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Più debito e più disoccupati. Tanto rigore per nulla

Mentre inseguiamo, mese dopo mese, le statistiche e le rilevazioni che misurano gli effetti del Job Act, al fine di determinare sia il travaso di occupazione precaria ed a tempo determinato verso il nuovo contratto di lavoro senza termine predefinito, sia il maggior numero di nuovi occupati, è importante esaminare le tendenze di fondo del mercato del lavoro italiano nell’ultimo…

Come calerà la scure di Gutgeld sulle municipalizzate

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Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo questo articolo di Francesco Cerisano uscito sul quotidiano Italia Oggi Dismettere le partecipate per ripianare i debiti e sbloccare gli investimenti. Sulla falsariga di quanto accaduto per le dismissioni immobiliari, potrebbe essere questa la ricetta del governo da inserire nella prossima legge di stabilità per invogliare i comuni a liberarsi di carrozzoni spesso…

Chi corre e chi frena in Europa

Alla vigilia di Ferragosto Eurostat ha pubblicato i dati europei di PIL del secondo trimestre. Il primo settembre Istat ha ulteriormente aggiornato i riscontri per l’Italia. Nelle pieghe dei numeri sono emersi alcuni elementi interessanti. L’economia del Vecchio Continente soffre di poca crescita, di poca inflazione e, in ultima analisi, di poche idee. Ma sta anche cambiando pelle. Nel senso…

Ecco come e quanto è rimbalzata la produzione industriale

La produzione industriale è aumentata più del previsto a luglio, di +1,1% m/m, recuperando interamente il calo di -1% m/m registrato a giugno (rivisto al rialzo di un decimo da -1,1% della prima stima). Il dato è risultato superiore sia alle attese di consenso che alla nostra previsione (+0,8% m/m). È l’incremento mensile più consistente da più di un anno. La…

Tutte le (nuove) bufale su esodati e legge Fornero

"Chi vuole andare con Berlusconi, con Renzi, con Salvini, vada, noi andiamo avanti con il progetto di riunione dei moderati italiani". Sono parole di Angelino Alfano, durante un’esibizione del suo quid. Ma con l’aria che tira nell’NCD, usare il pronome ‘’noi’’ diventa sempre più difficile. Presto Alfano sarò costretto a rassegnarsi all’io. Da soli, però, non si porta avanti nulla.…

Bail-in, cosa cambia per i clienti delle banche. Gli italiani lo sanno?

Il cambiamento è previsto dalla direttiva europea Banking recovery and resolution entrata in vigore dal primo gennaio 2014 un po’ alla chetichella e dai due decreti legislativi in attuazione delle direttiva approvati il 10 settembre dal Consiglio dei ministri, proprio mentre sono in corso le trattative con Bruxelles sulla costituzione di una bad bank che acquisti parte delle sofferenze bancarie.…

visco

Bad bank, ecco consigli e paletti di Bruxelles

Bad bank? Perché no?, purché non pesi sui contribuenti e rispetti alcuni paletti. Il commissario europeo alla Concorrenza, Margrethe Vestager, ieri a Roma per una serie di incontri istituzionali, ha approfondito gli aspetti giuridici sui quali si esprimerà Bruxelles dopo che il progetto italiano sistemico per i crediti in sofferenza (Npl), archiettato in queste settimane da Tesoro e Bankitalia, andrà…

Il Tar del Lazio sgancia una bomba Nimby

Per alcuni è una malattia. Per altri una sorta di sindrome sociale. Di certo c'è che è contagiosa. E' il cosiddetto Effetto "Nimby", acronimo di Not in my back yard, non nel mio cortile. In pratica si tratta di un comportamento sociale che spinge intere comunità di persone a ostacolare ogni nuova opera o infrastruttura per paura che possa nuocere…

Tutte le guerre monetarie (presenti e future)

Leopardi scriveva "La Quiete Dopo la Tempesta". Dopo la riunione del G20 ad Ankara, sembra respirarsi calma piatta sul fronte monetario internazionale; i maggiori commentatori parlano di "ferma decisione" del G20 di impedire una guerra valutaria che, nel contesto attuale porterebbe guai principalmente all’eurozona, smorzando i tremuli segni di ripresa ed accentuando invece quelli di deflazione. Ma se guardiamo con…

Eni e Saipem non vanno castrate. Lettera aperta a Matteo Renzi

Caro direttore, mi hai chiesto com'è andata la visita dell’Ad di Eni Claudio Descalzi allo stabilimento petrolchimico di Ravenna. La visita ha avuto un riscontro positivo ed è l’occasione per fare insieme una riflessione sui settori della chimica, dell’energia, dell’oil&gas. Una riflessione che voglio costruire come una lettera al presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Caro presidente del Consiglio, Claudio Descalzi…

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