La lunga stagione di Vladimir Putin alla guida della Russia è al tramonto? Sembrerebbe di sì leggendo i dati pubblicati in uno studio congiunto del Carnegie Center e del centro demoscopico Levada, che hanno esaminato l'atteggiamento dei cittadini russi verso eventuali cambiamenti politici nel Paese. VOGLIA DI CAMBIAMENTO Secondo il sondaggio, la percentuale di russi che desiderano un drastico cambiamento…
Esteri
Così l'Air Force Usa reagisce ai giochi nucleari dell'Iran
Sarà magari una coincidenza, ma ieri mentre l'Iran annunciava di essere pronto a nuovi step per implementare il proprio programma atomico, l'Air Force americana faceva sapere pubblicamente l'intenzione di aumentare e migliorare la scorta di GBU57. Ossia le super bombe a penetrazione profonda bunker busters che con un acronimo vengono definite Mop (Massive Ordnance Penetrator), progettate per penetrare nelle fortificazioni di cemento sepolte…
Vi spiego perché Hong Kong si ribella a Pechino. L'analisi di Valori
Dopo circa tre mesi di proteste, spesso particolarmente violente e distruttive, la chief executive di Hong Kong, Carrie Lam, ovvero Chen Yuet-Ngor, il 23 ottobre 2019 ha ritirato la proposta di legge sulle estradizioni obbligatorie in Cina, che era stata la scintilla che aveva innescato le proteste nella ex-colonia britannica. Mai valutare una protesta di massa sulla base del suo…
Così gli Usa addestrano gli alleati del Golfo per proteggerli dall'Iran
Gli Stati Uniti stanno addestrando i principali alleati del Golfo per proteggere le linee di navigazione che nei mesi scorsi sono state oggetto di vari incidenti (leggasi attacchi e sabotaggi). I giornalisti di diversi media internazionali sono potuti salire a bordo della Rfa Cardigan Bay, unità anfibia inglese che partecipa al contingente creato da Washington per difendere quelle rotte nevralgiche…
Europa (dis)unita sulla Cina. Le partite solitarie di Francia e Germania
Per competere con un colosso come la Cina, l'Europa avrebbe bisogno di marciare unita. E, invece, ogni Paese fa per sé, a cominciare dalla Germania ma soprattutto dalla Francia, che pure - attraverso le parole del suo presidente Emmanuel Macron - non perde occasione per invocare la necessità di un Vecchio Continente compatto. LE MOSSE DI FRANCIA E GERMANIA In…
Perché il binomio Cina-Made in Italy è rischioso
L’Italia è un ponte tra Oriente ed Occidente. Il ministro Di Maio lo ha ribadito durante la visita in Cina dove si terrà la seconda edizione della China International Import Expo (Ciie). La Nuova Via della Seta (Belt and Road Initiative) dovrebbe essere il primo passo verso un rafforzamento dei rapporti economici, ma con il passare del tempo i dubbi…
Accordi di Parigi. Così Trump vuole mettere alle strette la Cina (e l'Europa)
C’è molto più di una semplice promessa elettorale dietro il recesso dall’accordo di Parigi sul clima notificato oggi all’Onu dall’amministrazione statunitense. Non è certo un mistero che i calcoli elettorali abbiano avuto la loro parte due anni fa quando, fra lo sgomento generale, il presidente americano Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti se ne sarebbero tirati fuori. Come…
Sanzioni contro Khamenei. Gli Usa colpiscono al cuore l'Iran
Gli Stati Uniti hanno scelto un giorno speciale per attivare nuove sanzioni contro l’Iran, ricordando alla Repubblica islamica che sebbene la situazione nel Golfo abbia avuto una de-escalation discreta — dopo mesi infuocati — la “massima pressione” resta attiva. Nel quarantesimo anniversario dell’assalto all’ambasciata iraniana a Teheran durante la rivoluzione khomeinista, nove dei più intimi consiglieri e collaboratori della Guida Suprema,…
Perché il governo scommette sulla Cina, ma la Cina no. Parla Poggetti
Accoglienza con tutti gli onori in Cina per il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, volato a Shanghai per promuovere il Made in Italy e intensificare rapporti e scambi con Pechino. Alla seconda China International Import Expo (CIIE), al via domani, prenderanno parte 90 aziende da tutta la Penisola. Ma quanto oro c'è dietro a questo luccichio? L'IMPATTO SULL'ECONOMIA Secondo…
Vi spiego ambiguità e errori dell'Italia sulla Libia. Parla Mezran
“La Turchia in Libia ha fatto ciò che avrebbe dovuto fare l'Italia, ovvero usare i propri canali per essere player decisivo”. Così Karim Mezran, senior fellow presso l'Atlantic Council e l'Institute for Global Studies, ragiona con Formiche.net sull'evoluzione del caso libico, all'indomani degli attacchi delle forze fedeli al generale Khalifa Haftar all'aeroporto tripolino. Che cosa comportano i nuovi raid aerei…