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Guerra in Ucraina, cosa cambia per l'industria dei chip. Gli scenari

L’inizio delle ostilità in Ucraina potrebbe avere importanti effetti sui mercati delle materie prime, oltre a scatenare le ritorsioni Usa e Ue. Tra le possibili sanzioni, l’esclusione di Mosca dall’accesso di importanti asset tecnologici, tra cui i semiconduttori. Come ne risentirà l’industria dei chip?

L’invasione di Putin colpisce borse, criptovalute e materie prime

Perdono tutti gli indici azionari del mondo. Calano anche le crypto, a cominciare da Bitcoin. Schizzano gas, petrolio e materie prime

All'Italia in bolletta serve più nucleare e meno ideologia. La versione di Maffè

L’economista della Bocconi e saggista: anni di mito dell’ecologia hanno messo un Paese nelle condizioni di dipendere in tutto e per tutto dall’energia altrui, a cominciare dalla Russia. Il Superbonus è solo uno spreco di denaro, all’Italia serve l’atomo e poter estrarre il suo gas. Per fortuna Draghi sembra consapevole della situazione

 

Primo bilancio, altro mega-dividendo. Stellantis fa felici (di nuovo) gli azionisti

Il gruppo italo-francese nato dalla fusione tra Fca e Psa chiude il suo primo bilancio con 13,4 miliardi di utile e dividendi per 3,3. Agli Agnelli una cedola di oltre 460 milioni, ma anche Parigi, azionista al 6,1% avrà la sua fetta. E il titolo in Borsa si infiamma

Tra debito italiano, Pvs e Cina manca un nuovo Rapporto Craxi

Il documento redatto dall’ex presidente del Consiglio italiano nella veste di Rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per affrontare il problema del debito, approvato all’unanimità dall’Onu nel 1990, si potrebbe proporre oggi? L’Italia ha la stessa visione e autorevolezza di allora?

Basta tirare a campare, sull'energia servono investimenti

Gli economisti dell’Istituto Bruno Leoni promuovono l’ultimo pacchetto per frenare i rincari delle bollette messo in campo dal governo. Non tanto per l’importo delle misure quanto per quel germe della svolta che contiene. Ecco quale

Banche cinesi in crisi di liquidità. E il regime colpisce ancora Jack Ma

Secondo Standard&Poor’s a gennaio è crollata la liquidità raccolta dalle banche dell’area asiatica e pacifica attraverso obbligazioni emesse sul mercato. Il motivo? Gli istituti del Dragone si stanno dissanguando tra bolla immobiliare e prestiti mai rimborsati. E ora non possono più sottoscrivere bond

Dove colpire Putin. Friedlander (Atlantic Council) spiega le sanzioni

Julia Friedlander (Atlantic Council) ha lavorato per anni alla policy delle sanzioni del Dipartimento del Tesoro Usa. A Formiche.net spiega di cosa hanno paura Putin e i suoi fedelissimi. Dal sistema Swift agli oligarchi fino alle (scarse) rassicurazioni cinesi, guida alla controffensiva economica

Borse e spread chiedono a Putin di fermare le armi

Giornata nervosa sulle piazze finanziarie, che temono un’escalation dalle conseguenze imprevedibili, anche per i piani di ripresa europei, i cui investimenti rischiano di essere divorati dall’inflazione. Lo spread Btp/Bund tocca i 171 punti base con rendimenti all’1,9% mentre la Borsa di Mosca è crollata in apertura dell’8%. E male anche Wall Street

Maastricht, le bollette e l'ora della politica. Parla Di Taranto

Intervista all’economista, saggista e docente: se c’è qualcuno che deve farsi trovare pronto per ricevere e maneggiare i fondi dell’Europa quello è il governo, perché gli imprenditori già troppo hanno dato. L’Italia paga in bolletta anni di ideologia e veti, ora serve più nucleare per sopravvivere. Maastricht? Regole non hanno mai avuto senso, non servivano 30 anni per capirlo

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