Skip to main content

Può il settore della Difesa subire ripetuti tagli da parte dello Stato e vivere nell’incertezza delle risorse e dei programmi? A porsi questo interrogativo sono sempre più addetti ai lavori. Lo hanno fatto di recente il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, e il senatore democratico Nicola Latorre, presidente della Commissione Difesa di Palazzo Madama. Vediamo fatti, parole e numeri.

LE PAROLE DI MORETTI

Intervenuto il 18 gennaio scorso al convegno del Centro Studi Internazionali sul futuro dell’Esercito italiano, l’amministratore delegato di Finmeccanica, Moretti, ha chiesto “certezza” delle risorse e dei programmi, invitando i decisori politici ad avere il coraggio di fare “scelte mirate”.
“Un’impresa per poter dare fiducia e la giusta tranquillità agli stakeholder deve capire quali sono le strategie della politica e delle forze militari che devono dare indicazioni di sistema in modo che noi possiamo meglio organizzare la nostra missione”, ha detto al convegno il capo aziende del gruppo attivo nella difesa e nell’aerospazio. Ecco quindi le sue richieste: “Non si può andare avanti con tagli lineari. Servono programma e risorse certe. Le risorse che ci sono devono avere la possibilità di essere programmate a lungo termine. No incertezza e intermittenza ma certezza”. Per Moretti inoltre “non possiamo ogni anno reinventarci i programmi”.

IL PROGETTO DI LATORRE

La strada immaginata dal senatore Latorre è quella della presentazione di un disegno di legge che permetta all’Esercito di programmare investimenti a lungo termine: “Non è possibile – ha spiegato Latorre in un’intervista a Formiche.net – che l’Esercito debba ogni anno rivedere e vagliare alcuni aspetti dei suoi investimenti. Questo non crea la necessaria stabilità e non ci consente di definire, come Paese, obiettivi a lungo termine. Da qui la necessità di una legge speciale che eviti di tenere l’Esercito sotto la spada di Damocle di politiche di bilancio che poi devono di volta in volta essere adeguate alle esigenze del momento, ma che al contrario garantisca fondi certi e una programmazione pluriennale per la necessaria evoluzione tecnologica e di mezzi della nostra Forza armata più grande”, ha spiegato il senatore dem.

I NUMERI

Una bacchettata al nostro paese è giunta anche da Bruxelles: “Ai paesi come l’Italia che spendono meno del 2 per cento del Pil dico che devono smettere di tagliare – ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Se da una parte, infatti, aumentano gli impegni delle Forze armate a causa della sempre più instabile situazione internazionale, dall’altra diminuiscono gli investimenti. “Quest’anno si spenderà infatti il 75,6 per cento del bilancio per il personale, il 9,1 per l’esercizio e appena il 15,3 per cento per l’investimento; l’anno prossimo il personale costerà il 75,7 per cento e anche quello 0,1 in più sarà a danno dell’investimento. Nel 2010 le cifre, che già erano negative, mostravano invece il 65,4 per cento per il personale, il 22,3 per l’investimento e il 12,3 per l’esercizio”, ha scritto Stefano Vespa su Formiche.net riportando le cifre contenute nel Documento programmatico del ministero della Difesa per il triennio 2015-2017.

Leggi qui i più recenti approfondimenti di Formiche.net su Finmeccanica
Tutti i nuovi dettagli sulla flotta F35. L’articolo di Michele Pierri
FCA, Finmeccanica e il futuro del contratto dei metalmeccanici. L’intervento di Rocco Palombella
Finmeccanica, ecco chi fa la guerra a Hitachi su Ansaldo Sts. L’articolo di Federico Fornaro
Tutte le ultime novità di Finmeccanica su Ansaldo, Eurofighter e Hitachi. L’articolo di Valeria Covato
Tutti i progetti militari di Ferretti con Finmeccanica, Saab e Thales. L’articolo di Antonio Fidanza
Cosa serve a Finmeccanica dopo il contratto unico integrativo. L’intervista di Valeria Covato a Giovanni Contento (Uilm)
Finmeccanica, ecco le novità su contratto e sindacati. L’articolo di Valeria Covato
Finmeccanica, si firmerà a febbraio l’integrativo unico. L’articolo di Antonello Di Mario
Finmeccanica, come si muoverà Moretti. L’articolo di Valeria Covato
Finmeccanica, Renzi e l’Italia. Parla Mauro Moretti. L’articolo di Andrea Picardi
Finmeccanica, ecco come Moretti si rafforza con la nuova governance. L’articolo di Valeria Covato
Finmeccanica, ecco i primi colpi di Moretti nel 2016. L’articolo di Valeria Covato
Finmeccanica, ecco le richieste di Moretti per la Difesa. L’articolo di Valeria Covato
Ecco tutte le novità spaziali di Moretti. L’articolo di Valeria Covato
Finmeccanica, tutti i segreti dell’Opa di Hitachi su Ansaldo Sts. L’articolo di Federico Fornaro
Finmeccanica, Eni, Saipem. Cosa cambia con la legge sulle partecipate? L’intervento di Gianni Bessi

Leggi tutti gli approfondimenti di Formiche.net sull’andamento del gruppo per settore di attività:
Ecco l’effetto elicotteri sui conti
Come vanno Selex e Drs
Tutti i numeri dell’Aeronautica
Come va il settore Spazio

 Guarda le foto di Moretti alla Luiss Business School

Cosa ribolle in Finmeccanica sulla Difesa

Può il settore della Difesa subire ripetuti tagli da parte dello Stato e vivere nell’incertezza delle risorse e dei programmi? A porsi questo interrogativo sono sempre più addetti ai lavori. Lo hanno fatto di recente il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, e il senatore democratico Nicola Latorre, presidente della Commissione Difesa di Palazzo Madama.…

Diego Piacentini

Enel, Telecom, Vodafone e Metroweb. Cosa cambia con Piacentini per la banda larga?

Grazie ad un compromesso le Regioni hanno detto sì all’accordo con il Ministero dello Sviluppo economico per la ripartizione degli investimenti per la banda ultra larga. Tutto pronto dunque? O c’è il rischio, si chiedono gli esperti, che si attenda l’arrivo del nuovo commissario del governo per il digitale e l’innovazione, Diego Piacentini, attuale vice presidente di Amazon, chiamato da…

Cosa serve all'Italia per risollevare l'economia italiana

Il Pil italiano delude: nel 2015 la crescita è stata dello 0,6% (invece che dello 0,9%) previsto nei documenti programmatici. Nell’ultimo trimestre unicamente dello 0,1%, indicando che è ben difficile che per l’anno nel suo complesso si raggiunga l’1,3%-1,4% sulla cui base sono stati basati i testi di finanza pubblica e la legge di stabilità. I venti maggiori istituti di…

Petrolio, tutti gli effetti (non solo economici) del ritorno dell'export Usa

Gli Stati Uniti tornano a esportare petrolio dopo la rimozione delle restrizioni da parte del Congresso. E mentre le prime petroliere a stelle e strisce approdano in Europa (e si prepara il ritorno all'export per l'Iran dopo l'accordo sul nucleare con gli Usa), l'Arabia Saudita si muove sullo scacchiere delle potenze mondiali decisa a difendere il suo primato di primo esportatore di greggio.…

Ecco di cosa hanno davvero paura i mercati

In Borsa, si vende guardando all’andamento dell’economia e si ricompra solo scommettendo su un imminente intervento delle banche centrali. Sul rialzo dei tassi americani da parte della Fed, tutto è ritornato in discussione: non si parla più di aumentarli con la progressione ipotizzata fino a qualche mese fa, ma solo di un rialzo a giugno e di introdurre tassi negativi…

Gli americani hanno dei problemi con i curdi, gli alleati preferiti in Siria

Negli ultimi due giorni  la Turchia ha sparato varie salve d'artiglieria contro i curdi siriani nell'area settentrionale di Aleppo, nel cosiddetto corridoio Azaz-Aleppo, la striscia di terra di una quarantina di chilometri che dalla seconda città siriana sale verso il confine turco, dove le forze governative stanno avanzando sui ribelli e le milizie curde stanno approfittando della situazione per espandersi. Cioè…

Primarie, cosa succede prima del voto in South Carolina

Scintille e nervosismi, ma anche molta sintonia sulla Corte Suprema, dopo la scomparsa, a 79 anni, del giudice conservatore italoamericano Antonin Scalia: i candidati alla nomination repubblicana vogliono che non sia il presidente Barack Obama a designarne il successore e chiedono al Senato, dove c’è una maggioranza del Gop, di impedire che ciò avvenga. Ovviamente, i democratici non la pensano…

Come si muoveranno Turchia, Arabia Saudita, Russia e Usa in Siria

Arabia Saudita e Turchia hanno annunciato di essere pronte a guidare un intervento militare di terra in Siria che avrà come obiettivo dichiarato distruggere lo Stato islamico, e non dichiarato dare sostegno ai ribelli amici, messi in difficoltà dall'avanzata del regime su Aleppo e su altre zone del Paese più a sud, grazie al sostegno di Russia, Iran e milizia…

Sanremo_2016

Sanremo, Rai, unioni civili. Cosa si dice sui giornali

Di Spin

Politica e dintorni A proposito di unioni civili il Corriere della Sera pubblica uno scenario firmato Nando Pagnoncelli: “Gli italiani sono favorevoli ma il 54% non vuole le adozioni gay. Il dibattito e le manifestazioni dell’ultimo mese non cambiano l’opinione degli elettori. Sempre sul giornale di Via Solferino, intervista a Gennaro Migliore, nuovo sottosegretario alla Giustizia: "Si rafforzi il no…

×

Iscriviti alla newsletter