Esiste un’opposizione, una dicotomia che aleggia nei dibattiti pubblici, che entra nel vocabolario della politica e che sempre più spesso viene evocata per spiegare eventi diversi, dalla Brexit all’elezione di Donald Trump negli Stati Uniti fino all’esito del più piccolo referendum costituzionale italiano. È l’immagine secondo cui la società viene rappresentata come divisa in due grandi blocchi che si fronteggiano:…
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I segnali da cogliere dai referendum in Lombardia e Veneto
Le elezioni altro non sono che l’appuntamento con gli elettori che vanno dunque mobilitati. Non mi riferisco solo a quelli storici, riannodando i fili di un racconto che ha radici lontane, ma anche a "tutti gli altri elettori": quelli indifferenti, quelli astenuti, quelli che hanno votato altri partiti. Per questo il primo punto è avere un'organizzazione politica contemporanea e capillare…
Le “penne al vetriolo” che hanno raccontato la Prima Repubblica nel libro di Alberto Mazzuca
Chi l’ha detto che la storia la scrivono soltanto gli storici, di professione o dilettanti poco importa? È una balla colossale. Se l’assunto può valere per l’indagine sugli eventi del passato, recente e remoto, non vale per la storia che si dispiega giorno per giorno, sotto i nostri occhi e, spesso, nonostante le nostre distrazioni. Di questa storia sono testimoni e…
Chi sostiene e chi ostacola Mohammed bin Salman in Arabia Saudita
Gli osservatori internazionali (quelli che seguono le vicende politiche per arrivare al sunto finale: l'economia e il come andranno le cose) non hanno dubbi: la notizia del momento è l'apertura annunciata dall'erede al trono saudita, Mohammed bin Salman, per trasformare il regno e riportarlo sulla strada "dell'Islam moderato, aperto al mondo e a tutte le religioni". IL POLO MBS MbS,…
La Catalogna dichiara un’indipendenza che non realizzerà
Il Parlamento catalano ha dichiarato con voto segreto l’indipendenza dal resto della Spagna, che potrebbe portare ad un punto di scontro con le autorità di Madrid e la costituzione spagnola. Lo strumento dell’indipendenza va affrontato con gli strumenti chirurgici sul piano del diritto internazionale. Vediamo il perché scritto e pubblicato sul seguente sito. https://ofcs.report/internazionale/catalogna-dichiara-indipendenza-non-realizzera/
Vi dico perché la lobby non puzza
Sono Mariella Palazzolo e sono una lobbista. Ripeto questa frase da anni come se frequentassi un gruppo terapeutico per la liberazione da una dipendenza. Lo ripeto per affermare la normalità di una professione che, di fatto, non è considerata tale. Ogni volta che dico qual è il mio lavoro, leggo subito in chi ascolta un retro-pensiero: “chissà chi è, chi…
Quell'unico problema italiano
C’era da dubitarne, forse? “La pubblica amministrazione è l’unico problema italiano”: così si sarebbe espresso Romano Prodi, ex Presidente del Consiglio ed ex Presidente della Commissione europea, uno dei protagonisti della recente storia Italiana per il quale nutro, senza retorica, profondo rispetto. La dichiarazione, rilasciata a margine del convegno di presentazione del suo ultimo libro, “Il piano inclinato”, appare senza…
Che cosa resterà (purtroppo) della guerra di Matteo Renzi a Ignazio Visco
Dove porta la guerra dei due Mattei (Renzi e Orfini) contro Ignazio Visco e Banca d’Italia? In un vicolo cieco. Poco, ma sicuro. Comprensibile è lo scorno appena subito, visto che il governatore è stato confermato. Ma francamente si poteva evitare di teorizzare che la decorrenza del nuovo incarico dovesse essere retrodata per toglierselo di torno, nel più breve tempo…
Chi spinge e chi intralcia la riforma fiscale reaganiana di Trump. Tutte le novità
Un piccolo spiraglio di luce per Donald Trump e il partito repubblicano dopo nove mesi di riforme osteggiate se non naufragate del tutto. Giovedì il Congresso ha approvato, con una risicata maggioranza di 216 voti a favore contro 212, un piano per il budget per l'anno fiscale del 2018 che permetterà ai repubblicani la prossima settimana di far passare senza…
Secondo l'Onu è stato Assad a ordinare il bombardamento chimico di Khan Shaykhun
Gli investigatori che le Nazioni Unite hanno incaricato di esaminare i dati sull'attacco chimico di Khan Shaykhun sono arrivati alla conclusione che a compierlo è stato il regime siriano, e dunque il responsabile ultimo è il rais Bashar el Assad. L'indagine è durata sei mesi (l'attacco è dei primi di aprile) e si è avvalsa della collaborazione degli esperti dell'Opcw,…