Le figure allegate disegnano la relazione oggettiva tra il voto al M5s nelle diverse regioni e alcune caratteristiche socio-demografiche degli stessi territori come il Pil per abitante, il tasso di disoccupazione, il reddito disponibile delle famiglie consumatrici. Con quest'ultimo parametro viene confrontato anche il voto della Lega. Ne risultano due andamenti di segno opposto che farebbero la gioia di ogni…
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Aspettando la mossa del Cavaliere (per ora immobile dopo il voto)
Se ci sono due vincitori, non possono essere trascurati i due sconfitti. Alla coppia Salvini-Di Maio si oppone infatti l’immagine di Renzi-Berlusconi. Se il primo è stato velocissimo nel prendere le contromisure dimettendosi e mettendo il Pd al riparo da tentazioni di inciucio, il gran capo del centrodestra che fu mostra una difficoltà in più. L’ex Cavaliere ha superato gli…
Papa Francesco, cinque anni di successi e nuove sfide in America Latina
In questi cinque anni di pontificato, Papa Francesco è tornato cinque volte nella sua America Latina. È stato accolto positivamente in tutti i Paesi, tranne che in Cile, dove uno scandalo di abusi sessuali nella Chiesa ha provocato molte contestazioni. Gli ultimi sondaggi di Latinobarómetro indicano che Jorge Bergoglio ha 6,8 punti (su 10) di approvazione nella regione, con una…
La speranza di Francesco contro paura e rancore. Parla Antonio Spadaro
Il 13 marzo 2013 l’arcivescovo di Buenos Aires, Jorge Mario Bergoglio, venne eletto dai cardinali riuniti in Conclave nella Cappella Sistina vescovo di Roma, assumendo il nome di Francesco. Già dalle prime parole che il papa rivolse quella sera ai fedeli che gremivano piazza San Pietro, si capì, grazie a quel “cari fratelli e sorella, buona sera”, che il suo…
Tutte le sorprese del pontificato di Papa Francesco secondo padre Lombardi
Pubblichiamo la prefazione firmata dal sacerdote gesuita, già direttore della sala stampa vaticana, al libro "Francesco. Il Papa delle prime volte - Tutte le sorprese di Bergoglio", Edizioni San Paolo, dei giornalisti Gerolamo Fazzini e Stefano Femminis È bene ricordare che il pontificato di Francesco inizia nella situazione del tutto particolare che segue la rinuncia di Papa Benedetto, atto di…
Il programma radicale di Papa Francesco spiegato dal cardinale Kasper
“Il programma di Papa Francesco non è liberale ma radicale, va alle radici. Perciò non parla di riforma ma di conversione della Chiesa e dell’intero episcopato. Però la traduzione di questa visione profetica nelle forme istituzionali richiede ovviamente tempo. E come ogni profezia molto resta ancora aperto”. Al messaggio di Benedetto XVI inviato in occasione della presentazione della collana “La…
Nuovo inquilino a Foggy Bottom: Trump silura Tillerson e indica Pompeo
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, con un tweet conferma un cambio atteso da mesi al vertice dell’amministrazione americana: “Mike Pompeo, direttore della CIA, diventerà il nostro nuovo Segretario di Stato. Farà un ottimo lavoro! Grazie a Rex Tillerson per il suo servizio! Gina Haspel sarà il nuovo direttore della CIA, e la prima donna in questo ruolo. Congratulazioni a tutti!” Una decisione, quest’ultima,…
Chi è Gina Haspel, la prima donna a diventare capo della Cia
Con il siluramento di Rex Tillerson da segretario di Stato e il conseguente arrivo a Foggy Bottom dell'attuale numero uno della Cia, Mike Pompeo, il posto di quest'ultimo sarà occupato dalla sua vice, Gina Haspel. Ad annunciarlo su Twitter è il presidente americano Donald Trump, che rimarca come la 007 sarà la prima donna" in questo ruolo. VITA E CARRIERA…
L'ultima tappa diplomatica di Tillerson è stata l'Africa che resta però una priorità per gli Usa
L’uscita di scena di Tillerson avviene in concomitanza con il ritorno dell’ex segretario di Stato dall’Africa. Il suo ultimo atto è dunque in puro stile Tillerson, per tredici mesi e mezzo Ceo di un’azienda – il Dipartimento di Stato – che aveva perso vertiginosamente quota, nell’impero trumpiano, dominato da altre voci e soprattutto dalla figura del suo capo, The Donald,…
Vi spiego il risiko di Erdogan. Parla Stefano Silvestri (Iai)
La Turchia a caccia di nuovi alleati? “Non credo - dice a Formiche.net Stefano Silvestri ex presidente dell'Istituto Affari Internazionali dal 2001 al 2013, ed editorialista de Il Sole 24 Ore – ma all'orizzonte c'è il rischio di un grosso indebolimento dello schieramento militare e della credibilità dell'alleanza con Washington in quel dato quadrante”. Dopo l'escalation militare sul gas nel…