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L’interferenza cinese nell’Oms passa per l’Africa. Ecco come

Secondo una recente inchiesta dell'Associated Press, l'Organizzazione mondiale della sanità era frustrata dalla scarsa condivisione di informazioni fornita dalla Cina riguardo al coronavirus. Stando ai documenti riservati ottenuti da AP, l'Oms avrebbe lodato pubblicamente il governo cinese per il suo impegno nella lotta all'epidemia solo per mostrarsi benevola e ottenere in cambio maggiore disponibilità da parte di Pechino. Da settimane si parla…

Più green (e meno Cina). Così la Germania vuole ripartire

Che la Germania potesse rappresentare la punta di lancia della rivoluzione energetica e digitale nel continente era chiaro quasi a tutti gli addetti ai lavori. Tuttavia, la pandemia sembrava potesse tarpare le ali all’implementazione dei suoi obiettivi di sviluppo sostenibile, dal momento che l’incipiente crisi economica avrebbe quasi per certo spostato le priorità, perlomeno nel breve periodo, nell’affrontare il rilancio…

Cina, G7, Nato e Ue. Le tensioni Usa-Germania lette da Dassù e Alcaro

“Il G7 sopravviverà alla presidenza di Donald Trump?” si chiedeva pochi giorni fa Marta Dassù, senior advisor dell’Aspen Institute e direttore di Aspenia, in un editoriale su Repubblica. “Una domanda del genere non è campata per aria”, rispondeva. “Sul piano contingente, la distanza personale e politica fra Donald Trump e Angela Merkel crea una fonte di tensione difficile da superare.…

Occhio! Così Turchia, Russia (e non solo) si stanno mettendo d'accordo sulla Libia

L'offensiva di Khalifa Haftar è finita. Nella notte è stata riconquistata anche Bani Walid, dopo Tarhouna (caduta ieri, con qualche episodio violento) l'ultima roccaforte avanzata rimasta in mano alle forze del signore della guerra dell'Est. Di Bani Walid se n'è parlato recentemente perché è stato lo scalo usato dai contractor russi della Wagner – davanti all'avanzata delle forze della Tripolitania, guidata dalla Turchia –…

Covid-19. Dalla Gran Bretagna un'altra “prova tecnica” di guerra dell’informazione?

Di Andrea Monti

Il quotidiano inglese The Telegraph pubblica un'intervista nel quale sir Richard Dearlove, capo del Secret Intelligence Service inglese (più noto come MI6) dal 1999 al 2004 afferma di “credere che la pandemia di Coronavirus sia iniziata per via di un incidente quando il virus è sfuggito da un laboratorio in Cina” (he believes the coronavirus pandemic "started as an accident"…

India come fonte di resilienza geopolitica? Profili possibili per il futuro

Secondo un recente articolo dell’AIIA (Australian Institute of International Affairs, uno tra i principali think tank australiani fondato nel 1933 su modello del Chatham House) una partnership bilaterale rafforzata con l’India potrebbe rappresentare una scelta vincente per l’Australia nel medio-lungo termine, allentando l’attuale dipendenza economica di Canberra da Pechino. Tale possibile approfondimento di relazione appare peraltro in linea con la…

Dal caso Floyd alla Cina, se alla Casa Bianca non c'è nessuno. Parla il generale Allen

Sulla stampa l’hanno ribattezzata “la rivolta dei generali”. Ma le rivolte sono spesso organizzate, studiate, preparate in anticipo. Non lo è stata la denuncia unanime di alcuni dei più celebri generali a quattro stelle degli Stati Uniti contro l’amministrazione di Donald Trump e la sua gestione delle manifestazioni seguite all’omicidio di George Floyd a Minneapolis. Ha fatto rumore la condanna…

Proxy war e diplomazia. Cosa si muove dentro (e fuori) la Libia

In Libia, le intense attività politico-diplomatiche di questi giorni e gli annunci possibilisti dell'Onu su un nuovo ciclo di negoziati, sono accompagnati da evoluzioni militari sul campo. Il conflitto continua, e dopo il ritiro delle forze del signore della guerra dell'Est, Khalifa Haftar, dall'intera Tripolitania settentrionale, il piano di assalto a Tripoli lanciato 14 mesi è praticamente fallito. Non è…

Non solo Huawei. Perché il divorzio Usa-Cina non si può fare. Parla Geraci

Quattro mesi. Tanto è stato dato alla cinese Huawei, azienda leader globale nella telefonia mobile e nella tecnologia 5G, per cambiare radicalmente la catena di fornitura. L’ultimatum è arrivato dal Dipartimento del Commercio Usa lo scorso 15 maggio. Finito il periodo transitorio, il colosso tech di Shenzen, accusato dal governo americano di spionaggio e di rapporti di dipendenza con il…

La Via della Seta è un’iniziativa non un'imposizione cinese. Parla il prof. Jia Qingguo

“Inevitabilmente, rapporti economici più intensi portano a una maggiore integrazione politica e strategica” tra Cina e Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente. Ed è altrettanto “inevitabile che la Cina, che cerca la convivenza pacifica e la cooperazione economica fra Stati, giochi un ruolo sempre più centrale” in quelle aree. A sostenerlo è Jia Qingguo, professore ed ex dean della…

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