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Matteo Salvini e la maledizione del numero 3

Matteo Salvini sta toccando con mano la complessità del sistema di potere italiano (o meglio di quel che ne resta), che non consente a nessuno di esserne punto di riferimento univoco se non per brevi (e inebrianti) periodi. Per capire meglio di cosa stiamo parlando si badi alla “maledizione del numero 3”, unica vera costante politica della cosiddetta Seconda Repubblica.…

Il grande gioco del risiko dopo il fallimento dell’accordo Deutsche Bank-Commerzbank

Nei mesi passati ci si poteva consolare guardando alla Grande Germania. In Italia erano fallite un pugno di piccole banche locali (Banca Marche, Carichieti, Cariferrara, Banca Etruria) mentre la crisi di Mps sembrava non vedere luce. Nel Paese di Angela Merkel e nel regno del rigore finanziario erano invece i due colossi Deutsche Bank e Commerzbank a navigare in cattive…

Pregi e limiti dell'Abenomics, ma l'Italia non è il Giappone

Il primo ministro giapponese Shinzō Abe è stato in Europa per incontri con l’Unione europea sul trattato di libero scambio in vigore da alcuni mesi e per iniziative atte a difendere il multilateralismo in un momento in cui Usa e Cina sembrano puntare su una rinascita del bilateralismo commerciale. In questo contesto ha fatto tappa a Roma e si è…

Via della Seta, ecco il nuovo ordine economico in salsa cinese

Oggi 25 aprile inizia a Pechino il secondo forum sulla One Belt One Road Initiative (Obor nell’acronimo utilizzato sulla stampa internazionale, Via della Seta, nel lessico giornalistico corrente italiano). Secondo quanto dichiarato dal governo cinese, parteciperanno all'evento quasi cinquemila ospiti internazionali provenienti da 150 Paesi. Presenti ben 90 organizzazioni internazionali e oltre quattromila giornalisti cinesi e stranieri. Soprattutto, partecipano 37 tra Capi di Stato…

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L'Europa è dialogo e diplomazia, non egocentrismo

Di Silvia Davite

Davanti al progetto di integrazione europea, personalmente svantaggi proprio non ne vedo. Contrariamente a quanto taluni vogliano far credere, tutti traggono vantaggio da un’Europa forte perché essa è garanzia di equilibrio multipolare, di un ordine economico globale democratico dentro cui progrediscono le libertà personali, civili e sociali. Le libertà di tutti, intendo: non quelle di un solo sistema che prevarica…

È un decreto crescita… del debito pubblico. Parola di Bentivogli

“È un decreto crescita che fa aumentare solo il debito pubblico. Questo governo ha dato un colpo di grazia ad un Paese che stava provando a rialzare la testa e la coppia Di Maio-Salvini, vittime della sindrome di Schettino che pur di prendere qualche applauso fanno affondare la nave, non fa bene a nessuno, prima di tutto a lavoratori e…

Di Maio, liberalismo

Di Maio va a Taranto, ascolta la città e trasmette tutto in diretta streaming

"Se volevo prendere i voti a Taranto, oggi non avrei fatto una diretta streaming per far vedere tutte le cose che avevate da dirmi. Passerella elettorale? Non mi offendo, anche io lo dicevo a chi lo faceva". Sono le frasi che probabilmente meglio sintetizzano la giornata del vicepremier Luigi Di Maio. Che, come si ama dire di questi tempi, oggi…

Porterà davvero crescita il Decreto Crescita?

Porterà crescita all’Italia il Decreto Crescita? E ci farà evitare gli aumenti dell’Iva? Il decreto era stato presentato come uno dei fiori all’occhiello del Movimento 5 Stelle (M5S) ma al Consiglio dei ministri del 23 aprile in cui ha avuto il via libero definitivo, non c’era quasi nessun esponente del governo appartenente al M5S. Premesso che la crescita non si…

Ecco il Salva-Roma della pace. Risolverà i problemi di Roma?

Il compromesso ad essere onesti c'è. Resta da capire se poi quanto uscito a notte fonda dal Consiglio dei ministri più velenoso dell'era gialloverde risolverà effettivamente i problemi di bilancio romani. Il cosiddetto Salva-Roma (qui l'articolo di ieri con tutti i dettagli sul provvedimento) entrato a Palazzo Chigi non è lo stesso uscito dopo la mezzanotte. E il motivo è…

ilva di maio istat

Tutti gli effetti (negativi) dello stallo sull'Ilva di Taranto

La visita di oggi a Taranto di una delegazione governativa del Movimento 5 Stelle guidata dal ministro Di Maio ha per oggetto il rilancio del Contratto istituzionale di sviluppo, a suo tempo deliberato e avviato dai precedenti governi, e poi seguito nelle sue prime fasi attuative dall’ex ministro Claudio De Vincenti. Nell’imminenza di questa visita alcune associazioni ambientaliste, deplorando l’aggiudicazione definitiva…

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