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Iran, l’Italia preziosa nella mediazione. Frattini spiega a quali condizioni

Di Gabriele Carrer

L’Italia può avere un ruolo nella mediazione tra Stati Uniti e Iran ma serve un passaggio parlamentare e un Consiglio suprema di Difesa che ci facciano esprimere con un’unica voce. La mancata telefonata del presidente Donald Trump al premier Giuseppe Conte dopo l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani? Paghiamo la delusione degli Stati Uniti causata dalla nostra incapacità di assumere…

Fermezza e moderazione. La linea della Nato spiegata da Minuto Rizzo

“La politica dei droni in fondo non paga: morto un papa credo che anche lì se ne farà un altro. Resta il fatto che l'Iran è una presenza davvero invasiva nell'intera area: non sono dei martiri”. Così l'ambasciatore Alessandro Minuto-Rizzo, presidente e fondatore della Nato defense college Foundation, a Formiche.net a cui affida la sua analisi dopo la riunione straordinaria…

Nato, nessun passo indietro in Iraq. Gli interessi di Cina e Russia

Di Gabriele Carrer

“L’Iran non deve mai ottenere l'arma nucleare”. Gli alleati sono “preoccupati dal programma missilistico” di Teheran. “L’Iran deve astenersi da ulteriori violenze e provocazioni, serve una de-escalation e comportamenti responsabili e moderazione”. Sono alcune del parole dette in conferenza stampa dal segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della riunione straordinaria degli ambasciatori dei 29 Paesi dell’Alleanza atlantica. Questo…

Cari sovranisti, il dopo Soleimani? Sarà boom di immigrazione. Parola di Mario Giro

I fatti di Baghdad rendono tutto il Medio Oriente più incandescente e, anche se non ci sarà guerra convenzionale, quest’ultima già c’è. Teheran da una parte continuerà a provocare le navi occidentali e dei loro alleati nel Golfo Persico. E forse compirà degli attentati più gravi. Intanto però utilizzerà il metodo delle zanzare... Non ci dobbiamo chiedere cosa accadrà se…

Quale rotta per un’Italia senza bussola? L’analisi di Stefano Parisi

E l’Italia non c’è. Nel mondo stanno accadendo fatti decisivi per il futuro del Mediterraneo, ma da anni, ormai, i governi che si sono succeduti alla guida del Paese sono privi di una politica estera in grado di difendere i nostri interessi e garantire la sicurezza nazionale. Questa incredibile debolezza e incertezza, intollerabile per un paese del G7, non è…

Fra Usa e Iran c’è il terzetto europeo (UK, Francia e Germania). E l’Italia...

“C'è ora un urgente bisogno di de-escalation. Chiediamo a tutte le parti di esercitare la massima moderazione e responsabilità. L'attuale ciclo di violenza in Iraq deve essere fermato”, Francia, Germania e Regno Unito emettono un comunicato congiunto sulla situazione tra Stati Uniti e Iran, che segue il raid aereo americano con cui è stato ucciso il generale Qassem Soleimani. Una…

Gli effetti della morte di Soleimani? Ecco il report del Cesi

La morte del generale Qasem Soleimani segna un’altra frattura nel difficile rapporto tra Stati Uniti e Iran. È la prima volta dalla crisi diplomatica del 1979 che da Washington è partita un’operazione mirata contro l’uccisione di un alto funzionario iraniano. Ma che cosa succederà ora? Un’analisi del Centro Studi Internazionali (Cesi) cerca di pronosticare gli effetti di questo nuovo scontro…

Ecco la strategia di Erdogan in Libia. L’analisi di Marta Ottaviani

Quello che è apparso ieri sera in televisione è un Erdogan visibilmente stanco e affaticato, ma non per questo meno determinato a fare valere quelli che ritiene essere i diritti della Turchia davanti alla comunità internazionale. In un’intervista a tutto campo in diretta televisiva il presidente ha parlato di quello che sarà il Mediterraneo del futuro e ha voluto iniziare…

Quel filo (non sottile) che unisce Iran e Venezuela. Parla il direttore del Csfs

C’è un legame stretto tra l’Iran e il Venezuela e in queste ore di tensione questa relazione potrebbe essere indirizzata contro gli Stati Uniti.  È nota da tempo la presenza in Venezuela degli iraniani e, più specificamente, dell’organizzazione terroristica Hezbollah. Il rapporto tra i due Paesi così distanti, geografica e culturalmente, risale agli inizi della rivoluzione iraniana, ma dal 2005…

Caos in Venezuela. Guaidó resta presidente del Parlamento ma...

Vestito di blu, senza cravatta, ma con il viso disteso e serio di sempre. L’immagine del presidente del Parlamento venezuelano, Juan Guaidó, che cerca di scavalcare il cancello dell’istituzione per prendere parte al processo di votazione della nuova direttiva, spinto dai soldati agli ordini di Nicolás Maduro, resterà come uno dei capitoli più tristi della storia del regime venezuelano. Fuori,…

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