Piazze piene, urne vuote. Almeno così si diceva una volta, secondo Nicola Zingaretti, governatore del Lazio e leader del Pd, intervenuto questo pomeriggio su Rai 3, ospite di Lucia Annunziata a In Mezz'ora. Un riferimento nemmeno troppo velato alla kermesse milanese di ieri, in cui Matteo Salvini ha riunito i leader della destra europea in vista del voto di domenica…
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Turchia, Russia, Iran. La strana intesa che rimescola gli equilibri del Mediterraneo
Il processo di redistribuzione della potenza dall’occidente verso l’Asia che ha contrassegnato la seconda fase della globalizzazione ha un suo più piccolo equivalente regionale nel Mediterraneo orientale. Anche qui è in atto da tempo, su scala più piccola, un fenomeno di destrutturazione degli equilibri regionali usciti dalla Guerra fredda e di erosione della capacità statunitense di garantire tanto la sopravvivenza…
Tra Ankara e Washington c'è una relazione complicata
Ankara e Washington sono legate a doppio filo strategico. La Turchia è pedina indispensabile della Nato, sia nei confronti della Russia sia nello scacchiere mediorientale e mediterraneo. Senza Nato e senza Usa, Ankara è sola e vulnerabile in un vicinato difficile, circondata da potenze concorrenti se non ostili e da focolai d’instabilità. L’acquisto da parte della Turchia delle batterie antimissilistiche…
Gli anti-Haftar ostentano nuove armi su Fb, e avanzano sul terreno
Ieri, le forze che difendono Tripoli dall’assalto lanciato oltre un mese fa dal signore della guerra dell’Est libico, Khalifa Haftar, hanno fatto sapere, tramite l’account Facebook ufficiale della loro missione difensiva congiunta, di aver ricevuto rinforzi. Vulcano di Rabbia — questo il nome programmatico che le milizie della Tripolitania hanno dato alle operazioni anti-Haftar — hanno mostrato le immagini di dozzine…
La microcooperazione al servizio dello sviluppo
Dal 15 al 17 maggio, alla nuova Fiera di Roma, si è svolta EXCO2019, la prima esposizione internazionale della cooperazione allo sviluppo. Vi hanno partecipato delegazioni da 45 Stati, istituzioni italiane, europee e multilaterali, agenzie di sviluppo, aziende, banche di investimento, fondazioni, organizzazioni internazionali, ONG, università, centri di ricerca. Il grande sforzo creativo e organizzativo che, assieme ai partner Diplomacy…
Nasce una nuova professione, il fractional manager
Il mondo è cambiato. Non ci sono più le mezze stagioni, la gente non guarda più la tv, I cinesi si comprano tutto e anche il mondo del management aziendale si adegua. O meglio dire dovrebbero farlo. Lo scenario della managerialità, in Italia come nel resto del mondo (quanto meno quello occidentale) sta subendo un mutamento storico. Quando si parla…
La bomba Strache riguarda anche noi (soprattutto Salvini)
Heinz-Christian Strache lascia il suo incarico di vice primo ministro in Austria e si dimette da leader dell’Fpö a seguito del video (girato nel 2017) in cui si lascia andare ad indecenti (ed illegali) promesse verso una presunta figlia di un oligarca russo. Il video esce oggi con evidente intento di colpire il partito di Strache alla vigilia delle Europee,…
Terremoto austriaco. L'ombra russa sulle dimissioni di Strache
Bomba sul governo austriaco. Il vicecancelliere Hans Christian Strache, leader del partito di estrema destra Fpö, si è appena dimesso dal governo presieduto da Sebastian Kurz. Il suo posto sarà preso dal ministro dei Trasporti Norbert Hofer. A provocare le dimissioni un video risalente al luglio del 2017 diffuso dai quotidiani tedeschi Der Spiegel e Suddeutsche Zeitung. COSA C’È NEL…
Rifaremo grande il centro (ma senza Renzi e Calenda). Parla Romani
Lo spazio politico c'è, eccome. Ora, però, si tratta di dar vita a un grande progetto di riorganizzazione del centrodestra italiano e verificare, soprattutto, che tipo di consensi sarà in grado di generare tra gli elettori. "Che il 40% degli italiani sia diventato di estrema destra mi pare improbabile: votano Lega e Fratelli d'Italia perché manca un'alternativa al centro. Ed…
Il nuovo grattacielo di Parigi. Le sfide della Tour Triangle
Alla ricostruzione della guglia di Notre-Dame si affianca adesso un altro tema che coinvolge l’immagine di Parigi o, meglio, il suo profilo: un imponente grattacielo a forma triangolare che rievoca, in chiave moderna, una piramide. Si tratta di un’opera del tutto diversa dalla Piramide di Pei del 1989, che si limita a segnare l’ingresso del Louvre. Una volta completata, nel…