L’affluenza alle urne nel Veneto è stata la più elevata d’Italia, ma il 9,2% in meno rispetto alle regionali del 2015 e il 6,7% in meno rispetto alle europee del 2014. Ha votato il 57,2 % degli elettori con il restante 42,8% che ha deciso di disertare. Ha stravinto Luca Zaia, la cui lista è il primo partito del Veneto…
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Perché serve ricostruire veri partiti dopo le Regionali
Abbiamo assistito a una campagna elettorale stanca e senza motivazioni. Si è votato per le Regioni che agli occhi della gente sono conosciute per i ritardi, le inefficienze, gli scandali che hanno lasciato un segno negativo profondo in termini di credibilità perduta, una campagna elettorale in cui non si è parlato di programmi ma solo di ‘beghe’ nazionali. Emerge su…
Perché Renzi dopo le Regionali è (forse) più debole. Parla Gianfranco Pasquino
Riconferme, sorprese, vittorie sul filo di lana. I risultati delle elezioni regionali tratteggiano un panorama politico in fermento. Per capirne le linee di sviluppo Formiche.net ha interpellato Gianfranco Pasquino, professore di Scienza politica all’Università di Bologna. Dopo il voto, il governo è più forte o più debole? Il governo tira avanti. Non è particolarmente forte, ma non è fragile poiché può…
Eni, Shell, Bp e Total si uniscono contro il cambiamento climatico
Un appello ai governi di tutto il mondo e all'Onu per chiedere l’introduzione di sistemi di tariffazione delle emissioni di anidride carbonica creando quadri normativi "chiari, stabili e più ambiziosi" che possano armonizzare i diversi sistemi nazionali. I PROTAGONISTI È quanto chiedono in una lettera congiunta le principali società dell’oil&gas: BG, BP, Eni, Shell, Statoil e Total, che hanno annunciato…
Perché la Macedonia è un'insalata russa. Parla il prof. Sapelli
Cresce il caos in Macedonia dopo gli scontri tra polizia e terroristi del 9 maggio scorso che hanno portato a un terremoto interno al governo. Da allora migliaia di persone sono scese in piazza contro il premier conservatore Nikola Gruevski. Ma mentre l'Ue prova a mediare, sullo sfondo si intravedono le tante crisi irrisolte nella regione, riaccese da un nuovo…
Che cosa (non) è successo alle Regionali
"Non è successo niente, non riesco a piazzare un servizio perché i miei capi a Stoccolma dicono che non c'è notizia". Mia moglie lavora come corrispondente per la tv pubblica svedese, ha passato la mattinata davanti alla tv e immersa nei giornali per trovare un gancio al quale appendere il suo servizio. Ha ascoltato con attenzione giornalisti, editorialisti, opinionisti, politologi,…
Elezioni regionali, come sono andati i 5 stelle (senza l'urlatore Grillo)
Meno movimento e più partito, meno urla e proteste sguaiate e più proposte concrete (e pacate), meno insulti ai giornalisti e più presenze in tv. E soprattutto, meno Beppe Grillo da solo in prima fila ma più parlamentari e direttorio, a partire da Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista e Roberto Fico. Il Movimento 5 Stelle incassa il buon risultato…
Metroweb, tutti i fili dell'alleanza fra Vodafone, Wind e Cassa depositi e prestiti
Suggellato il patto pubblico-privato sulla banda ultralarga con l'alleanza a quattro tra Wind, Vodafone, e i due soci di Metroweb, F2i e Fsi, per il futuro della Rete di nuova generazione in fibra ottica, non resta che attendere il Decreto comunicazioni assicurato dal sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli entro questa settimana e le mosse di Telecom, al momento esclusa dai disegni governativi che…
Perché Vincenzo De Luca deve ringraziare Rosy Bindi
Nella notte delle elezioni, quando ormai sembrava certa la vittoria del candidato del centro-sinistra in Campania, un fattorino ha suonato alla porta del domicilio romano di Rosy Bindi portando seco un mazzo di 40 rose bianche, accompagnato da una lettera riservata, della quale siamo in grado di fornire, in esclusiva e di seguito, il contenuto: ‘’Carissima Rosy, grazie al tuo disinteressato sacrificio, il…
Tutte le ombre (e le liste nere) di Vladimir Putin
Una lunga e segreta “black list”. Vladimir Putin avrebbe stilato una lista di 89 nomi appartenenti a personalità politiche e funzionari militari di tutta l’Europa a cui viene bandito l’ingresso in Russia. Lo scrivono il Bild e la Faz specificando come questa rappresenti la risposta di Mosca alle sanzioni occidentali imposte in conseguenza della crisi ucraina. I NOMI FINITI NELLA…