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Il Covid non si ferma. Ecco le misure straordinarie (anche in Italia)

Emilia Romagna, Campania e Puglia sono le prime tre regioni italiane ad rialzare il livello della difesa contro il coronavirus SarsCoV-2: tamponi obbligatori per chi torna da Spagna, Grecia, Malta (nel caso dell'Emilia anche Croazia) – i governatori della due regioni del sud hanno deciso anche l'obbligo di quarantena per chi rientra da quei paesi. Il motivo di queste decisioni…

Erdogan

No armi alla Turchia per due anni. La scudisciata del Congresso Usa

Venti di tempesta fra Usa e Turchia. Il Congresso americano ha bloccato le vendite di armi ad Ankara per i prossimi due anni. A lanciare la notizia il sito specializzato Defense news, citando più fonti parlamentari. Quattro "importanti congressmen" hanno congelato "tutte le principali vendite" di equipaggiamento militare al governo di Recep Tayyip Erdogan. Il motivo? Convincerlo ad abbandonare il…

Vaccino anti-Covid, a che punto è la gara strategica tra Paesi

La pandemia non si ferma, la curva dei contagi cresce, e su tutto piomba il vaccino di Vladimir Putin, che sfrutta anche il momento delicatissimo per un annuncio sensazionalistico rapidamente bloccato dalla Comunità scientifica. Per l'Oms il farmaco creato dall'istituto statale Gamaleya non è che in "Fase-1" della sperimentazione, ossia un livello leggermente arretrato rispetto ad altri concorrenti. Ma Mosca vuole…

Lukashenko, Putin e il sogno infranto della Bielorussia

Di Lorenzo Riggi

Le elezioni presidenziali del 9 agosto sono state tra le più complesse della storia del Paese e forse per la prima volta in 26 anni, il regime di Aleksandr Lukashenko, malgrado la vittoria con l’80% dei consensi, è sembrato in bilico, stretto tra un’opposizione sempre più organizzata e un malcontento diffuso, frutto della stagnazione economica e della mancata gestione della…

IMAM YAHYA PALLAVICINI

Settanta leader religiosi in difesa degli uiguri. C'è anche l'imam Pallavicini

Oltre 70 rappresentanti religiosi di tutto il mondo hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta condannando la brutale persecuzione della Cina nei confronti della minoranza musulmana cinese uigura, che ha visto l’incarcerazione di almeno un milione di uiguri e altri musulmani in campi di prigionia, vittime di fame, tortura, omicidio, sterilizzazione forzata ed espianto di organi. Come affermato dai religiosi, il genocidio…

Made in Hong Kong? No, Made in China. Ecco la svolta Usa

Hong Kong è Cina? Allora anche ai prodotti che provengono dall’ex colonia britannica andrà applicata la dicitura “Made in China”. Suona così l’avviso, pubblicato oggi dal Federal Register statunitense, con cui gli Stati Uniti hanno deciso che a partire dal 25 settembre i beni prodotti a Hong Kong e importati negli Stati Uniti devono recare l’indicazione della loro origine in…

Vaccino russo? Occhio, non è completo. Mentre in Italia... Parla Fabrizio Landi

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la registrazione del vaccino anti-Covid. Secondo lui ha superato tutti i test necessari, è pronto e anche molto sicuro, tanto che è stato somministrato persino a sua figlia nella fase di sperimentazione. Tuttavia, in questa corsa all’antidoto che sembrerebbe vinta da Mosca gli esperti sollevano alcuni dubbi. In una conversazione con Formiche.net, Fabrizio…

Immigrazione e non solo. La diplomazia italiana in azione in Libia. Ecco come

L'ambasciatore italiano in Libia, Giuseppe Buccino, ha presentato al governo di Tripoli (il Gna onusiano) la nuova proposta del Memorandum d'intesa sulla cooperazione nel campo dello sviluppo messa a punto a seguito della riunione del Comitato misto interministeriale italo-libico del 2 luglio scorso a Roma. Si parla chiaramente del contrasto all'immigrazione illegale e al traffico di esseri umani, ma anche di contrabbando e rafforzamento della sicurezza delle frontiere, oltre che…

venerdì

Viaggio nell'immaginario di Hezbollah (in Libano e non solo). L'analisi di Cristiano

Proviamo a fare un viaggio nell’immaginario di Hezbollah. E cominciamo a fare questo viaggio immaginario con gli occhi ipotetici di uno dei tanti sopravvissuti. La sua zona di residenza la porta in un supermercato Karout, controllato da Hezbollah. Lui gira tra gli scaffali, cerca qualcosa da comprare per casa, per sé ed i suoi cari. Poi incappa in un prodotto…

libano

Non solo Francia, perché in Libano c’è spazio per l'Italia. Parla Milo Hasbani

Di Emanuele Rossi e Uberto Andreatta

Nato nel 1948 a Beirut, Milo Hasbani, proviene da una famiglia di commercianti ebrei originari della Damasco che aveva ottenuto l’indipendenza effettiva dalla Francia nel 1946 – non senza l’aiuto del Regno Unito – e da cui erano fuggiti l’anno prima che Milo nascesse, a causa dell’insorgere di un diffuso sentimento anti-ebraico. “A Beirut l’ambiente ci è parso subito, diversamente dalla Siria…

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