Da Chequers a Chequers. Il governo britannico è tornato a riunirsi nella residenza di campagna della premier May, a nove mesi dalla precedente riunione in cui fu trovato l'accordo sul cosiddetto White Paper su Brexit, poi divenuto la base del Withdrawal Agreement con l'Ue, che causò le dimissioni dal governo di David Davis e Boris Johnson. In quel momento la soluzione,…
Esteri
Macron dimostra che per chiudere accordi con la Cina non serve aderire alla Via della Seta
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ieri ha dimostrato un teorema che viene ripetuto da diversi analisti e da molto tempo: non è necessario aderire alla Nuova Via della Seta per poter chiudere affari interessanti con la Cina. L'adesione è un simbolo politico di cui economia e commercio non hanno bisogno (anzi). Per esempio: Parigi in un solo deal ha superato di oltre il…
Airbus e non solo. Tutti gli accordi tra Macron e Xi
Non solo aerei, ma anche un parco eolico, lo stop all’embargo al pollo francese per effetto dell’aviaria e un nuovo centro Beauburg a Shangai. Sono tanti e sostanziosi gli assegni che la Francia sarebbe riuscita a staccare a poche ore dal vertice a Parigi tra il presidente cinese Xi Jinping, il presidente francese Emmanuel Macron, la cancelliera tedesca Angela Merkel…
Non solo Hamas, la minaccia per Israele è l'Iran. Parla Panella
Dalla presa di posizione di Donald Trump per il riconoscimento della sovranità israeliana sulle alture del Golan alle ripercussioni geopolitiche di tale decisione, la miccia incandescente del conflitto prevale sulle tregue tra Hamas e Israele. Da ieri sera circa cento razzi provenienti da Gaza si sono abbattuti in territorio israeliano. “Non si può affrontare la questione su basi astratte o…
Maduro nel pallone. Il Paese nel caos pensa a Maradona per la Nazionale
Non erano passate 24 ore dalla storica vittoria del Venezuela contro l’Argentina di Leo Messi (3-1) quando la gloria della “vinotinto”, la squadra nazionale di calcio venezuelana, è stata oscurata dalle tensioni politiche. Ingenuo pensare che lo sport possa uscirne indenne in un Paese con due presidenti, due Parlamenti e una profonda crisi sociale e umanitaria. Rafael Dudamel, l’allenatore che…
Trump, Israele, la Cina e l'ambiguità democratica
I due principali contender della corsa elettorale israeliana, il primo ministro uscente Benjamin Netanyahu e il suo rivale, l'ex generale capo dello Stato maggiore Benny Gantz (un'icona militare in un paese dove il militarismo è genetico), sono entrambi negli Stati Uniti per partecipare alla riunione annuale dell'Aipac. L'American Israele Public Affairs Committee è l'organizzazione socio-culturale e soprattutto lobbistica che promuove le…
Gli Stati Uniti di Trump riconoscono la sovranità israeliana sul Golan
Lunedì il presidente americano, Donald Trump, ha firmato il documento con cui gli Stati Uniti riconoscono ufficialmente le alture del Golan come territorio israeliano, invertendo decenni di politica americana sul territorio conteso tra Israele e Siria e seguendo un annuncio fatto giovedì scorso su Twitter. In piedi, al fianco del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in visita alla Casa Bianca perché avrebbe dovuto partecipare – a Washington…
Cosa c'è dietro l'attacco missilistico che ha colpito Israele
Questa mattina, alle 5:20 (4:20 italiane) un missile proveniente dalla Striscia di Gaza ha colpito la zona residenziale Sharon, a nord di Tel Aviv, causando la distruzione dell'edificio e ferendo tutti gli abitanti dello stesso, tra cui due bambini. Tel Aviv è bersaglio di attacchi missilistici che portano la firma di Hamas e della Jihad Islamica da diverse settimane ormai,…
Trump e Russiagate, l'impeachment è lontano. Molto rumore per nulla?
Se non fossi in imbarazzo a citare Shakespeare, direi “Much Ado About Nothing”, “molto rumore per nulla”. Ché il rapporto del procuratore speciale Robert Mueller sul Russiagate, cioè l’inchiesta sull’intreccio di contatti nel 2016 tra la campagna di Trump ed emissari del Cremlino, non assolve e non condanna, non certifica l’innocenza (del magnate allora candidato e ora presidente) ma neppure…
La visita di Xi Jinping a Montecarlo ci dice che la Cina è molto interessata al 5G europeo
Il pranzo ufficiale nella sala del trono al al Rocher di Monaco è forse la tappa più particolare del viaggio europeo di Xi Jinping. Per la prima volta un presidente cinese è entrato nel principato – accoglienza di gala, Alberto II e la principessa Charlène, ma anche le principesse Caroline e Stéphanie, a tavola con altre tre dozzine di ospiti, tutti a rendere…