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L’Europa parli con una voce sola e riparta da Sophia. Intervista al gen. Graziano

“I rischi sono alla porta, le minacce sono vicine. Le opinioni pubbliche europee devono esserne consapevoli e l’Unione europea deve avere un sussulto e parlare con una voce comune”. Il generale Claudio Graziano, oggi presidente del Comitato militare dell’Ue e già capo di Stato maggiore della Difesa, commenta la crisi generata dall’attacco americano che ha ucciso Qasem Soleimani, comandante della…

Caos Libia? L’Italia resti al fianco degli Usa. I consigli di Carlo Pelanda

Secondo fonti libiche, forse già domani il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, incontrerà il premier libico Fayez Serraj in un un vertice arrangiato a Bruxelles insieme all'Alto rappresentante Ue per gli affari esteri, Josep Borrell – parteciperanno anche Germania e Regno Unito, non è definita la presenza francese. Il meeting era previsto per oggi, ma è saltato. Doveva arrivare nel giorno in cui…

Dalla Francia all’Uk, perché l’Europa in ordine sparso non funziona. Parla Politi

La Nato c'è e decide (anche sull'Iran). Secondo Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, l'alleanza che da 70 anni garantisce pace ed equilibri, nel Consiglio di ieri sul dossier iraniano ha indicato una via, che si ritrova nell'appello alla moderazione lanciato dal segretario generale Stoltenberg. Il nodo verte più sulle politiche disarticolate di alcuni grandi paesi dell'Ue. L'occidente…

Erdogan e Putin insieme per il Turkish Stream ma distanti su Libia, Siria e Iraq

Oggi si celebra il Natale Ortodosso, ma per il presidente russo, Vladimir Putin, si tratta di vacanze natalizie particolarmente impegnative. Non solo, oggi ha fatto una visita inaspettata a Bashar al-Assad a Damasco. Domani lo attende una giornata in Turchia, che avrebbe dovuto essere una giornata di festa e traguardi raggiunti, ma in realtà si è trasformata in una missione…

Sulla Libia la Ue è equidistante ma fa l’occhiolino ad Haftar. Macron ringrazia

L'Ue in Libia sceglie di non scegliere. O meglio, sceglie velatamente il generale Khalifa Haftar, che da mesi assedia Tripoli e si è macchiato di gravi crimini di guerra, l'ultimo dei quali il massacro di trenta ufficiali dell'accademia militare della capitale libica. Dal comunicato congiunto che ha chiuso la riunione lampo dei ministri degli Esteri di Italia, Francia, Germania e…

Perché negli Usa scommettono su Bruxelles anti-Cina. Il report di Eurasia

Di Gabriele Carrer

“La globalizzazione è la chiave”, anche per il 2020. A scriverlo sono Ian Bremmer e Cliff Kupchan, rispettivamente presidente e chairman di Eurasia Group, nel report Top Risks 2020 dedicato alle minacce globali da temere nell’anno nuovo. Come gli autori riconoscono, per la prima volta il fattore numero uno da tenere d’occhio è una questione interna agli Stati Uniti: le…

Vi spiego l’escalation di Maduro contro il Parlamento. Parla Magallanes

Mariela Magallanes è una deputata venezuelana, eletta nelle elezioni legislative del 6 dicembre del 2015; l’ultimo voto considerato legittimo e trasparente in Venezuela. Lei, membro del partito Causa R, sempre feroce nella sua battaglia contro il regime di Nicolás Maduro, è stata costretta a lasciare il Paese a novembre del 2019. Rifugiata nell’ambasciata italiana a Caracas da maggio del 2019,…

In Spagna nasce il primo governo di coalizione della storia democratica

Pedro Sánchez è stato investito come nuovo premier della Spagna dal Parlamento con un margine stretto, anzi, strettissimo. Il leader del Partito socialista operaio spagnolo (Psoe) ha ottenuto 167 voti a favore e 165 contrari, mentre altri 18 parlamentari si sono astenuti. L’alleanza del nuovo governo spagnolo si regge sull’intesa tra i socialisti, il partito Unidos Podemos di Pablo Iglesias…

Haftar entra a Sirte. Misurata (e la Turchia) inviano i rinforzi

L’Lna, la milizia comandata dal signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, ha conquistato buona parte di Sirte, città sul golfo omonimo tra Tripoli e Bengasi. Si tratta di un‘avanzata territoriale importante, contro cui infatti è già in atto un contrattacco. Lo scatto è stato frutto di un’operazione spinta dagli haftariani per giocare di anticipo sull’arrivo in Libia delle unità (consiglieri e forze…

Istruzioni per l'uso per evitare una guerra con l'Iran. Parla Joseph Nye

Mantenere una parte delle truppe in Iraq. Salvare il salvabile del Jcpoa (Joint Comprehensive Plan of Action, ndr), l’accordo sul nucleare da cui ora l’Iran vorrebbe ritirarsi. E “sperare che Trump non sia rieletto”. Joseph Nye, professore di Harvard, già sottosegretario alla Difesa con Bill Clinton, presidente della Trilaterale, ha poche, secche istruzioni per l’uso da consigliare ai Paesi europei…

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