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Sono numeri positivi quelli con cui l’azienda campana Ala, specializzata nella logistica integrata e nella distribuzione di componentistica per l’industria aeronautica e aerospaziale, chiude il 2024. A dimostrarlo il bilancio consolidato presentato dal Consiglio di amministrazione che registra un incremento a doppia cifra su tutti i principali indicatori economici. Dietro i numeri c’è una chiara strategia di crescita. Il presidente e fondatore di Ala, Fulvio Scannapieco, ha commentato: “Abbiamo raggiunto record storici sia in termini di volumi che di marginalità. La nostra espansione internazionale e la gestione ottimale della supply chain ci permettono di consolidare il ruolo di leader in Italia e di affermarci tra i principali player globali.”

Il valore della produzione tocca i 291 milioni di euro, segnando un +24,8% rispetto ai 233,1 milioni del 2023. L’Ebitda cresce del 41,0%, raggiungendo 35,8 milioni di euro (contro i 25,4 milioni del 2023), con un Ebitda margin in miglioramento al 12,3%. L’Ebit si attesta a 30,7 milioni di euro (+44,8%) e l’utile netto segna un salto del 72,1%, passando dai 9,8 milioni del 2023 ai 16,8 milioni di euro nel 2024. La posizione finanziaria netta chiude con un debito di 47,7 milioni di euro, in aumento rispetto ai 29,2 milioni del 2023, ma sostanzialmente stabile rispetto ai 46,7 milioni del primo semestre 2024. Un incremento dovuto agli investimenti strategici per sostenere la crescita futura.

Un contributo-chiave è arrivato dalla controllata spagnola Sintersa, che nel 2024 ha rafforzato la sua presenza con nuove sedi operative in Italia e Spagna e ha intensificato le sinergie con le altre controllate del gruppo. In parallelo, la crescita internazionale è stata sostenuta dall’apertura di una sede in Canada da parte di Ala North America. Il 2024 ha visto anche significativi passi avanti sul fronte dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità. A Pozzuoli è stato implementato per la prima volta un sistema di tracking Rfid certificato Iac, integrato con Sap, per la tracciabilità avanzata dei prodotti. Ala ha inoltre avviato il progetto Ala Trees, piantumando mille alberi tra Africa e Sud America in collaborazione con Treedom. L’azienda ha proseguito il suo percorso di crescita sul piano della cybersecurity, riorganizzando e segmentando la rete informatica per migliorarne efficienza e sicurezza. Inoltre, il Portale Clienti sviluppato nel primo semestre consente una gestione autonoma degli ordini e della supply chain.

Il 2025 sarà un anno cruciale per Ala, che mira a rafforzare la sua posizione tra i leader globali del settore. Il focus sarà sulla crescita internazionale, con particolare attenzione a Nord America, Asia-Pacifico e Medio Oriente, mercati in cui il potenziale di espansione è ancora elevato. “Guardiamo con fiducia al futuro – ha sottolineato Scannapieco – forti di una strategia solida e di una pipeline di ordini robusta. L’obiettivo è continuare a garantire eccellenza nei servizi di logistica e distribuzione, consolidando le sinergie tra le nostre controllate”. Nel 2025, Ala proseguirà anche con il ramp-up della piattaforma logistica dedicata a Dassault Aviation e investirà in nuove risorse sia in Europa che negli Stati Uniti per migliorare la gestione della supply chain.

Supply chain, digitale e green. Il futuro di Ala nei numeri

Tra espansione in Canada, crescita della controllata spagnola Sintersa e innovazioni tecnologiche, il gruppo campano Ala rafforza il suo ruolo di azienda specializzata nella logistica per l’aerospazio. Per il 2025, focus su Nord America, Asia-Pacifico e Medio Oriente, con nuovi investimenti per consolidare la supply chain globale

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