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Dai cavi ai sommergibili. La Guerra Fredda 2.0 è sotto i mari

Perché l’Aukus è partita dai sottomarini a propulsione nucleare? Quanto conta il dominio subacqueo nel confronto tra potenze? La flotta italiana è idonea alle sfide del Mediterraneo allargato? Le risposte nel numero di ottobre di Airpress, dedicato alla “guerra sotti i mari”, con Giampaolo Di Paola, Ferdinando Sanfelice Di Monteforte, Andrea Petroni, Marco Rizzuti, Michele Nones, James Goldrick e tanti altri

Roma come Charlottesville, prove tecniche di insurrezione? L'opinione di Alegi (Luiss)

Gli scontri di sabato a Roma sono un caso isolato o indicano un problema più ampio? Difficile dirlo, ma il grave episodio porta alla mente gli scontri di Charlottesville del 2017, prodromo per l’assalto al Congresso del 2020. Due i nessi con la situazione italiana: la violenza e la difficoltà a prenderne le distanze da parte della destra “normale” o “moderata” o “di sistema”. L’Italia sembra avere più difese. L’opinione di Gregory Alegi, professore a contratto di History and Politics of the USA presso la Luiss Guido Carli

Chi vincerà la corsa all'intelligenza artificiale? Il nuovo progetto targato Eric Schmidt

Come durante la Guerra fredda lo “Special studies project” di Rockfeller e Kissinger rilanciò il dibattito su come vincere la competizione con l’Unione sovietica, così ora lo “Special competitive studies project” promosso da Eric Schmidt (per dieci anni al timone di Google) promette di tracciare la strada per preservare il vantaggio tecnologico sulla Cina. Il focus è l’intelligenza artificiale, il campo su cui si gioca il confronto globale

L'Europa va alla Difesa planetaria. Il nuovo centro a Frascati

Alla base di Frascati dell’Agenzia spaziale europea c’è da oggi un nuovo centro (Neocc) per la difesa da eventuali asteroidi in caduta verso la Terra. Metterà insieme analisi e osservazioni, valutando anche ipotesi di risposta. L’impegno italiano sul tema si conferma di primo piano. È quasi tutto pronto per la partenza di LiciaCube, il piccolo satellite che osserverà da vicino la prima missione di difesa interplanetaria

Da Falsaperna a Portolano, la missione di SegreDifesa

Alla presenza del ministro Lorenzo Guerini, si è tenuta oggi a Roma la cerimonia di avvicendamento tra il generale Nicolò Falsaperna e il generale Luciano Portolano alla guida del Segretariato generale della Difesa. La missione è preservare (e rafforzare) una base tecnologica altamente competitiva

Una storia verso il futuro. Il calendario 2022 dell'Aeronautica militare

L’Aeronautica militare ha presentato il suo calendario 2022. Scorre lungo il “tempo” della Forza armata, dal volo pionieristico a quello suborbitale, passando per la quotidiana attività a difesa dei cieli italiani. Per l’Arma azzurra è un percorso evocativo verso il traguardo del centenario

Più Difesa (e industria) tra Italia e Usa. Lo studio dell'Atlantic Council

Con Mariangela Zappia, Alessandro Profumo e Curtis Scaparrotti, l’Atlantic Council ha presentato lo studio “Una squadra vincente: the US-Italian defense-industrial partnership”. Analizza il rapporto “positivo e di reciproco vantaggio” tra le rispettive basi industriali e invita a ulteriori integrazioni, anche sul tema della Difesa europea. L’obiettivo è il mantenimento del vantaggio tecnologico euro-atlantico rispetto ai competitor, Cina in testa

Missioni, Difesa europea e multi-dominio. L'audizione di Vecciarelli al Copasir

A poche settimane dalla fine del suo mandato, il generale Enzo Vecciarelli, capo di Stato maggiore della Difesa, è stato audito dal Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, presieduto dal senatore Adolfo Urso. A piazza San Macuto ha ricevuto “unanime apprezzamento per il mandato svolto in questi tre anni”, e (in quasi due ore) parlato di molteplici temi d’attualità

Tra Nato e Difesa europea, così l'Italia può essere protagonista

Con Guerini e Profumo, l’Italia ha portato al Warsaw Security Forum la sua linea (politica e industriale) sulla Difesa europea: piena sinergia con la Nato, alla quale è comunque richiesta una riflessione strategica. È la linea che si sta affermando tra le due sponde dell’Atlantico, con Stoltenberg e Michel (e von der Leyen) a scambiarsi dichiarazioni di apprezzamento, Blinken a dare un sostanziale via libera a Macron, e Draghi a guidare una lettura pragmatica del tema

La Nato guardi anche a sud. La linea (da Varsavia) di Lorenzo Guerini

Di Lorenzo Guerini

Al Warsaw Security Forum 2021 (1.500 partecipanti da 40 Paesi), che vede l’Italia in prima fila nel ruolo di “guest country”, il ministro Lorenzo Guerini ha aperto il panel dedicato alle sfide dal fronte sud dell’Alleanza Atlantica. Tra Russia, Cina e minacce in continua evoluzione, la convinzione che occorre una maggiore cooperazione tra Nato e Unione europea. Pubblichiamo un estratto dell’intervento del ministro

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