Oggi, tutti i Paesi rivieraschi si muovono sul mare costituendo, in primo luogo, le Zee, Zone economiche speciali, e questo accade anche nel già affollatissimo Mediterraneo, ridisegnando proiezioni di potenza, possibili accordi futuri, future alleanze. La Turchia si è alleata oggi con la Tripolitania di Al-Serraj per evitare le pesanti condizioni, da tempo poste sulla sua Zee, da Cipro e…
Esteri
Lo zio di Guaidò in manette. L'ultimo gesto disperato di Maduro
Il regime di Nicolás Maduro insiste ad assediare il presidente del Parlamento venezuelano, Juan Guaidó. Questa volta ha deciso di arrestare lo zio, Juan José Márquez. La denuncia è partita da Romina Botaro, moglie dello zio del leader dell’opposizione venezuelana, poco dopo essere atterrato a Caracas da Lisbona con il figlio. “Non abbiamo saputo nulla di lui – ha dichiarato…
Fake news sul coronavirus? Dalla Russia con furore (anti-Trump)
Tra le bufale che ruotano attorno al coronavirus (spesso più pericolose del virus stesso) ce n'è una formidabile messa in circolazione dalla Tv di Stato russa. Secondo un servizio del programma "Vremya" ("Tempo") c'è una prova che il virus sarebbe stato creato in laboratorio dagli americani. Di più: sarebbe stato costruito artificialmente su ordine del presidente Donald Trump perché (attenzione perché…
Di Maio cerca il dialogo mentre Haftar bombarda Tripoli
Il signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar, ha proseguito anche oggi le azioni aggressive contro Tripoli, pure durante la visita diplomatica del ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio. Nonostante l'obiettivo dichiarato del capo della diplomazia di Roma fosse quello di andare in Cirenaica per consolidare l'anemico cessate il fuoco – che dura da dopo la Conferenza di Berlino di una mesata…
Perché gli Usa mandano due B-52 sopra Taiwan
Da qualche giorno le tensioni tra Cina e Taiwan sono diventate notizia. Sia perché c'è stata una serie di esercitazioni provocatorie con cui i cinesi hanno anche sconfinato i cieli dell'isola che considerano una provincia ribelle; sia perché nell'emergenza del coronavirus si è visto con quale ipocrisia la Comunità internazionale affronti la situazione. Taiwan è uno stato riconosciuto formalmente solo…
L'Italia riscopra la vocazione mediterranea. La lezione di Amendola a Washington DC
Il ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola è a Washington per un’intensa due giorni di incontri ad ampio raggio nella capitale americana: incontri politici al Congresso, ma anche occasioni di dialogo con la comunità intellettuale della capitale, sia quella dei think tank che quella dell’accademia. Ed è a quest’ultima che il ministro si è dedicato ieri, parlando ad una…
Coronavirus, ecco l'app cinese che calcola il rischio contagio
Anche questa volta, in mezzo alla crisi per la diffusione del nuovo coronavirus chiamato “Covid-19”, si cerca conforto per la prevenzione nella tecnologia. O almeno c'è chi ci prova. È il caso di un’app per smartphone lanciata in Cina con la quale si possono identificare persone contagiate nelle prossimità. Con più di 1000 vittime in Cina, la battaglia contro il…
Dossier Libia, ecco la doppia mossa di Conte e Di Maio
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, è stato in Libia, a Tripoli – saltata invece la tappa prevista in Cirenaica, perché non era in sede il signore delle guerra dell'Est, Khalifa Haftar. Il lavoro sulla doppia sponda resta comunque parte di quella che il ministro grillino chiama "la strada", "un approccio inclusivo, coinvolgendo tutte le municipalità libiche e dialogando…
Maiteeg a Washington. Missione: coinvolgere gli Usa sulla crisi libica
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite voterà presto su una risoluzione a sostegno di un cessate il fuoco in Libia, in quello che sarebbe il primo testo vincolante adottato dall'aprile dello scorso anno. Le discussioni a Ginevra si sono concluse sabato scorso per ora senza alcun accordo definitivo su come implementare l’esile tregua decisa nella conferenza di Berlino di un…
Gilet gialli, pensioni e defezioni. Macron traballa all'Eliseo
Comunali, presidenziali e defezioni interne. Cosa teme di più il presidente francese Emmanuel Macron? Di fronte a una delle crisi più gravi da quando ha assunto le redini della Francia, deve fare i conti con quei deputati che causano una spaccatura nel suo partito (mentre la sua popolarità continua a precipitare). Altre defezioni dal governo fanno scendere i suoi parlamentari…