La polemica contro i media anglosassoni dimostra quanto il presidente francese sia convinto dell’importanza di difendere l’assimilazione contro il separatismo
Esteri
Putin malato? Forse (no). Ma guai a pensare che la Russia cambi
Perché si torna a parlare della malattia di Putin proprio in questo momento? Veri o falsi che siano, questi gossip tradiscono l’idea (sbagliata) di una Russia totalmente dipendente dal suo presidente. Il retroscena di Igor Pellicciari (Università di Urbino, Luiss Guido Carli)
Africa, perché Pechino si terrà fuori dalle crisi. Il commento di Ghiselli
Secondo Ghiselli (Fudan Un., TOChina Hub), la Cina non si esporrà particolarmente in Africa, nonostante la crisi etiope sia un dossier che tocca direttamente gli interessi di Pechino
Nagorno-Karabakh, la vittoria di Mosca è una brutta notizia per Ankara. Parla Cella
L’accordo di pace russo nel Nagorno-Karabakh, la partita geopolitica, le ambizioni turche, la debolezza diplomatica europea. Conversazione di Formiche.net con Giorgio Cella, docente presso l’Università Cattolica di Milano e analista per Limes e Nato Foundation
Unione europea della salute. La Commissione ci prova ma...
Il ragionamento di Ursula von der Leyen muove dall’esperienza della crisi pandemica in corso, che ha attestato in maniera evidente l’inefficacia delle risposte unilaterali degli Stati membri di fronte all’emergenza, e le necessità di coordinamento e messa in comune degli sforzi a livello continentale. E giunge alla classica e inevitabile conclusione: problemi comuni – una pandemia interessa tutti per definizione – richiedono soluzioni europee
Persone, pianeta, prosperità. La sfida del G-20 spiegata da Stefanini
La presidenza del G-20 mette l’Italia in una formidabile posizione internazionale. Le tre P coniate dal nostro Paese si saldano a iniziative di potente richiamo sul pubblico: Green deal e Recovery Fund dell’Ue, riduzione delle diseguaglianze guardando specialmente all’Africa, women empowerement, sostenibilità della crescita. La chiave di lettura? Il rilancio del multilateralismo. L’intervento dell’ambasciatore Stefano Stefanini in occasione del passaggio di consegne tra la presidenza saudita e quella italiana entrante per il 2021
Lo stretto di Malacca. La Cina fra Singapore e Usa
Se si blocca lo Stretto di Malacca, la Cina non avrebbe abbastanza approvvigionamenti energetici stoccati. Tutte le operazioni militari subirebbero ritardi. L’analisi di Valori
Morto Zawahiri, chi sarà il nuovo leader di al Qaeda
Mentre arrivano sempre più informazioni sulla morte di Zawahiri, la domanda sul prossimo successore al vertice di al Qaeda trova una risposta quasi obbligata dalle recenti perdite in cima alla leadership
Hezbollah, se il segnale (giusto) arriva dalla Liguria. Scrive Terzi
Alcuni consiglieri regionali liguri hanno chiesto che l’Italia sanzioni l’intera Hezbollah come organizzazione terroristica. L’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Esteri, spiega perché è la mossa giusta
Il G-20 è una grande occasione per l’Italia ma... Scrive Massolo
Nel giorno dell’inizio dei lavori del summit dei capi di Stato e di governo dei 20 “grandi” del mondo che si tiene quest’anno sotto la presidenza dell’Arabia Saudita, pubblichiamo l’intervento di Giampiero Massolo, presidente dell’Ispi. Le scelte europea e transatlantica sono imprescindibili, ma impongono la consapevolezza che il tradizionale quadro di riferimento organico, definito e multilaterale non è più idoneo a garantire un grado di protezione accettabile
















