Cartellino arancione. Il governo americano ha rotto gli indugi chiedendo esplicitamente all’Italia di non apporre la firma sul memorandum of understanding per la Belt and Road Initiative, prevista il 23 marzo in occasione della visita del presidente cinese Xi Jinping a Roma. Un tweet senza precedenti del National Security Council (Nsc), l’organo consiliare apicale nel campo della sicurezza, ammonisce: sarebbe…
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Ecco perché con l’apertura a Pechino è a rischio il ruolo nella Nato dell’Italia
Il governo italiano s'è preso un severo richiamo ufficiale dagli Stati Uniti, che hanno palesemente espresso preoccupazioni e posizione contrarie sulle aperture italiane alla Cina. Ieri l’account Twitter ufficiale del Consiglio per la Sicurezza nazionale statunitense (quello i cui tweet vengono registrati e archiviati come atti governativi) ha scritto: “L'Italia è una grande economia globale e una grande destinazione per gli investimenti. L'approvazione del BRI…
Italia-Cina. Gli allarmi dell’intelligence inascoltati dal governo
Le mire espansionistiche della Belt and Road Initiative - il progetto infrastrutturale e politico della Cina foriero di nuove tensioni tra Pechino e Washington, e al quale l'Italia ha annunciato di voler aderire nonostante la netta contrarietà manifestata ufficialmente dagli Usa - sono da tempo monitorate dalla nostra intelligence. I PASSAGGI DELLA RELAZIONE Nell'ultima relazione del Dis al Parlamento, presentata…
La Nuova Via della Seta cinese? Un'espansione anche digitale
La tecnologia delle trasmissioni è un importante protagonista, un fondamentale tassello in un progetto d’espansione globale che la Cina intende condurre attraverso la Nuova Via della Seta, che avrà anche una sua declinazione digitale. È quanto spiega in una intervista Antonio Selvatici, giornalista e scrittore esperto di Cina, autore de "La Cina e la Nuova Via della Seta - Progetto…
Referendum sulla Tav, il messaggio di Tajani a Salvini e agli industriali del nord
Più che per Treno ad Alta Velocità, Tav sta ormai per Tema ad Alta Vulnerabilità. Esso infatti nel dibattito politico sta assumendo un po’ quel ruolo che hanno i totem nelle tribù arcaiche. E la politica è proprio quell’attività che serve a regolare, in modo forse più “civile”, quei complessi giochi fra gli uomini che determinano all’interno delle comunità i…
La Tav e la burla di Conte. Il commento di Pennisi
Tutto il mondo è una burla canta la compagnia in coro al termine di Falstaff di Giuseppe Verdi. Si dice, ma non c’è modo di verificarlo, che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, rientrato nel proprio appartamento dopo una lunga giornata, lo abbia ascoltato da uno storico cd di una memorabile esecuzione fiorentina del 1983 diretta da Carlo Maria Giulini.…
No Tap, No Triv, No Eastmed. La lotta “ambientalista” contro il gas che isola l’Italia
La transizione energetica è il processo avviato dai paesi europei per ridurre progressivamente l’intensità di carbonio dell’economia, fino all’obiettivo della “decarbonizzazione” se possibile entro il 2050. La transizione passa necessariamente attraverso la progressiva sostituzione dei combustibili fossili ad alta intensità di carbonio (carbone e olio) con il gas naturale e la crescita contestuale delle fonti rinnovabili, associate all’aumento dell’efficienza energetica…
Le poche luci e le tante ombre dei porti italiani. L’analisi di Fedespedi
La riforma del settore voluta dall’ex ministro Graziano Delrio ha ridisegnato la governance con nuove macro aree e 15 autorità portuali, ma i dati che arrivano dall’outlook del Centro Studi Fedespedi, la Federazione nazionale delle imprese per le spedizioni internazionali, fotografano alcune criticità per i porti italiani che nel 2018 hanno movimentato oltre 10 milioni di teu (l'unità equivalente a…
Il modello Orban è vincente su economia e immigrazione. Parla Urso
Le grandi manovre in vista del prossimo Parlamento europeo hanno già una scadenza importante, quella del 20 marzo quando l’assemblea del Ppe dovrà decidere se espellere Fidesz, il partito del premier ungherese Viktor Orban, per il suo palese attacco alla politica della Commissione europea guidata da Jean-Claude Junker, anche lui popolare. Orban potrebbe unirsi all’Ecr, il gruppo dei Conservatori e…
Perché Nicola Zingaretti può essere il terzo incomodo per la coppia gialloverde
Matteo Salvini e Luigi Di Maio non si amano più, litigano, ma continuano a stare insieme per interesse, sulla base di un contratto prematrimoniale non legittimato dall’elettorato, costituito da un elenco di propositi privi di coerenza. Sostengono il governo per realizzare ciascuno i propri obiettivi, accettando a malincuore quelli del partner. La Lega ha interesse a portare avanti i fondamentali…