Lasciamo perdere la parte “politica” della polemica tra il presidente dell’Inps e il governo, compresa la piccata risposta del ministro Salvini che invita Boeri a dimettersi e presentarsi candidato alla elezioni. Essa fa parte del turbolento mese di ottobre che stiamo vivendo, con l’esecutivo impegnato in una manovra economica imponente sotto molti profili, con annesse inevitabili e feroci divergenze d’opinione.…
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Smontare la Fornero? Non si può fare. Parola di Boeri
Non è una questione politica. E forse non c'è nemmeno del personale. Solo numeri, somme e sottrazioni, che non tornano, di chi alla fine è chiamato a vigilare sul pagamento delle pensioni. Il presidente dell'Inps, Tito Boeri, questa mattina è stato molto chiaro. Smontare la legge Fornero per tarare l'intero sistema sulla cosiddetta quota 100 (62 anni di età pensionabile…
La Fornero? Si può toccare ma a un patto, anzi due... La versione di Kostoris
Tito Boeri, questa mattina, è stato chiaro che più chiaro non poteva. Chi tocca la legge Fornero muore perché si deve assumere la responsabilità di far venire giù il castello di carte del sistema previdenziale italiano. La quota 100 immaginata dal governo, pensione a 62 anni con 38 di contributi, rischia secondo il presidente dell'Inps di sballare i conti dell'istituto…
Reddito di cittadinanza? La legge di bilancio non basta. L’analisi di Vespa
Nella confusione di questi giorni per la definizione della Legge di bilancio e per la lotta tra Lega e Movimento 5 stelle sui fondi da destinare all’una o all’altra riforma, continua incessante l’annuncio del M5s sulla concessione del reddito di cittadinanza dalla prossima primavera. L’ultimo in ordine di tempo è stato Stefano Patuanelli, capogruppo del Movimento al Senato che ipotizza…
Cari professori, la lotta al populismo sarà un boomerang
Alesina e Giavazzi sono due professori capaci e fautori un’economia tendenzialmente aperta di cui scrivono di frequente. Ma dopo vari articoli critici, ne hanno fatto uno (Corriere, 6 ottobre) nel quale riassumono le proprie posizioni contro il governo M5S Lega basandosi sulla tesi che lo sviluppo dell’Italia è messo a rischio dalle misure che sta prendendo. Ogni giudizio politico è…
Lo spread comincia a costare, tanto. Ne vale la pena?
Il gioco vale la candela? Forse sì, forse no, dipende. Bisogna farsi due conti per capire se la scommessa della manovra legastellata è vincente oppure no. Tutto parte da un dato: la legge di Bilancio costerà su per giù 37 miliardi di euro, 22 coperti in deficit e 15 da tagli di spesa. L'obiettivo del governo Conte è quello di…
La tela diplomatica di Salvini, fra gli Stati Uniti e la Russia
Il ministro Matteo Salvini sarà ospite di Confindustria Russia mercoledì 17 ottobre a Mosca. Con una nota di agenzia secca e poco argomentata, si rende noto dunque che il ministro dell'Interno si recherà nella capitale russa per assistere all'assemblea degli indistriali e che al suo termine terrà una conferenza stampa. "In agenda - si legge - non ci sono altri…
Mattarella e la lezione europeista di De Gasperi, Moro e Fanfani
Sergio Mattarella ai ministri del governo Conte: "Permettetemi di darvi un consiglio, di questi tempi è importante tener aperto il dialogo con l'Unione europea. Insomma, meglio evitare scontri che non aiutano". Saggezza e lungimiranza istituzionale! Una raccomandazione precisa e netta alla nutrita pattuglia di ministri salita al Colle per ascoltare il pensiero del Capo dello Stato in questa stagione tanto…
Innovatori vs frenatori. La sfida delle europee vista da Cicchitto, Gozi e Minniti
Salvini come Mussolini. “All’epoca il duce faceva la battaglia del grano a torso nudo, quest’estate c’è stato un altro signore, sempre a torso nudo...”. Bagnai e Borghi sono solo due di “quegli apprendisti stregoni e dottor stranamore di cui il governo Conte è pieno”. Di Maio e Salvini “con le loro dichiarazioni sono i primi nemici dell’Italia e della tenuta…
Chi vuole usare gli F35 per bombardare il governo? Il ministro Trenta non ci sta
In attesa di svelare (“presto”) gli esiti della valutazione tecnica promossa sul programma F-35, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta risponde ad alcune critiche arrivate dalle opposizioni, secondo cui l'attuale governo avrebbe proseguito l'acquisto dei velivoli di quinta generazione. I toni sono duri, rivolti alla pancia di un Movimento da sempre ideologicamente contrario al Joint Strike Fighter. Eppure, alla fine,…