Quello che mi piacerebbe augurare, in occasione del 1° maggio 2019, è uno sforzo di verità e fantasia, nell’affrontare i temi legati al lavoro. Per sfuggire alla duplice trappola, dei stanchi riti di sempre e della depressione da assenza di prospettive, questa giornata dovrebbe essere l’occasione per guardarsi negli occhi e dire a tutti, giovani e meno giovani, che ben…
Economia
Blockchain e intelligenza artificiale. Il lavoro del futuro è già qui
La consapevolezza che stiamo assistendo a un cambiamento epocale guidato dalle nuove tecnologie è ormai ampiamente diffusa. Quello che forse risulta meno chiaro sono le differenze vigenti tra le rivoluzioni tecnologiche reali e annunciate che abbiamo vissuto nei tre decenni precedenti e quanto si sta verificando realmente ora. Capire questo ci consente di valutare in modo efficace le sfide che…
Il primo maggio è una festa che ha perduto l'anima
Di questo passo, del primo maggio non rimarrà che lo stantio rito del concerto di piazza San Giovanni. Dove ci si va per far casino, baldoria, e, se proprio si è un po’ politicizzati, per dire e sentirsi dire dai conduttori che i potenti della terra stanno portando alla rovina il pianeta e che in Italia c’è il “nuovo fascismo”…
È ben spesa la spesa pubblica in cultura?
Si fa un bel parlare della spesa pubblica in cultura, della riduzione dei fondi che ha caratterizzato il nostro Paese e delle necessità in termini di risorse umane e investimenti strutturali per poter valorizzare realmente una delle più grandi risorse del nostro Paese. Ma a cosa porta questo dibattito? La verità è che nonostante tutte le polemiche che vengono sollevate…
Pil, lavoro e debito. L'economia italiana batte (finalmente) un colpo
L'economia italiana batte finalmente un colpo, a tre giorni dalla grazia concessa da Standard&Poor's sul nostro debito sovrano (l'Italia ha schivato per la seconda volta il downgrade, qui l'articolo con tutti i dettagli) e nell'attesa che, manca ancora qualche mese, si aprano i giochi per la manovra d'autunno. Una gran bella notizia se si passano in rassegna le ultime settimane…
Le sanzioni Usa hanno colpito e affondato l'Iran, lo certifica il Fmi
Inflazione record, economia in forte ribasso, malumori popolari e rischi legati al caso petrolio. Il Fondo Monetario Internazionale apre ufficialmente “il dossier Iran”, con la proiezione che è anticamera di fatto allo spettro recessione. I dati giungono dopo le sanzioni americane che sono state revocate in base all'accordo nucleare del 2015, ma reintrodotte nel novembre scorso, cui si sono sommate…
Tasse sui patrimoni e salario minimo. Il programma grillino dei socialisti spagnoli
La Spagna del miracolo economico ha detto sì a Pedro Sànchez e un secco no ai popolari del giovane Pablo Casado. Una vittoria elettorale, di qualunque colore sia, non è però sempre frutto di una figura carismatica: c'è sempre dietro un programma in grado di fare più o meno breccia nei cuori degli elettori. E Pedro Sànchez ne ha uno tutto suo,…
Il flop bancario tedesco è un problema per l'Europa. Parla Messori
Una buona notizia, che però, forse, poi così buona non è. La mancata fusione tra Commerzbank e Deutsche Bank, rispettivamente seconda e prima banca tedesca (qui un approfondimento di qualche settimana fa), ha lasciato dietro tante domande, poche risposte e un po' di timore. Forse era un'operazione sbagliata, forse troppo costosa (servivano minimo 10 miliardi), forse persino fuorilegge da un…
Standard&Poor's grazia (ancora) l'Italia. Ma il governo è avvisato
Ancora una volta Standard&Poor's grazia l'Italia e i suoi conti pubblici. Era già successo alla fine dello scorso ottobre, quando i rumors di un downgrade furono smentiti. Allora, come oggi, l'agenzia di rating ha confermato il suo giudizio sul debito sovrano italiano a BBB, confermando l'outlook negativo. Un giudizio BBB significa che l’Italia ha adeguate capacità di rispettare gli obblighi finanziari, ovvero pagare…
Aspettando Standard&Poor's, dallo spread segnali d'allerta
Il giorno atteso è arrivato. Questa sera, a Borse chiuse, Standard&Poor's, la maggiore tra le agenzie di rating, dirà se il debito sovrano italiano è ancora sostenibile. In altre parole se siamo affidabili o meno agli occhi degli investitori esteri che ci comprano debito. Standard&Poor's potrebbe potrebbe rivedere il rating dell'Italia, attualmente a BBB e due livelli sopra il livello 'junk',…