Skip to main content

Se avete provocato un sinistro sarete sicuramente preoccupati per la vostra classe di merito. Quando si è responsabili di un incidente infatti si rischia che il premio della propria assicurazione auto arrivi alle stelle. Il proprietario del veicolo, infatti, per ogni sinistro provocato, fa un salto di due classi di merito fino ad arrivare alla classe più cara in assoluto, la diciottesima. In un attimo possono  vanificarsi tutti gli sforzi compiuti per scivolare verso le classi più basse. Ma non bisogna disperare perché una soluzione c’è. Traendo spunto dalla guida redatta approfonditamente dagli esperti di SuperMoney, vi spieghiamo come  mantenere la classe di merito dopo un incidente.

Nei casi in cui il danno provocato a terzi non sia grave e qualora ovviamente la compagnia assicurativa lo consenta, è possibile provvedere autonomamente al risarcimento del danno alla parte lesa.

Di seguito vi indichiamo quali sono gli step da compiere passo dopo passo per mantenere la classe di merito dopo un sinistro.

  • Segnalare l’incidente

Il primo passo da compiere per mantenere la classe di merito dopo un incidente è segnalare l’incidente alla compagnia assicurativa e comunicare la propria intenzione di procedere autonomamente al risarcimento del danno.

  • Leggere la clausola

Conviene accertarsi di aver ricevuto dalla compagnia assicurativa un documento contenente una clausola in cui sia stato indicato un elenco degli incidenti che di diritto rientrano nella procedura diretta di risarcimento. La comunicazione dovrebbe esservi recapitata trenta giorni prima della scadenza del contratto di assicurazione auto.

 

  • Concordare l’entità del risarcimento

Una volta segnalato l’incidente o eventualmente il numero di incidenti provocati alla compagnia assicurativa è necessario comunicare tutti i dati di ambo le parti coinvolte e il giorno, l’ora e il luogo dei sinistri o del sinistro in questione. Dopodichè la compagnia provvederà a indicarvi tutte le procedure da portare avanti per richiedere alla Consap – Concessionaria di Servizi Assicurativi Pubblici – il calcolo dell’importo della liquidazione. A quest’ultima, infatti, spetta il compito di stabilire l’ammontare del risarcimento secondo quanto stabilito dalla legge numero 909 del 24-12-1969.

  • Procedere con il pagamento

Dopo aver ricevuto una risposta in merito all’ammontare del risarcimento dovuto alla parte lesa, sarà necessario richiedere al soggetto interessato le coordinate bancarie per procedere al rimborso dei danni causati tramite bonifico bancario.

 

  • Accertarsi di mantenere la classe di merito

Il passo da compiere subito dopo il risarcimento dei danni alla parte lesa è l’invio alla compagnia assicurativa di un documento contenente l’accertamento del mantenimento della classe di merito.

 

Come mantenere la classe di merito dopo un incidente

Se avete provocato un sinistro sarete sicuramente preoccupati per la vostra classe di merito. Quando si è responsabili di un incidente infatti si rischia che il premio della propria assicurazione auto arrivi alle stelle. Il proprietario del veicolo, infatti, per ogni sinistro provocato, fa un salto di due classi di merito fino ad arrivare alla classe più cara in assoluto,…

Come è andato il vertice Renzi-Merkel

Il pranzo tra Angela Merkel e Matteo Renzi, tra ravioli italiani e gnocchi tedeschi, è servito ad allentare la tensione? Lo vedremo solo nelle prossime settimane e solo sulle cose concrete. A giudicare dalle parole in conferenza stampa, l'incontro non è stato affatto facile. Renzi è "un osso duro, un giovane arrabbiato", come ha scritto il settimanale liberale Die Zeit.…

Renzi invoca la Cassa di Costamagna e Gallia su Inwit (Telecom Italia)

Che cosa può fare Cassa depositi e prestiti su un asset stratetico come le torri tv? E Rai Way non rischia di fare la bella statuina mentre un gruppo spagnolo sta per mettere le mani su Inwit? Sono le domande che circolano a Palazzo Chigi. Gli interrogativi partono, appunto, da Inwit, ossia il gigante delle torri di trasmissione del segnale tv…

Family Day, ecco associazioni e movimenti cattolici che vanno al Circo Massimo

I giochi sono fatti. Mancano poche ore al secondo Family Day in meno di un anno e nella variegata galassia del mondo cattolico si respira un clima da “dentro o fuori”. Le decisioni ormai sono prese: o si è scelto di andare al Circo Massimo (nella foto di Filippo Savarese, l’allestimento del palco) a manifestare contro il ddl Cirinnà, oppure si…

Tutti gli errori degli Stati che vogliono stracciare Schengen

Da alcune settimane il focus della politica estera è il futuro dell’Europa. Ormai, infatti, la sopravvivenza del Trattato di Schengen, di fatto trasversalmente contestato e messo sotto accusa da tutti i Paesi dell’Unione, corre sul filo delle cancellerie e rischia di aprire un processo involutivo irreversibile di scomposizione delle parti. Il motivo scatenante, tradotto nella crisi della libera circolazione entro…

Finmeccanica, si firmerà a febbraio l'integrativo unico

“Sono fermamente convinto che nella serata di lunedì prossimo firmeremo con Finmeccanica l’accordo sul contratto integrativo di Gruppo. Lavoriamo da sei mesi per dare un epilogo positivo a questa negoziazione, ma finalmente siamo giunti alla meta”. Se la previsione di Giovanni Contento, sindacalista di lungo corso e segretario nazionale della Uilm, si rivelerà esatta, l’ad Mauro Moretti, avrà aggiunto un…

Rouhani e la Venere

L'Etruria era una regione antica dell'Italia centrale, la VII tra le regioni dell'Italia augustea, che comprendeva la Toscana, parte dell'Umbria occidentale fino al fiume Tevere, il Lazio settentrionale fino a Roma e i territori liguri a sud del fiume Magra. Quanto alla popolazione, Plinio il Vecchio racconta che in Etruria, i Pelasgi cacciarono gli Umbri, ma ne furono cacciati a…

Perché saremo al Family Day. Parla il prof. Covino (Società e Famiglia)

È iniziato ieri a Palazzo Madama l’esame delle questioni pregiudiziali al ddl Cirinnà. Dopo un rapido giro di interventi, i lavori sono stati aggiornati a martedì 2 febbraio alle 16:30. Si dovrebbero votare allora sia le richieste di sospensiva sia le pregiudiziali di incostituzionalità. Ma prima dovrà essere completato il dibattito in merito. I tempi in sostanza si allungano, in…

I petrolieri non sono più creditori del mondo

Guardo un grafico elaborato da RBS, che mostra l’andamento del conto corrente della bilancia dei pagamenti dei principali paesi, e mi convinco che la crisi del petrolio ha già avuto il suo esito più rilevante nella geopolitica del credito internazionale: i paesi esportatori di petrolio non figurano più, infatti, fra i grandi creditori internazionali. In sostanza, i prezzi declinanti hanno…

Matthias Warnig, chi è l'uomo forte di Nord Stream che arriva dalla Stasi

Si chiama Nord Stream uno dei dossier più incandescenti fra Italia e Germania. Il premier Matteo Renzi non ha lesinato critiche, anche in pubblico, verso la scelta di Berlino di affossare South Stream e di avviare il Nord Stream in simbiosi con la Russia. Una doppia morale, non solo energetica, rispetto a Mosca e a Putin che il presidente del…

×

Iscriviti alla newsletter