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Spazio e satelliti, Leonardo punta sull’Europa. Goodbye Usa?

La nuova corsa allo spazio si fa sempre più strategica e l’Europa rischia di rimanere indietro. Leonardo spinge per un’alleanza industriale con Airbus e Thales, primo tassello di un cambio di paradigma che potrebbe ridefinire l’autonomia spaziale del continente. Ma il gap con i competitor globali è ampio e i limiti del modello europeo restano un ostacolo rilevante

Tra deterrenza e diplomazia, la sfida mediorientale al sistema internazionale. L'analisi di Volpi

Di Raffaele Volpi

Israele attraversa una delle fasi più critiche della sua storia recente, sospeso tra conflitto permanente, emergenza democratica e una leadership sotto pressione. Teheran non è più un attore isolato. L’Europa cerca un difficile bilanciamento tra fermezza diplomatica e limiti strutturali di bilancio. Gli Stati Uniti affrontano un riorientamento del proprio impegno internazionale, mentre le promesse di risoluzione del conflitto ucraino si affievoliscono. Davanti a questa complessità, si impone una riflessione strategica che superi la logica dell’intervento reattivo. L’analisi di Raffaele Volpi

Verso il summit dell’Aia. La Nato semplifica la macchina interna

In preparazione al vertice dell’Aia, la Nato avvia una ristrutturazione interna che coinvolge divisioni e posizioni apicali nel quartier generale di Bruxelles. Come riportato da Politico, l’intervento promosso dal nuovo segretario generale Mark Rutte, mira a semplificare l’architettura amministrativa e ad accrescere l’efficacia dell’Alleanza. Nel frattempo, gli Alleati di preparano a discutere sui nuovi target di spesa

Sfida ai droni iraniani Shahed. Ecco il nuovo sistema di Mbda

L’azienda ha svelato il suo nuovo progetto che compete col drone iraniano al Paris Air Show 2025. Pensato per la saturazione delle difese nemiche, il drone è stato progettato per essere adatto una produzione in massa di circa mille unità al mese

Gcap, droni e interoperabilità. L’Italia tra ambizioni autonome e scenari integrati

Secondo Roberto Cingolani l’addestratore M-346 di Leonardo potrebbe costituire la base su cui sviluppare i droni gregari che affiancheranno il Gcap, il futuro caccia di sesta generazione  prodotto con Regno Unito e Giappone. La proposta dal Salone di Le Bourget

Autonomia o irrilevanza. La sfida strategica dell’Europa nella nuova era nucleare secondo Preziosa

L’Europa non può più limitarsi a osservare la ridefinizione degli equilibri mondiali. Il caso Iran dimostra che il potere si esercita con chiarezza, deterrenza e integrazione tra tecnologia e volontà politica. Gli strumenti esistono. Ciò che manca è una visione condivisa, la volontà di agire e un coordinamento efficace. L’analisi del generale Pasquale Preziosa

Dopo Maxar, anche Anduril sbarca in Europa. Ecco l’intesa con Rheinmetall

In un contesto strategico sempre più orientato alla guerra ad alta intensità e alla sostenibilità industriale degli arsenali, l’annuncio della partnership strategica tra Anduril, società americana di tecnologia di difesa specializzata in sistemi autonomi, e a pilotaggio remoto e sorveglianza avanzata, e la tedesca Rheinmetall segna l’entrata dell’emerging tech americana all’interno dell’industria della difesa europea e del suo progressivo rafforzamento

Daniel Ek arma l’Europa. 600 milioni per i droni di Helsing

Prima Materia, la società d’investimento di Daniel Ek, guida un round da 600 milioni in Helsing. È il più grande investimento singolo mai fatto da Ek, che vede nella difesa tecnologica un pilastro strategico per l’Europa

Le Bourget 2025, l’Italia dello spazio e della difesa gioca in attacco

Il Salone di Le Bourget ritorna e lo fa in uno scenario di incertezze, tensioni ed instabilità globali, con i settori aerospaziali e della Difesa al centro delle strategie di sicurezza nazionale. Il Salone è l’occasione, per le istituzioni e le industrie italiane e internazionali, di sviluppare sinergie e cooperazioni che possano generare nuove infrastrutture ed inediti modelli di difesa

Vi spiego la strada da percorrere per fronteggiare i rivali della Nato. Parla Cavo Dragone

In vista del vertice dell’Aia, la Nato si prepara ad affrontare sfide complesse in uno scenario di sicurezza globale sempre più interconnesso. Tra i temi all’ordine del giorno, maggiore coesione interna tra i membri, un impegno economico più ambizioso e nuovi equilibri tra Europa e Stati Uniti. Si propone qui un estratto dell’intervista di Flavia Giacobbe, direttore di Formiche e Airpress, al presidente del Comitato militare dell’Alleanza Atlantica, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, comparsa sul numero di giugno di Airpress

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