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Beirut esplode, il Libano implode. L’analisi di Bressan

Un particolare non da poco, il colore rossastro della nube esplosiva, conferma le dichiarazioni ufficiali: è stato nitrato di ammonio a essere saltato in aria nel porto di Beirut. Ieri, tardo pomeriggio, la capitale del Libano è stata dilaniata da un’esplosione clamorosa. L’hanno sentita fino a Cipro. I detriti hanno reso lo scalo portuale inutilizzabile; l’onda d’urto ha spaccato porte e vetri…

Gli effetti dell'adios alla Spagna di re Juan Carlos. Parla Román

Il Re Juan Carlos ha lasciato la Spagna. Non si sa quando, con quale destinazione. La notizia non ha sorpreso gli spagnoli, che da anni guardano come la loro monarchia è travolta da scandali e indagini. Il premier Pedro Sánchez ha parlato in conferenza stampa per aggiornare il Paese su tanti argomenti importanti, e non ha potuto fare a meno…

Il segretario alla Salute Usa a Taiwan. Le ragioni di una visita storica

Taiwan teme di fare la fine di Hong Kong, l’ex colonia britannica su cui il governo cinese ha imposto alcune settimane fa la nuova legge sulla sicurezza nazionale vista dagli attivisti pro democrazia come la fine dell’autonomia. Così sta cercando di rafforzare il suo rapporto con i vicini ma anche e soprattutto con gli Stati Uniti. A partire, come raccontato…

Esplosioni a Beirut: ecco cosa sta succedendo

Almeno due esplosioni hanno colpito l'area portuale di Beirut. Ci sono video che mostrano il fungo e il fumo, molte immagine di porte e finestre divelte all'interno degli appartamenti della zona. Ci sono feriti, diversi persone colpite da schegge di vetro; altre riprese per strade mostrano veicoli distrutti dalle detonazioni. pic.twitter.com/krZyncMUv4 — INTELSky (@Intel_Sky) August 4, 2020 Non è chiaro…

Guerini in Libia. Ecco l'agenda degli incontri a Tripoli

Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini sarà in Libia domani per incontri di "massimo livello", anticipa una fonte del governo onusiano Gna da Tripoli. I temi della visita sono abbastanza classici: il contesto generale, la stabilizzazione del Paese attraverso un percorso che tenga conto "in primo luogo dei libici", spiega la stessa fonte. Poi si parlerà del potenziale rischio di saldatura della…

Cosa si cela dietro agli insoliti contatti tra Emirati Arabi e Iran?

La videocall tra il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, e il suo semi-omologo emiratino, Sheikh Abdullah bin Zayed al-Nahyan, è inusuale se non unica, ma si potrebbe dire che è un segno dei tempi dal profondo valore geopolitico. Sfondo della conversazione, l'epidemia di SarsCoV2, ma scopo tutt'altro. Teheran e Abu Dhabi non hanno rapporti diplomatici, divisi dalla faglia islamica (sciiti contro…

Trema il regime, sì all'estradizione (negli Usa) del presunto prestanome di Maduro

Forse è arrivato l'epilogo - non felice per il regime del Venezuela - del caso di Alex Saab. L’imprenditore colombiano, accusato di essere il prestanome di Nicolás Maduro e l’uomo dei conti (oscuri) del governo bolivariano sarà estradato negli Stati Uniti. In tempi velocissimi, il tribunale di appello di Barlovento, a Capo Verde, ha autorizzato la richiesta del governo americano.…

The odd story of the Iranian spy expelled from Albania and flown to Italy

Danial Kassrae, an Iranian holding Italian citizenship, has been accused of espionage by Albanian authorities and placed on a flight to Rome on July 23rd, as reported by Formiche.net. The day before, Albanian interior minister Sander Lleshaj had signed an order declaring the 29-year-old persona non grata and barring him from entering Albania for the next 15 years. Mr Kassrae…

Il Re in esilio. Quale futuro per la monarchia in Spagna?

Nuova scossa per la monarchia spagnola, il Re emerito Juan Carlos ha deciso di lasciare il Paese. Con una lettera annunciata ieri dal figlio, il re Felipe VI, il monarca spiega che a causa delle diverse inchieste giudiziarie che l’hanno visto coinvolto negli ultimi anni, con pesanti accuse di riciclaggio di denaro ed evasione fiscale, preferisce farsi da parte per…

Spie iraniane a spasso per l’Italia? Cosa non torna secondo Pedde (Igs)

Il 22 luglio scorso il ministro degli Interni albanese Sander Lleshaj ha dichiarato Danial Kassrae, un ventinovenne iraniano che i media albanesi chiamano con insistenza come “italoiraniano”, persona non grata e firmato un ordine di espulsione con cui gli è stato interdetto l’ingresso nel Paese per i prossimi 15 anni. Portato nel campo profughi di Karec a Vora, è stato…

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