Il governo cinese ha pronto un piano per sostituire la governatrice di Hong Kong, Carrie Lam, con un chief executive ad interim che possa gestire il Porto Profumato fino al 2022 (data prevista per la fine del mandato e per la nomina da Pechino di una nuova guida amministrativa nell’ex colonia britannica, in cui il modello “un Paese, due sistemi”…
Esteri
Vi racconto il caldo autunno libanese. Diapositive da Beirut
Il vento dell’autunno caldo libanese soffia ormai da cinque giorni. E non accenna a placarsi. Domenica sera il presidente del Consiglio Saad Hariri ha parlato alla nazione promettendo che non ci saranno nuove tasse per un Paese tra i più indebitati al mondo e che lo stipendio dei politici sarà dimezzato. Misure demagogiche già viste altrove, arrivate troppo tardi per…
Così la disuguaglianza spacca il Cile. Parla Mori (Ispi)
Un camion militare ha travolto un ventiduenne nel villaggio di Libertad, vicino alla città di Talcahuano, nella regione centro-meridionale del Cile: è la quindicesima vittima di questi giorni di proteste nel paese; 1500 i feriti. A Santiago è passata la terza notte di coprifuoco, e il provvedimento è stato esteso ad altre città e regioni del Paese. Era dal 1987, durante…
Gli italiani, gli attacchi turchi e la crisi siriana. I numeri di Swg
Gli italiani condannano gli attacchi turchi ai curdi siriani e ritengono che il governo italiano debba spendersi per fermare l'offensiva condotta da Ankara. NO ALL'ATTACCO TURCO È questo il quadro che emerge da una rilevazione di Swg secondo la quale per il 62% degli intervistati l'attacco voluto da Recep Tayyip Erdogan è sbagliato perché, contrariamente alla retorica usata dal presidente…
Ecco come funziona il (non) ritiro americano dalla Siria
Il segretario alla Difesa statunitense, Mark Esper, ieri ha tracciato completamente il quadro del riassetto americano nel quadrante siriano del Medio Oriente. Ha spiegato, come previsto, che andranno in Iraq i soldati spostati dalle aree curde del nord del Paese — e quindi quei territori che gli Usa hanno liberato dallo Stato islamico insieme alle milizie curdo-arabe ora resteranno in…
Anche Bibi getta la spugna. Israele senza governo
Un puzzle, quello che si sta ingarbugliando in Israele, dove Bibi Netanyahu in cerca del quinto mandato non è riuscito a formare un governo e ha restituito il mandato al presidente Rivlin due notti prima della scadenza. Le nuove consultazioni dovrebbero condurre all'ultimo passo prima di nuove elezioni (le terze da aprile): ovvero il mandato a Benny Gantz, che incassa…
Che fine ha fatto la task force Cina? Michele Geraci risponde a Formiche.net
Rifarebbe tutto, Michele Geraci. O quasi. Il sottosegretario leghista uscente allo Sviluppo Economico conosciuto al grande pubblico per aver curato per il governo gialloverde i rapporti economici e politici con la Cina di Xi Jinping va fiero del suo anno al Mise. Dal discusso memorandum sulla Via della Seta firmato con il governo cinese al dossier 5G, Geraci rivendica il…
Così Pechino affila le armi (cyber) contro le minoranze
Rinchiusi, costretti ai lavori forzati, “rieducati”, spiati. Non c’è pace per gli Uiguri, minoranza turcofona e musulmana che vive in gran parte nella regione dello Xinjiang, situata nel Nord Est della Cina. Con un approfondimento di sei colonne il Washington Post accende i riflettori su un aspetto poco conosciuto della condizione cui è costretta la popolazione asiatica. Già controllati da…
Vi spiego cosa accade in Libano (e perché riguarda l'Italia). Parla l'ambasciatore Marotti
In tutto il Libano si susseguono manifestazioni popolari che chiedono un cambiamento dell'antico sistema confessionale e misure forti per contrastare la perdurante crisi economica. Auspici ai quali, spiega in una conversazione con Formiche.net Massimo Marotti, ambasciatore d'Italia in Libano, il primo ministro Saad Hariri ha risposto varando col suo governo un articolato pacchetto di misure per ridurre il deficit pubblico…
Libano, le ragioni di una crisi che parte da lontano. L'analisi di Cristiano
I muri, lo ricorderemo meglio nei prossimi giorni con il trentesimo anniversario berlinese, non cadono da soli. Anzi, alle volte il grande gioco delle potenze del mondo è ricostruirli sulle teste dei popoli che li hanno abbattuti. Va così anche con il muro della cittadinanza negata nel mondo arabo, che in queste ora vede i libanesi di ogni credo e…