Skip to main content

Dopo il cellulare Vergatario, il cellulare “inventato” dal presidente Hugo Chávez nel 2009 per competere contro il popolare BlackBerry, e i computer e le lavatrici di fabbricazione iraniana, ora il governo venezuelano cerca di conquistare il mondo della moda con il lancio di un paio di scarpe ispirate al leader scomparso. Si chiamano “Las botas de Chávez” e sono uno dei nuovi simboli del Partito Socialista Unito del Venezuela, il Psuv. “Queste sono le scarpe di Chávez, le scarpe del socialismo bolivariano della gioventù”, ha spiegato Maduro in un comizio nello Stato Bolívar lo scorso fine settimana.

Le scarpe sono rosse e hanno in sovrimpressione l’acronimo del partito unico: Psuv. La somiglianza con le scarpe americane Converse, un classico nel colore rosso, è palese. Una vera contraddizione accaduta altre volte, che però non importa molto ai leader della sinistra latinoamericana. Basti ricordare le immagini di Fidel Castro in tuta Adidas durante la convalescenza nel 2006.

fidel castro

L’annuncio del lancio delle nuove calzature fa parte della campagna elettorale in vista delle elezioni legislative di dicembre e punta a conquistare l’elettorato giovane. Le scarpe verranno distribuite gratuitamente ai nuovi militanti del partito, così come nel 2010 Chávez fece con gli “elettrodomestici bolivarianos”.

converse rosse

Ecco le scarpe socialiste (e un po’ americane) di Nicolás Maduro ispirate a Hugo Chávez

Dopo il cellulare Vergatario, il cellulare "inventato" dal presidente Hugo Chávez nel 2009 per competere contro il popolare BlackBerry, e i computer e le lavatrici di fabbricazione iraniana, ora il governo venezuelano cerca di conquistare il mondo della moda con il lancio di un paio di scarpe ispirate al leader scomparso. Si chiamano “Las botas de Chávez” e sono uno…

Libia, ecco l'ennesimo flop di Leon (si dimette?...)

Solo domenica scorsa, l’inviato delle Nazioni Unite per la Libia, Bernardino Leon, aveva dato nuovo vigore alle speranze di un’intesa in Libia, annunciando che durante i negoziati in corso in Marocco era stato raggiunto un consenso “sui principali elementi” di un accordo per la formazione di un governo di unità nazionale nell’ex regno di Muammar Gheddafi. Ora una nuova tegola:…

La dimensione progettuale è misteriosa

La dimensione progettuale è misteriosa. Essa, infatti, resiste alla nostra ansia competitiva di voler dominare su ogni cosa e, allo stesso tempo, ci chiama a una dimensione cooperativa nella quale deve prevalere l'integrazione fra le differenti esperienze umane. Una integrazione che è possibile solo se comprendiamo che la vita è cammino-dialogo e non imposizione reciproca; in questo secondo caso, come…

Pier Luigi Bersani

Senato, perché le smanie della sinistra Pd sono poco credibili

Doris Lo Moro ha abbandonato il tavolo del negoziato sulle riforme costituzionali in corso tra il governo e le diverse componenti dem. Per tutta risposta Maria Elena Boschi ha affermato, con finto stupore, che forse la senatrice aveva partecipato a una riunione diversa dalla sua, dove, invece, si lavorava da giorni con impegno e serietà. Chi scrive non condivide l’impostazione della riforma e si…

Ecco le vere mire della Russia in Siria

«Non molti lo ricordano coi necessari approfondimenti e calendario di atrocità, ma la guerra di Assad è principalmente contro i suoi oppositori cioè cittadini siriani, oggi organizzati militarmente, che volevano un'apertura riformatrice di Damasco. In Siria si muore, e dalla Siria si scappa, perché non passa giorno che una città, senza risparmiare ospedali, venga presa di mira dall'esercito di Damasco.…

Vi spiego cosa pensa Merkel dell'immigrazione. Parla De Romanis

Sì alla distribuzione dei migranti in quote nei Paesi dell'Unione europea. Sì alla creazione di centri di accoglienza (hotspot) in Italia, Grecia e Ungheria. Sono le richieste di Angela Merkel per un altro vertice prossimo venturo in Europa, a livello di capi di Stato e di governo, dopo le mancate decisioni al vertice di Bruxelles del 14 settembre tra i ministri…

Partite Iva, cosa ci aspettiamo dal governo. Parla Anna Soru (Acta)

Il governo è in manovra sulle partite Iva. Lo dicono alcune anticipazioni pubblicate dal Corriere della Sera secondo cui l'esecutivo lavora ad alcune agevolazioni per il lavoro autonomo, dopo l'intervento in extremis di inizio anno con il decreto Milleproroghe, con cui Palazzo Chigi ha tra le altre cose congelato al 27,7% il contributo riservato alla gestione separata dell'Inps. Adesso però,…

×

Iscriviti alla newsletter