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Establishment o società civile? Il dilemma del Libano (e di Macron)

Il Libano arriva a celebrare il suo primo secolo di esistenza, ma l’idea di molti è che dopo il traguardo, ormai raggiunto, ci sia solo l’ignoto. Basti considerare che un mese fa, il 4 agosto, la sua capitale è stata devastata dall’inaudita esplosione che ha polverizzato il porto e tutto quel che si è saputo fare è stato evitare un’inchiesta…

Ecco perché in Libia è tutto fermo. L’analisi di Ruvinetti

Lo stallo prosegue in Libia, dove all’indomani del cessate il fuoco (la cui solidità è direttamente proporzionale all’affidabilità di Khalifa Haftar sulle sue reali intenzioni di pacificazione), il processo politico appare più incerto che mai. Specie alla luce delle recenti proteste che hanno animato nei giorni scorsi la capitale e a cui ha fatto seguito il siluramento di Fathi Bashaga,…

La Cina? Un nuovo impero. Così l’Ue cambia definizione e programmi

La Cina è, alla pari della Russia, un “nuovo impero” e l’Unione europea deve “correggere” gli squilibri economici prima che sia “troppo tardi”. Parole dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, che cadono nel mezzo del tour europeo di Wang Yi, ministro degli Esteri di Pechino, e a due settimane dall’atteso incontro tra i…

Ops, una giornalista australiana è stata arrestata in Cina. Ecco i dettagli del caso

Cheng Lei, nota conduttrice australiana della tv statale cinese Cgtn (canale in lingua inglese della Cctv), è stata arrestata a Pechino. Lo scrive l’emittente australiana Abc, riportando una dichiarazione del ministro degli Esteri Marise Payne, secondo cui Cheng, sparita da alcune settimane, è detenuta dalle autorità di Pechino e che ai diplomatici australiani è stato permesso di parlare con lei…

Parigi chiama, Berlino risponde. Chi cerca la guida dell'Ue (e la terza via su Usa e Cina)

Parigi rilancia l'asse con Berlino e punta a guidare “la terza via europea” rispetto a Cina e Stati Uniti. Ritrovata la determinazione teutonica sui dossier internazionali più rilevanti, tra Bielorussia e Mediterraneo, la Germania accoglie l'invito francese, ma vuole essere lei a guidare il Vecchio continente (senza strappi con Washington). È quanto emerso oggi dalla “Conferenza degli ambasciatori di Francia…

In Venezuela è emergenza per i diritti umani. L’appello di Magallanes

In un torrido pomeriggio di fine agosto, senza preavviso, un blindato delle forze speciali venezuelane, il Conas, si ferma di fronte a una stradina di Leherias, nello Stato a Nord-Est di Anzoategui. Scendono sei uomini, imbavagliati e armati di fucili d’assalto. Prelevano senza dare spiegazioni una donna di sessant’anni, Nidia Cuartin, giudice della Corte suprema in pensione. È la madre…

putin

Quel connubio fra Putin e i servizi segreti russi. L’analisi di Valori

Il sistema di sicurezza della Federazione Russa è stato costituito, come era ovvio, dai resti del Kgb, che era stato deliberatamente e forse irragionevolmente sciolto nel 1991. Gran parte del “Comitato” fu distrutto senza programma alcuno, per poi redistribuire alcuni elementi del Kgb in altre Agenzie o anche in altri uffici non-intelligence, tentando sempre di porre in contrasto e in…

Macron torna a Beirut. Hezbollah pronta alla grande coalizione. E l'Italia?

Emmanuel Macron torna a Beirut. Dopo l’esplosione che ha sconvolto l’intero Libano, il presidente francese era stato il primo a visitare il Paese ottenendo una accoglienza particolarmente calda. La sua era una missione di solidarietà ma anche squisitamente politica, finalizzata a rafforzare la propria influenza nell’area medio-orientale e in un contesto di scontro sempre più aspro con la Turchia di…

coronavirus

Dopo Hong Kong, il Tibet. La minaccia di Xi e i silenzi Ue

Incredibile ma vero. Mentre il suo capo della diplomazia gira l'Europa per cercare di riparare i danni fatti dai suoi "lupi guerrieri" durante la pandemia in vista della ripresa dei negoziati per un accordo di investimento tra UE e la Repubblica popolare e con il tema 5G cinese ancora in piena via di sviluppo, il Presidente Xi Jinping rincara la…

SOS! Maduro arresta la mamma di un oppositore (che è in Italia)

La madre di un oppositore politico, prelevata di forza da casa dalla polizia, senza spiegazioni. Succede nel Venezuela di Nicolas Maduro. A Lecheria, città dello Stato Anzoátegui nel Nord-Est del Paese, la madre di Armando Armas, 39 anni, avvocato, presidente della Commissione Esteri del Parlamento legittimo riconosciuto dal governo di Juan Guaidò, si è trovata di fronte al portone di…

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