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TONFO EUROPEO

Ennesima giornata negativa per le borse europee sprofondate nel pomeriggio dopo il nulla di fatto dall’Eurogruppo. Tra le principali Piazza Affari è stata la peggiore. Tutti i settori dello Stoxx 600 hanno chiuso in calo ad eccezione dell’immobiliare.

 

CHE SUCCEDE NEGLI USA

Chiusura positiva invece negli Usa con l’indice S&P500 che ha rimbalzato dopo aver toccato la media mobile a 200 giorni. Tutti positivi i macrosettori dello S&P500 con utility e beni di consumo essenziali in evidenza. Proseguono le vendite sugli emergenti con l’indice MSCI EM al nuovo minimo del 2015.

TACCUINO ASIATICO

In Cina le misure a sostegno dell’azionario non sembrano funzionare con la volatilità che resta la regina incontrastata. Oggi la borsa cinese ha temporaneamente sospeso gli scambi dopo aver perso circa l’8%, con lieve recupero successivo. L’indice di Shanghai si colloca ai minimi da marzo, distante un 30% dai massimi di metà giugno. Segnaliamo che anch’esso si trova in prossimità della media mobile semplice a 200 giorni, un livello che potrebbe agire temporaneamente da supporto tecnico.

Si sta sgonfiando la bolla azionaria cinese?

TONFO EUROPEO Ennesima giornata negativa per le borse europee sprofondate nel pomeriggio dopo il nulla di fatto dall’Eurogruppo. Tra le principali Piazza Affari è stata la peggiore. Tutti i settori dello Stoxx 600 hanno chiuso in calo ad eccezione dell’immobiliare.   CHE SUCCEDE NEGLI USA Chiusura positiva invece negli Usa con l’indice S&P500 che ha rimbalzato dopo aver toccato la…

Cnel, guerra a colpi di tablet e cellulari

Il governo Renzi non ha ancora fatto in tempo a chiudere il Cnel che già dalle parti di Villa Lubin si bisticcia a colpi di tablet, IPhone e BlackBerry. Il destino del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, attualmente presieduto dall’ex ministro Antonio Marzano, è infatti legato alla riforma del Senato che ne prevede la soppressione; dopo un anno di…

Grecia come il Venezuela?

Agia Paraskevi, periferia di Atene, Grecia. L’entrata del supermercato Spar è affollata. All’apertura i clienti si buttano sugli scaffali del latte per bambini, pasta, riso e carta igienica come in una corsa contro il tempo. Il manager del supermercato, Stelios Xepapadeas, ha raccontato al quotidiano La Razón che da ieri i greci sono impegnati negli acquisti dei prodotti di prima…

Tutte le capriole della Brigata Kalimera

Si è svolto un vertice informale con quattro delegazioni (Germania, Francia, Grecia, Commissione) prima della riunione dell’Eurogruppo. Matteo Renzi: ‘’Vengo anch’io?’’. ‘’No. Tu no’’. ++++ Barack Obama telefona ai principali leader europei invitandoli a interporre buoni uffici per arrivare a un accordo che consenta alla Grecia di rimanere nel club dell’euro. Potrebbe essere lui a dare il buon esempio: perché…

Perché la Cina ora punta su Intesa, Unicredit e Mps. Parla Forchielli

La Banca centrale della Repubblica Popolare Cinese, People’s bank of China, ha aumentato la propria presenza in Italia entrando nel capitale di due delle principali banche del Paese: Unicredit e Monte dei Paschi di Siena; e negli scorsi si era affacciata in Intesa Sanpaolo. Una circostanza che segue gli investimenti fatti in altre realtà strategiche della Penisola e che avviene…

Grecia, ecco la soluzione europea per i debiti pubblici in eccesso

Grazie all'autorizzazione di Class editori e dell'autore, pubblichiamo l'analisi di Paolo Savona uscito sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi Ora che la frittata europea è fatta, non resta che decidere come mangiarla. Fin dall’inizio era chiaro che le due parti non avrebbero potuto trovare un compromesso, trovandosi stretti dalla volontà dei rispettivi elettorati. Di fronte a pregiudizi, e…

Ecco cosa non capiscono Merkel e Juncker

In Europa con i soldi degli altri perché i propri sono finiti. È questo l'esito paradossale (se tragico lo dirà la storia) della vittoria del No al referendum greco, esito schiacciante che va al di là di ogni rosea previsione del premier Tsipras. Ora però si entra nella terra ancora incognita dell'euro e per tre motivi. I mercati innanzitutto fiuteranno…

La Grecia, il 4 luglio e la Costituzione europea. Pensieri (amerikani) in libertà

Premetto: chiamatele, se volete, banali coincidenze. Potete anche definire queste mie - fate pure, ci mancherebbe! - considerazioni in libertà, di quelle che agli occhi di molti lasceranno insomma il tempo che trovano. Ma questo non è e non vuole essere un pezzo politico, né tantomeno di taglio macroeconomico. Al massimo è qualcosa che affido a un “sentiment”, lasciandolo galleggiare…

Mps, Banco Popolare e Ubi brindano al decreto Renzi. Report Barclays

Il decreto che modifica la legge sulla bancarotta è stato approvato il 23 giugno e mentre si attende che passino i 60 giorni perché sia convertito in legge dello Stato, Barclays approfondisce obiettivi ed effetti. IL DECRETO CHE PIACE ALLE BANCHE “Il governo italiano con questo decreto - si legge in un report - introduce cambiamenti alla legge sulla bancarotta,…

Ecco il j'accuse di Varoufakis contro la Troika e la Germania

Intervista nell'estate del 2014 all'ex ministro greco dell'Economia e delle Finanze, Yanis Varoufakis.

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