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Arabia Saudita e Iran. Donne tra due giganti in competizione

Di Farian Sabahi

In Medio Oriente tante guerre si combattono con armi prodotte nei Paesi occidentali perché – recita un proverbio - l’odore dei soldi sposta anche il corso dei fiumi. I belligeranti più agguerriti dell’area sono rappresentati dall’Arabia Saudita e dall’Iran. Due giganti in competizione per la supremazia regionale, desiderosi di primeggiare come difensori della fede: i sauditi dell’Islam sunnita e integralista…

Meno Francia e più condivisione. La giusta via per la Difesa Ue secondo Carnegie Europe

Aumentare i meccanismi di controllo sulla Difesa europea, e in particolare sull'erogazione dei nuovi fondi di Bruxelles, per arginare le ambizioni francesi e rispondere alle preoccupazioni che esse hanno generato. La proposta arriva da Carnegie Europe, il centro di Bruxelles dell'autorevole Carnegie Endowment for International Peace, uno dei più antichi think tank statunitensi di studi internazionali. A firmarla è la…

La strategia imperiale della Cina passa per Trieste. L'analisi di Cianciotta

La conquista dello spazio e la scelta di lasciare la terra per vincere la resistenza del mare, è stato uno dei presupposti che hanno trasformato in pochi secoli un Paese povero e dedito alla pastorizia come la Gran Bretagna, nel più potente e importante impero, che aveva imposto il suo concetto di spazio non solo con l’uso della forza, ma…

O noi o i cinesi. L'aut aut di Trump alla Grecia

Un soggetto che ha una lunga tradizione nell'attrarre a sé economie in crisi di liquidità, a cui sottoporre accordi "distorti". Così il Segretario americano al Commercio Wilbur Ross ha definito la Cina. Il “pizzino” degli Usa era diretto alla Grecia, nuovo hub militare a stelle e strisce nel Mediterraneo, ma al contempo anche partner di ferro con Pechino grazie alla…

Così Pechino ringhia contro la presenza Usa nel Mar Cinese Meridionale

La Cina attacca quella definisce “una provocazione” al limite della violazione territoriale. L’accusa è diretta agli Stati Uniti, che nei giorni scorsi hanno fatto passare due navi da guerra nel Mar Cinese Meridionale. LA RABBIA DI PECHINO Gli Usa conducono regolarmente questi passaggi, che in gergo tecnico vengono definiti Fonop, acronimo di libere operazioni di navigazione. Ma Pechino considera quelle acque contese come un…

Tutti i dubbi sull'incriminazione di Netanyahu. Parla Nirenstein

L'ex premier israeliano Bibi Netanyahu oggi viene spinto fuori dall'agone politico con mezzi giudiziari? Secondo la giornalista e scrittrice Fiamma Nirenstein, tra le altre cose membro del Jerusalem Center for Public Affairs (Jcpa), Netanyahu ha messo fine a quell'atteggiamento del passato di essere prono dinanzi al rifiuto palestinese e ha cominciato a lavorare in una direzione diversa, per stabilire alleanze…

Ecco come Tokyo prova a sedurre i fondi d'investimento di Hong Kong

Il Giappone non vuole perdere un’opportunità che pare servita su un piatto di argento: aprire le porte a chi cerca di abbandonare il mercato finanziario di Hong Kong, dove da mesi si consumano proteste che peggiorano di giorno in giorno. E, così, guadagnare terreno nella battaglia, economica ma non solo, con la Cina. LA NUOVA HONG KONG Gli hedge fund…

Nella morsa di Putin. Ecco la nuova legge russa che colpisce i media stranieri

La camera bassa del parlamento russo ha approvato in seconda lettura degli emendamenti che potrebbero presto permettere al Cremlino di bollare come “agenti stranieri” anche blogger e giornalisti indipendenti. Colpiti se, per la loro produzione, dovessero ricevere compensi da editori esteri. Una stretta sulla diffusione della libertà di informazione ed espressione senza precedenti. Il disegno di legge, che è passato quasi all'unanimità…

Il Parlamento su Hong Kong batte un colpo. E il governo? Parla Lupi

La Cina considera Joshua Wong un nemico e lo chiama “separatist” (lo stesso epiteto usato per il Dalai Lama). L'attivista delle protesta di piazza ad Hong Kong non verrà in Italia (e in Europa), perché l'Alta Corte di Hong Kong ha bloccato il ricorso e gli ha negato la possibilità di un viaggio in Europa. In questa conversazione con Formiche.net,…

Così la Francia condanna un attacco sui civili in Siria

La Francia ieri ha preso una posizione – ufficiale –  sulla Siria. Ha "fermamente condannato i continui e indiscriminati attacchi missilistici con cui il regime siriano e i suoi alleati prendono di mira Idlib, in particolare l'attacco compiuto il 20 novembre contro un campo profughi vicino al confine turco, in una zona in cui molti siriani in fuga dai combattimenti si erano rifugiati".…

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