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La missione europea a Tripoli? Rifiutata! Ecco perché

Il governo di Tripoli intende bloccare la missione europea programmata per martedì. “Non crediamo più alla soluzione diplomatica che propone l’Europa, non crediamo più alla conferenza di pace di Berlino, non crediamo nella possibilità di dialogare con un pazzo criminale come Khalifa Haftar, per questo abbiamo chiesto all’Ue di non inviare i propri rappresentanti”. Dai corridoi del Gna libico —…

L’Iran sceglie una risposta atomica. Perché il regime punta sull’uranio

L’Iran non rispetterà più i limiti imposti dal Jcpoa, l’accordo sul nucleare stretto nel 2015 da Teheran e un sistema multilaterale (il 5+1) composto da Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Russia e Germania (per Ue). Lo ha annunciato oggi la televisione di stato spiegando che si tratta di una misura presa come rappresaglia per l’eliminazione — due giorni fa, con un raid…

Nel risiko per il futuro della Libia non c’è l’Italia. Karim Mezran spiega perché

L’Italia in Libia è equidistante, dalla sconfitta. Il bombardamento da parte dell’aviazione del Feldmaresciallo della Cirenaica Khalifa Haftar sull’accademia militare di Tripoli la scorsa notte, 28 morti e 18 feriti il bilancio provvisorio, è solo l’ultimo massacro di un’escalation alle porte della capitale che non lascia spazio a timide e vacue dichiarazioni di principio, dice a Formiche.net Karim Mezran, senior…

Ecco come leggere la mozione del Parlamento Iracheno sulle truppe Usa

Il parlamento dell'Iraq, mentre i legislatori cantavano slogan contro l’America, ha votato per terminare l’accordo di sicurezza con gli Stati Uniti  e la Coalizione internazionale anti-Is, e conseguentemente richiedere il ritiro di gran parte delle truppe straniere dal paese e impedire l’uso dello spazio aereo iracheno. Era una mossa di cui da tempo si parlava (la notizia dei movimenti politici per…

Libia, la politica italiana (tanti amici, poco onore) non funziona. Analisi di Paganini

Di Pietro Paganini

In cambio dell’assistenza militare la Turchia ha chiesto al governo della Libia (National Unity Government) l’accesso e l’utilizzo delle acque tra i due paesi per ragioni economiche. Questo ha scatenato la reazione immediata di Cipro, Grecia, Israele, e in parte anche dell’Egitto che in quell’area già operano - per esempio con la costruzione del nuovo gasdotto che porta gas dal Mediterraneo…

La prima risposta dell’Iran è diplomatica. Ecco le mosse di Zarif, l’anti Pompeo

Di Gabriele Carrer

Si stanno sfidando: uno invita il mondo a rallegrarsi delle morte di Qassem Soleimani, capo dell’unità d’élite dei Pasdaran iraniani. L’altro lo definisce un “pagliaccio arrogante”. Sono Mike Pompeo e Javad Zarif, numeri uno delle diplomazie rispettivamente di Stati Uniti e Iran. Si muovono sullo stesso schema, solo con obiettivi diversi e interlocutori diversi. Mentre il capo di Foggy Bottom…

erdogan, turchia, mediterraneo

Libia (e non solo). Perché ora Erdogan deve fronteggiare il calo dei consensi

Stando a una ricerca organizzata dalla Metropol, il gradimento personale del presidente turco Erdogan in un solo mese sarebbe sceso dal 48,4% al 43,7%. La rilevazione è stata effettuata in dicembre, proprio quando Erdogan ha iniziato a parlare di un possibile invio di truppe in Libia, ma soprattutto era stato firmato da poco il memorandum con Tripoli con il quale…

Italia-Usa, è tempo di una relazione speciale. Appunti per una scelta strategica

L’Italia si muove all’interno di un momento “critico” per l’ordine liberale, i cui pilastri sono stati progressivamente messi in discussione a partire dall’attacco alle Torri Gemelle e, ancor di più, dopo la crisi finanziaria del 2007-2008. Da un lato le sue norme (diritti umani), i suoi modelli politici ed economici (democrazia e libero mercato) e la sua architettura istituzionale (Onu,…

Fra trattativa e insorgenza permanente. Il dopo Soleimani spiegato da Bressan

Ieri il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, ha scritto su Twitter che "la fine della presenza maligna degli Stati Uniti nell'Asia occidentale è iniziata”, e la milizia irachena Kata’ib Hezbollah ha chiesto ai concittadini di stare lontani dalle basì americane. Messaggi. D’altronde ciò che è certo è che con  l’omicidio del generale iraniano Qassem Soleimani, il presidente Usa Donald Trump ha…

E intanto a Tripoli si muore. Così lo scenario libico si complica (ancora)

È tra i bombardamenti più tragici di questi nove mesi di guerra quello che stanotte ha colpito l’accademia militare di Tripoli. L’attacco ordinato dal signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, ha ucciso decine di persone, tutti molto giovani, ferendone diverse dozzine — al momento della stesura di questo articolo il bilancio è da ritenersi provvisorio, e i dati oscillano anche soggetti alla propaganda…

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