Mercato unico e debito comune sono due capisaldi per costruire un’Unione a prova di shock e superpotenze. E anche la difesa europea ha il suo senso profondo, a cominciare dal grande risparmio che ne deriverebbe. Per questo, qualunque classe dirigente esca dalle urne dell’8 e 9 giugno, non potrà ignorare questi documenti. Intervista all’economista e docente alla Cattolica di Milano, Giorgio Barba Navaretti
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Dalle promesse di Capri, alle azioni concrete. Parsi analizza il G7
“È stato un bene inserire il Libano nell’agenda europea, per ricordare che la stabilità mediorientale non riguarda solo Israele e i palestinesi, ma riguarda la regione nel suo complesso. E il Libano è a rischio di coinvolgimento in questo conflitto molto elevato. L’Ue? O mette le ali e corre, oppure se continua a camminare come uno struzzo prima o poi verrà braccata”. Intervista all’analista e docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Vittorio Emanuele Parsi
Da Capri, la ministeriale G7 guarda all’Indo Pacifico
La ministeriale del G7 a Capri ha avuto un focus particolare sull’Indo Pacifico. Metà della sezione “sfide globali” del communiqué è occupata dai temi e dai dossier della regione. Ecco di cosa si è parlato, dalla Cina alla libertà di navigazione
Un milione per la Space economy. Ecco l’iniziativa di Fondazione Roma
Adolfo Urso, Giampiero Massolo, Luca Parmitano, Teodoro Valente, Cristina Leone e Stefano Mele fanno il punto sulla Space economy italiana nel corso del simposio Più Spazio per tutti! di Fondazione Roma. Un evento che ha permesso al presidente della fondazione, Franco Parasassi, di lanciare un fondo di investimento da un milione per sostenere progetti spaziali dei giovani italiani
Giù i tassi ma l'economia batte la fiacca. Messaggio dagli Usa (via Fmi)
Dagli spring meetings organizzati dal Fondo monetario sono arrivate certezze e qualche dubbio. La Bce può cominciare ad azionare il freno, anche perché la crescita, dentro e fuori l’Europa, ha il fiatone. E Giorgetti ribatte a Georgieva sul deficit
Ristabiliti i non-equilibri tra Iran e Israele. Cosa aspettarsi secondo Alcaro
“Alla luce delle notizie relative agli attacchi del 19 aprile, esortiamo tutte le parti a lavorare per evitare un’ulteriore escalation. Il G7 continuerà a lavorare in tal senso”, si legge nel comunicato congiunto dopo la riunione ministeriale del gruppo. Per Alcaro (Iai), se non ci saranno ulteriori attacchi si è per ora usciti dalla traiettoria dell’escalation. Tuttavia Israele non smetterà di compiere operazioni nella zona grigia contro l’Iran
La cauta risposta di Tel Aviv a Teheran ha una spiegazione militare
L’attacco israeliano contro Isfahan di venerdì notte, sembra studiato per evitare ulteriori escalation. Dietro questa scelta c’è la volontà di collaborare con i partner internazionali. Ma anche quella di non mettere in crisi il proprio apparato bellico
Urso da Dolce&Gabbana, Mattarella si laurea e Zingaretti al Muccassassina. Queste le avete viste?
Non solo tricolore per Adolfo Urso, ma tutti i colori di Dolce&Gabbana, il Presidente della Repubblica riceve una laurea Honoris causa in Giurisprudenza e Nicola Zingaretti celebra i 34 anni della serata Muccassassina. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
Il discorso di Mantovano con l'IA e l'importanza della formazione nell'intelligence
Davanti a terrorismo internazionale, criminalità organizzata, minaccia ibrida, proliferazione e cyber la Scuola ha un ruolo ancor più centrale, ha spiegato il sottosegretario inaugurando l’anno accademico alla presenza del presidente Matarella. Belloni (Dis): siglati due protocolli con i ministeri dell’Istruzione e dell’Università. Prima uscita pubblica per Valensise direttore dell’Aisi
Castellani legge il messaggio in bottiglia di Draghi (dagli Usa) ai leader europei
L’ex premier ha, in qualche modo, consegnato un messaggio in bottiglia dagli Stati Uniti, essendo lui un collegamento tra Usa e Ue, suggerendo ai leader europei la versione di adattamento a questo nuovo modello che gli americani stanno costruendo. L’obiettivo è, per l’Europa, quello di essere un alleato più forte degli americani e al tempo stesso non restare schiacciata dalla competizione internazionale proprio tra Usa e Cina e dall’insicurezza generata da guerre vicine al vecchio continente. L’opinione di Castellani