Skip to main content

Il presidente della commissione affari esteri del Senato americano, Bob Corker, ha annunciato, la revoca del divieto alla vendita di armi Usa ai Paesi membri del Consiglio di cooperazione del Golfo (Gcc), cioè Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman, Qatar. Il senatore repubblicano ha informato della sua decisione il Segretario di Stato Rex Tillerson lo scorso 8 Febbrario, giustificandola in nome della cooperazione contro il terrorismo.

L’embargo, annunciato proprio da Cocker otto mesi fa, si giustificava con la necessità di incentivare i paesi del Golfo a trovare una risoluzione pacifica per la crisi diplomatica scoppiata lo scorso Giungo in seguito al tentativo della coalizione sunnita a guida Saudita, tra cui spiccano Egitto e Emirati Arabi, di isolare diplomaticamente ed economicamente il Qatar, ufficialmente reo di attività terroriste, ma più credibilmente colpevole di essere troppo accondiscendente con Teheran e con la Fratellanza Musulmana, nemici giurati di Riad.

Come ammesso dello stesso Cocker nella lettera inviata a Tillerson per comunicargli la sua decisione, “non c’è ancora un percorso chiaro per la risoluzione della spaccatura interna al Consiglio di Gcc”. Tuttavia, “dato che la vendita di armi è parte integrante della cooperazione in materia di sicurezza con questi stati, leverò il divieto sulla vendita di equipaggiamenti militari letali al Gcce ricominceremo le vendite se l’amministrazione può assicurare che lo stato acquirente sta prendendo delle misure efficaci per combattere il terrorismo. È importante sottolineare che le vendite di armi statunitensi sono mirate a rafforzare la cooperazione con i partner e promuovere gli interessi degli Usa, continueremo perciò a valutare le vendite di armi su queste basi”, ha concluso Corker.

La decisione avviene a seguito del dialogo strategico tra Usa Qatar, dove sia Tillerson che il Segretario della Difesa Mattis avevano rassicurato le autorità qatariote. Lo stesso Trump ha si è recentemente congratulato con l’Emiro del Qatar al-Thani per i suoi sforzi fatti nella lotta al terrorismo dal suo Paese. Il Qatar rimane un importantissimo hub strategico per Washington, dato che ospita Al-Udeid, la più grande base aerea statunitense nel Medio Oriente, dove risiedono 10.000 truppe Usa, e che è stata cruciale nella lotta alla Stato Islamico.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Senato Usa, via libera alla vendita di armi verso il Golfo (Qatar incluso)

Di Stefano Cabras

Il presidente della commissione affari esteri del Senato americano, Bob Corker, ha annunciato, la revoca del divieto alla vendita di armi Usa ai Paesi membri del Consiglio di cooperazione del Golfo (Gcc), cioè Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman, Qatar. Il senatore repubblicano ha informato della sua decisione il Segretario di Stato Rex Tillerson lo scorso 8 Febbrario, giustificandola in…

Come fare lobby in Italia. Ecco le dieci proposte dell’American Chamber of Commerce

Non è sicuramente al centro della campagna elettorale in queste settimane di acceso confronto politico in Italia. Ma il tema della regolamentazione della attività di rappresentanza di interessi, meglio conosciuto come lobbying, dovrebbe essere considerato uno dei dossier legislativi più caldi della prossima legislatura. Apparentemente un provvedimento tecnico, in realtà la potenziale regolamentazione dell’attività del lobbista potrebbe avere molteplici conseguenze,…

I manager italiani tifano Stati Uniti (che ricambiano)

Altro che Trump go home, i manager italiani tifano per Donald. E gli Stati Uniti ricambiano. L'amministrazione del magnate americano infatti sta aprendo inaspettate opportunità per le imprese dello stivale, a cominciare dalle potenziali praterie che si possono aprire grazie al piani da 1.500 miliardi per le infrastrutture, annunciato la settimana scorsa dal presidente americano (qui il focus di Formiche.net). Di…

Scuola. Lettera aperta ai candidati politici del 4 Marzo e ai cittadini elettori

Come cittadina ho il dovere di interessarmi all’analisi dei programmi delle diverse coalizioni che si presenteranno alle politiche del 4 marzo, con particolare attenzione alle proposte nel settore della scuola, fondamentale per l’esistenza stessa …di future elezioni politiche. La conoscenza, la cultura, la formazione devono essere il fondamento del dialogo con le Istituzioni, se Res “publica” deve essere. Considero anzitutto,…

hamas diritti

La violenza infinita in Siria e gli appelli dell'Onu

Quella passata è stata senz’altro una delle settimane più violente in Siria. Nel giro di una sola settimana, quattro episodi eclatanti hanno catturato l’attenzione dei media mondiali: i ribelli qaedisti di Idlib hanno abbattuto un jet russo; miliziani curdi hanno abbattuto un elicottero turco; caccia israeliani hanno abbattuto un drone iraniano e, per tutta risposta, la contraerea siriana ha abbattuto…

Una donna cristiana guida la terra liberata dall’Isis

Giovane e agguerrita, Lara Yusef è diventata sindaco di Al Qosh, un piccolo paesino al nord dell’Iraq che fino a poco tempo era sotto il controllo dell’organizzazione terroristica Stato Islamico (Isis). Prima di diventare sindaco per elezione popolare, questa ragazza è stata nel Parlamento iracheno. Nata nel 1983, Yusef è una delle tante cristiane cresciuta a Mosul, enclave di Isis…

Boris Johnson avverte i Remainers e la May prepara la "hard Brexit"

"Lasciare l'Ue è motivo di speranza, non di paura". È Boris Johnson che parla. Il ministro che ha educato gli inglesi e l'Europa a non accontentarsi di mezze misure, spezza il silenzio dell'esitazione del suo governo e bacchetta chi ancora prova a far cambiare idea alla Gran Bretagna. I Remainers. Avverte che trattenere l'Inghilterra ancorata alle leggi dell'Unione, dopo la…

Chi è Paul Nakasone, il nuovo capo dell'Nsa scelto da Trump

Il suo nome è stato sin dall'inizio tra i favoriti (come segnalava un'indiscrezione già riportata da Formiche.net), ma ora è certo o quasi, Senato permettendo. Il generale Paul Nakasone è stato nominato direttore della National Security Agency (Nsa) e comandante dello U.S. Cyber Command, una posizione che gli permetterà di ottenere la sua quarta stella; le due organizzazioni condividono lo…

La minaccia più grande per gli Stati Uniti? La cyber security. La valutazione dei servizi segreti

L'attivismo informatico di Russia, Cina, Iran e Corea del Nord rappresenterà, nel corso del prossimo anno, la maggiore minaccia cyber per la sicurezza degli Stati Uniti d'America. IL RAPPORTO Il pericolo, non del tutto nuovo ma ora definitivamente delineato, emerge con chiarezza nelle circa trenta pagine del nuovo 'Worldwide Threat Assessment of the US Intelligence Community', documento di analisi strategica…

Matteo Salvini sfida il leader del Pd: "Il mio avversario è Renzi". Il video

[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=0nZTGtG5kGo[/embedyt] Per Matteo Salvini, candidato premier della Lega Nord, è arrivato il momento di cambiare. Davanti alla platea di Confcommercio, Salvini ha detto: “Il mio avversario è Renzi. Chi vota Lega il 4 marzo è perché vuole il cambiamento. Vuole sicurezza, vuole tranquillità e vuole mandare a casa Renzi, Gentiloni, la Boschi, la Boldrini e questa compagnia”. Ha aggiunto…

×

Iscriviti alla newsletter