È sufficiente leggere attentamente la “premessa” della sentenza del caso “Foodora” per comprendere la necessità di un intervento legislativo in materia. In essa si legge, infatti, “la controversia ha per oggetto esclusivamente la domanda di accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro intercorso tra le parti… in questa sentenza non verranno quindi prese in considerazione le questioni relative all’adeguatezza…
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L'eurozona sta per rallentare?
Stiamo attendendo non il nome del prossimo Presidente del Consiglio e dei possibili 20 ministri del governo Lega/Pentastellati ma le priorità che il loro programma svilupperà per il nostro Paese. Sappiamo bene che l'economia italiana è cresciuta poco negli ultimi vent'anni che ha accelerato un po’ nel 2017, ma hanno accelerato anche tutti gli altri paesi e il distacco dal…
Se il lavoro lo trovano solo gli ultra50enni
Una illuminante ricognizione della Banca di Francia ci consente di comprendere con una semplice occhiata la tendenza più autentica che da un decennio, ossia da quando è esplosa la crisi subprime, informa gli andamenti del mercato del lavoro nell’eurozona. Ossia la circostanza che, da allora, gli ultra50enni sono l’unico gruppo che ha visto crescere l’occupazione, al contrario di quanto è…
Scuola. Cittadini seri per Istituzioni responsabili
Chi scrive – e sicuramente almeno qualcuno di chi legge – ha guardato con fiducia ai decreti della Legge 107/15 ed è evidente che solo un’azione culturale competente e coraggiosa può colmare i vuoti di non conoscenza. O di insipienza ideologica. Tra questi, il Decreto zero-sei anni (clicca qui per il testo) deve essere considerato un passo importante per due ragioni: a) perché riconosce con chiarezza…
Ora governo politico per sciogliere i nodi Europa, tasse e Ilva. Parla Luciano Fontana
Sarà una coincidenza. Ma il titolo dell’ultimo libro del direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, “Un Paese senza Leader” (Longanesi), spiega alla perfezione la fase di stallo in cui il Paese si è ritrovato all’indomani del 4 marzo. Dopo due mesi di tiro alla fune fra i partiti finalmente si è profilata una via di uscita: un governo Lega-Cinque…
Perché Berlusconi è immortale e Salvini e Di Maio sono i suoi eredi
Silvio Berlusconi rappresenta un pezzo dell'autobiografia dell'Italia, non solo per il suo ruolo politico, ma per la sua capacità di riadattare l'offerta politica ad ogni cambiamento culturale che ha attraversato l'Italia. Salvini e Di Maio? Sono, in modo diverso, prodotto del berlusconismo culturale, che ha modificato il racconto della politica e della società, da quando Berlusconi ha deciso, nel '94,…
Suggerimenti per una crescita sostenibile (pagare meno ma tutti)
Un governo veramente rivoluzionario che ha a cuore l’interesse dei cittadini, pieno di energie e che vuole sfruttare la luna di miele con gli elettori deve partire veramente col botto. E accompagnare la forte riduzione fiscale che intende varare con una lotta seria ad elusione ed evasione. Con misure come quelle dell’eliminazione del contante. Perché altrimenti... altrimenti i conti non…
Ok governo M5S-Lega ma occhio ai conti e agli esteri. Il sondaggio di Lorien
Cosa accadrebbe se si andasse immediatamente al voto, nessun italiano vorrebbe realmente saperlo: infatti per l’84% rimanere senza governo sarebbe un grave rischio per l’intero sistema Paese. Anche l’ipotesi di un governo neutrale, proposta dal Presidente Mattarella, sarebbe gradita solo al 14% e sarebbe considerata come un tradimento della volontà degli elettori per il 40% degli italiani. L’ipotesi Movimento 5…
Accordo di potere o alleanza di governo? La risposta attesa da M5S-Lega
Siamo proprio sicuri che l’attuale tempo politico sia quello giusto, per concludere positivamente la trattativa per formare il governo Salvini-Di Maio? La percezione che si riceve dalle tante parole, talvolta vuote e senza senso, espresse dai protagonisti creano più di qualche dubbio. Non sono lontani i giorni delle aggressioni verbali, dei contrasti virulenti, delle accuse reciproche tra gli esponenti delle…
Ragioni e dubbi sul monito di Mattarella nel nome di Einaudi. Scrive Ocone
Da un punto di vista formale, costituzionale, il discorso pronunciato ieri a Dogliani da Sergio Mattarella è inoppugnabile: le prerogative che la nostra Costituzione assegna al Presidente della Repubblica sono notevoli e i presidenti che più se ne sono avvalsi sono stati il primo, Luigi Einaudi per l’appunto, e l’ultimo, Giorgio Napolitano. Nella Costituzione materiale, cioè quella che si è…