Il Cdm ha approvato le proposte di Tajani per 15 nuovi ambasciatori. Azzoni va alla Nato al posto di Peronaci, indicato per la sede di Washington la scorsa settimana
Esteri
Così Meloni e von der Leyen lanciano da Villa Pamphilj l’internazionalizzazione del Piano Mattei
Il vertice di Roma tra Meloni e von der Leyen segna l’internazionalizzazione del Piano Mattei, ora integrato nel Global Gateway europeo con proiezione verso Africa, Golfo e Indo-Pacifico. Tra le priorità: AI, corridoi infrastrutturali come Lobito e convergenze strategiche con India e partner mediorientali
Meloni e von der Leyen guidano lo sforzo europeo per l’Africa
Alla riunione di alto livello a Villa Doria Pamphilj partecipano esponenti delle organizzazioni multilaterali africane e leader nazionali del continente. Sotto la presidenza di Meloni e von der Leyen, l’Europa coordina Goblal Gateway e Piano Mattei nello sforzo congiunto per lo sviluppo dell’Africa
I grandi balzi in avanti della storia contemporanea cinese. L'analisi di Valori
L’umanità ha una sola Terra, non ancora si è espansa nel sistema solare, quindi ha un solo futuro comune. Solo il dialogo compone la melodia dell’integrazione e può edificare una migliore civiltà umana che sia la sintesi di ogni realtà etnica e culturale dell’unico pianeta che abitiamo. L’analisi di Giancarlo Elia Valori
Ucraina, Medio Oriente, Africa. Perché la terza guerra mondiale è a pezzi. L'opinione di Di Leo
A Kyiv l’integrità di uno Stato è minata da un’aggressione imperialista. In Medio Oriente le democrazie sono sotto attacco sistematico. In Africa i conflitti dimenticati. Non possiamo rispondere al caos con il silenzio. Né al fanatismo con l’indifferenza. Serve una visione europea forte. L’intervento di Emmanuele Di Leo, presidente di Steadfast Ngo
Neutralità pro-iraniana. Come si muove la Cina sul conflitto in Medio Oriente
Nella guerra tra Israele e Iran, Pechino non cerca lo scontro, ma ne sfrutta le crepe. E se il prezzo è qualche ambiguità, l’interesse nazionale viene comunque prima di tutto
A che punto è davvero il programma nucleare iraniano?
Il dibattito sul programma nucleare iraniano si concentra su tre elementi chiave: l’uranio arricchito (oggi a livelli record), i missili vettori e le competenze tecniche per far esplodere una testata. Mentre l’intelligence israeliana avverte che Teheran è ormai vicina all’arma, quella americana ritiene che non sia ancora in corso un effettivo armamento
Così il Cremlino fa leva sulla guerra tra Iran e Israele. Parla Di Liddo (Cesi)
Putin non mira a riportare l’attenzione sul conflitto in Ucraina, ma su sé stesso. La sua strategia è chiara: posizionarsi come attore imprescindibile nel grande gioco mediorientale. L’analisi di Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali
Imec e Piano Mattei possono convergere. Craxi spiega perché
“L’Italia, in virtù della sua posizione geografica, deve essere il punto di intersezione tra l’Indo-Pacifico e l’area euro-mediterranea”. Conversazione con la presidente della Commissione Esteri/Difesa del Senato a margine del dibattito “Il progetto Imec: l’Italia protagonista di rotte indo-mediterranee che decidono il futuro”, organizzato dal dipartimento Esteri di Forza Italia
Emirati e Italia uniti anche dall’Imec. La rotta dell’amb. AlSabousi
L’ambasciatore emiratino AlSubousi ribadisce il ruolo strategico dell’Italia nel progetto Imec. Il corridoio connetterà la regione strategica dell’Indo-Mediterraneo, promuovendo scambi economici e culturali. Gli Emirati guidano l’iniziativa con infrastrutture e accordi commerciali multilaterali