Nessuna traccia di riferimenti all’invasione russa sui profili social del lusso (Prada, Tod’s, Ferragamo) e dell’automotive (Stellantis e dintorni), normalmente inclini a pubblicare manifestazioni di solidarietà. L’inazione di alcuni brand diventa più evidente man mano che le più grandi aziende (dell’energia e del tech) si allontanano da Mosca, e Instagram si popola di video della guerra
Economia
Gli effetti del conflitto sulla nostra economia, tra Pnrr ed energia. Parla Visco
Intervista all’economista ed ex ministro delle Finanze: la guerra scatenata dalla Russia può scombussolare il Pnrr ma il vero problema è l’energia. L’Italia è stata per troppo tempo ostaggio dell’estremismo ambientale. L’inflazione? Accettabile se una tantum. E alle banche centrali dico, guai ad alzare i tassi
Corsa ai chip, 4 miliardi fino al 2030 e 600 milioni dalla Bei
Obiettivo: aumentare la produzione nazionale. Reuters rivela i dettagli della bozza di decreto pensata per incentivare le aziende straniere (a partire da Intel). Dalla Banca europea per gli investimenti in arrivo un prestito a STMicroelectronics anche per gli stabilimenti in Italia (Agrate e Catania)
Bitcoin batte rublo, la blockchain non è una via di fuga per gli oligarchi
In Russia le criptovalute diventano un bene rifugio, mentre le piattaforme di exchange promettono di far valere le sanzioni (ma si rifiutano di bloccare gli indirizzi russi)
I social contro la propaganda. Ma è la scelta giusta?
Se le grandi piattaforme prendono o meno posizione nel conflitto è (soprattutto) un problema della politica. Ma vogliamo davvero una rete frammentata, divisa per confini geopolitici? L’analisi di Matteo Flora, professore in Corporate Reputation & Business Storytelling, CyberSecurity e Data Driven Strategies
Ombre russe sul Pnrr. Giorgetti suona l'allarme
Il ministro dello Sviluppo alla Camera mette in guardia dai rischi della guerra per il Recovery Plan italiano. Il conflitto aumenterà le variabili e potrebbe mettere a repentaglio alcuni obiettivi. Ma gli imprenditori non perdano la speranza e investano, ora più che mai
I container entrano in guerra. Maersk e Msc, niente consegne alla Russia
Un altro grattacapo per Mosca, visto che i container sono pochi e costosi, e il 90% delle merci globali a un certo punto passa per il mare. Ma anche le crociere…
Basta prestiti a Mosca. Se la Cina volta le spalle alla Russia
Bank of China e Icbc, due delle maggiori banche statali del Dragone, fermano i finanziamenti in dollari riservati al governo russo per l’acquisto di materie prime. Un segnale che deve preoccupare un Paese che rischia l’asfissia finanziaria
Fughe, crolli e fallimenti. La Russia si dissangua
Mentre la morsa intorno a Kiev si stringe sempre di più, l’economia russa comincia a disintegrarsi un pezzo alla volta. La Borsa di Mosca chiude i battenti, il rublo perde quasi la metà del suo valore e gli investitori preparano la fuga. E cominciano i primi fallimenti bancari. Per gli oligarchi è la fine di un’era
Un rimbalzo (del Pil) non fa primavera. L'analisi di Zecchini
Al rimbalzo della produzione nazionale e del reddito nello scorso anno non seguiranno anni di facile mantenimento di una crescita sostenuta. Il nuovo shock della guerra all’Est-Europeo dovrebbe svegliare alla dura fatica del costruire un futuro migliore e quindi servire a richiamare governanti e governati a fare di più. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse
















