. I militari saranno divisi in due aree: una al nord sul confine turco, l'altra al sud nella zona di al Tanf. La suddivisione geografica, per chiunque segue da…