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I contractor russi in Libia? Bufale. Parola del Cremlino

“Naturalmente sono bufale, in questo caso noi le definiamo così e come tali le gestiamo", ha detto alla stampa a Mosca Dmitri Peskov, portavoce del presidente Vladimir Putin. Parlava della presenza russa in Libia, che in questo momento è il centro dell’attenzione statunitense per quanto concerne i dossier dell’area Mena. Un interessamento che conferma svariate indiscrezioni arrivate alla stampa da…

La Libia nell’agenda Usa. L’incontro con Haftar per contenere la Russia

Gli Stati Uniti sono nettamente sulla Libia. La conferma pubblica, certamente avallata dalle informazioni di intelligence, dell’incremento della presenza russa dietro al signore della guerra dell’Est, Khalifa Haftar, ha portato l’assertività americana a crescere di livello. Se quei mille mercenari inviati dal Cremlino dovevano essere un game changer per spingere l’offensiva haftariana contro il governo dell’Onu di Tripoli, l’obiettivo ottenuto è…

A lezione di giornalismo da Sputnik e Russia Today. A Mosca? No, in Italia

Da un lato la disinformazione diffusa dall’esterno come un'arma per portare avanti una guerra culturale profonda, studiata, secondo i servizi di intelligence americani e non solo, per rovesciare l'ordine occidentale e il suo sistema di valori. Dall'altro la notizia di una sponda prestata, proprio in Italia, a uno dei media-outlet con cui il Cremlino diffonde la sua narrativa in giro per il mondo. Il network…

Ecco perché in Libano si rischia l'escalation. L'opinione di Bressan

Dopo più di un mese dall’inizio delle proteste in Libano, rivolte principalmente contro la corruzione e la paralisi istituzionale del Paese dei Cedri, è possibile individuare alcuni trend. In primo luogo, la protesta spontanea e trasversale a tutti i partiti e alle confessioni libanesi sembra essersi incanalata su differenti agende politiche. Le dimissioni di Saad Hariri dello scorso 29 ottobre,…

Giallo in Australia. Gli 007 sulle tracce delle spie cinesi

La lunga mano della Cina ha raggiunto l’Australia. In queste ore i servizi segreti australiani stanno indagando su possibili interferenze politiche dei servizi d’intelligence di Pechino. Un cittadino con doppio passaporto cinese e australiano, Nick Zhao, è stato avvicinato da agenti cinesi che gli avrebbero offerto un milione di dollari australiani (circa 680mila dollari Usa). Gli interlocutori gli avrebbero offerto…

Wong e non solo. Perché l'Italia deve aprire gli occhi sulla Cina. Parola di Laura Harth

Domenica 24 novembre 2019 entrerà nella storia come giornata nera per il regime del Partito comunista cinese, il cui volto totalitario è stato da un lato sconfitto dalla storica partecipazione e vittoria democratica a Hong Kong nelle elezioni dei Consigli distrettuali e dall'altro ulteriormente svelato grazie alla seconda fuga massiccia di documenti interni classificati sulle sue politiche di repressione di…

Droni in Libia. Da Haftar scuse per gli Usa ma non per l’Italia

Qualcuno dei capi miliziani che stanno cercando di prendere Tripoli rispondendo agli ordini del signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar, ha parlato con l'Associated Press e chiesto scusa agli americani per aver "abbattuto" un loro velivolo senza pilota sopra la capitale. "Lo abbiamo scambiato per un drone turco", ha detto alla AP. La Turchia protegge il Governo di accordo nazionale…

Perché il sindaco di Praga ha mandato al diavolo la Cina?

La residenza ufficiale del sindaco di Praga è un elegante palazzetto in stile liberty nel centro storico della capitale della Repubblica Ceca. L’attuale inquilino è un garbato medico quarantenne, Zdenek Hrib, eletto nelle file del Partito dei Pirati, che, nonostante il nome è una forza liberale centrista con una venatura di centro-sinistra. Proprio durante una cerimonia ufficiale in cui il…

Chi si schiera (anche in Italia) con Guaidó. E lancia un messaggio a Maduro

Mentre rappresentanti del regime di Nicolás Maduro sono volati a Bruxelles per incontrare europarlamentari del Partito Popolare Europeo, a Caracas si tiene il primo Incontro Parlamentare Mondiale per la Democrazia in Venezuela, programmato al Parlamento venezuelano. All'evento sono stati invitati politici di Guatemala, Italia, Costa Rica, Argentina e Nicaragua. LA PARTECIPAZIONE ITALIANA A rappresentare la delegazione italiana ci sarà il senatore Pier Ferdinando Casini,…

La Francia di Macron diventa anti-Iran. Tattica o strategia?

Chi segue le dinamiche mediorientali appunta recenti movimenti da Parigi. Metterli in ordine segna un trend. Giovedì 21 il ministero degli Esteri francese ha condannato con fermezza un attacco missilistico contro un campo profughi siriano nella zona di Idlib, ad al Aqh. Idlib è la provincia nordoccidentale in cui le forze governative hanno spinto i ribelli man mano che liberavano…

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