La forma è sostanza, soprattutto in diplomazia. Il fatto che l’ambasciatore Usa in Italia, Lewis Eisenberg, sia stato il primo ad essere ricevuto dal nuovo ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, è una notizia dal forte significato politico. Dopo le polemiche sulle (presunte) “relazioni speciali” con la Cina, ravvivate dopo la scelta di avere Ettore Sequi ambasciatore proprio a Pechino,…
Esteri
Hong Kong, più posti di lavoro per sedare le proteste. Nuova strategia della Cina
Non solo polizia. Il governo cinese ha un’altra idea per silenziare le proteste che da mesi inondano le strade di Hong Kong: il portafoglio. Questa settimana a Shenzen, città al confine a poche miglia dal distretto autonomo, sono stati convocati i rappresentanti di più di cento fra le più grandi aziende di Stato cinesi attive a Hong Kong per partecipare…
Truppe Usa in Siria. L’ipotesi in campo (d’intesa con la Turchia)
Il Pentagono è pronto per inviare altri 150 militari in Siria: si occuperanno del nordest del Paese, e avranno come incarico eseguire pattugliamenti sull'aerea delicatissima di confine insieme alle forze turche. Si tratta di un territorio che gli americani hanno liberato dall'occupazione dello Stato islamico insieme alle milizie curdo-arabe siriane – le hanno protette dall'alto e coordinate da terra, in…
Bibi in campagna elettorale. Dopo Trump e Pompeo, l’incontro con Putin
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha incontrato al Bocharov Ruchey di Sochi il presidente russo, Vladimir Putin. "Sono felice di vederti di nuovo (è il tredicesimo faccia a faccia tra i due leader, ndr). Le relazioni tra Russia e Israele non sono mai state più vicine. Da un lato è naturale. Come hai detto, ci sono oltre un milione di persone che…
Nuove armi Usa all’Ucraina. Il Congresso spinge, Trump rallenta
L'amministrazione Trump ha approvato 140 milioni di dollari di finanziamenti militari per assistenza alla sicurezza dell'Ucraina, lo ha annunciato l'assistente del segretario di Stato per gli affari militari, Clarke Cooper, che ha specificato che si tratta di contratti indipendenti da quelli che sono già in ballo e parzialmente trattenuti. I senatori repubblicani e democratici intanto hanno dichiarato ieri di aspettarsi che il Congresso…
Venezuela: la regione verso lo scontro militare?
La preoccupazione per la crisi del Venezuela è stata protagonista della riunione dell’Organizzazione di Stati Americani (Osa) mercoledì sera. Dodici su 19 Paesi membri del Trattato Interamericano di Assistenza Reciproca (Tiar) hanno votato a favore dell’attivazione dell’accordo di difesa regionale congiunta. Il voto favorevole è arrivato dal rappresentante del governo ad interim del Venezuela, così come Argentina, Brasile, Cile, Colombia,…
La Cina si prende la Borsa. Ecco il primo caso di interesse europeo. Parla Sapelli
Il possibile acquisto della City londinese (che controlla anche Piazza Affari e la piattaforma del mercato dei titoli di Stato, Mts) da parte della Borsa di Hong Kong "dovrebbe spingere l'Europa intera - e non solo il governo italiano con il Golden Power - a intervenire per evitare che ciò accada". A crederlo è lo storico e saggista Giulio Sapelli,…
Dossier Libia in movimento. L’Italia torni in gioco. L’analisi di Varvelli
"Per quanto vedo, sembra che la fase preparativa dell'Assemblea generale della Nazioni Unite abbia alzato l'interesse sulla Libia, che è uno dei grandi dossier internazionali su cui svariati attori esterni cercano un posizionamento", spiega così Arturo Varvelli – Co-Head del Mena Center (Nord Africa) dell'Ispi – la serie di movimenti di carattere diplomatico attorno alla guerra civile innescata dall'attacco a Tripoli…
Accuse di Pechino agli Usa per Hong Kong. Paranoia, propaganda, interessi?
Il tentativo di internazionalizzare la crisi da parte dei manifestanti di Hong Kong apre spazi per la propaganda cinese. Da giorni, Pechino ha rafforzato la linea con cui accusa gli americani di essere i fomentatori delle proteste e di spalleggiare più o meno direttamente chi scende in piazza. Secondo la narrazione del governo cinese, è stata la Cia a coordinare l'inizio…
Chi sono i Fratelli musulmani arrestati in Egitto
Sedici membri dei Fratelli musulmani, messi al bando in Egitto, sono stati arrestati dalle forze di sicurezza del Paese, che hanno anche sequestrato diverse somme in valuta estera, passaporti e altri documenti. Un avvenimento che ora vede impegnate le autorità egiziane, certe che anche dopo i fermi di ieri la tensione resti ancora alta. Secondo il ministero degli Interni egiziano,…