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Maduro e Guaidó riprendono i negoziati. Con la benedizione del Papa

È vero, l’opposizione del Venezuela, guidata da Juan Guaidó, ha deciso di tentare ancora una volta la strada politica per trovare una soluzione alla crisi e si siederà al tavolo dei negoziati con rappresentanti del governo di Nicolás Maduro. L’incontro, previsto questa settimana a Barbados, sarà coordinato dalla Norvegia, dove ci sono stati mesi fa alcuni tentativi di negoziazioni. L’AGENDA…

Il leader di Hezbollah entra nel dossier Usa-Iran

Il leader spirituale e guida politica del gruppo paramilitare libanese Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha dichiarato due giorni fa che i suoi uomini si stanno riorganizzando in Siria. Sono già state “ridistribuite e ridimensionate” le unità che hanno puntellato col sangue il regime di Bashar el Assad mosso dalla chiamata ideologica e strategica dell’Iran. E le dichiarazioni di Nasrallah non sono…

Tutti i rischi per Ue e Turchia nella crisi del gas di Cipro

Da un lato Cipro teme che la vacatio di potere a Bruxelles possa essere interpretata da Erdogan come una falla nel sistema di euro governo. Dall’altro la Turchia si sta infilando in un vicolo che potrebbe essere cieco, dal momento che Exxon, Eni e Total agiscono nel perimetro del diritto internazionale, al contrario di Ankara. Ecco lo scenario nel Mediterraneo…

Conte prende le distanze dalla Lega sul caso Savoini

La nota con cui Palazzo Chigi smentisce il vicepremier Matteo Salvini a proposito di Gianluca Savoini, l’imprenditore e collaboratore leghista  coinvolto nei contatti con i russi — da cui il ministro dell’Interno sta cercando di affrancarsi — ha certamente vari significati. Però atteniamoci ai fatti. Il “doveroso chiarimento” che gli uomini del primo ministro Giuseppe Conte diffondono serve per specificare…

Perché la Grecia ha scelto di riconoscere Guaidó? C'entrano gli Usa

Il governo greco ha riconosciuto ufficialmente Juan Guaidó come presidente ad interim del Venezuela, con la prima mossa politica forte dell’esecutivo del neo eletto premier Kyriakos Mītsotakīs. Nel comunicato diffuso dal ministero degli Esteri, Atene scrive che la decisione è stata presa "in sintonia con la posizione comune dell'Unione europea espressa in una dichiarazione dell'Alto Rappresentante Mogherini a nome dei 28",…

Banche e mercati festeggiano Mitsotakis premier greco

Banche, mercati e investitori stanno esprimendo un certo ottimismo dopo la vittoria del liberal-conservatore Kyriakos Mitsotakis alle elezioni anticipate in Grecia. Lo dimostra il prestito obbligazionario emesso dalla Banca Nazionale di Grecia a cui le offerte hanno risposto positivamente. Più in generale i progetti annunciati nel settore delle privatizzazioni, sommati al pacchetto geopolitico che il neo premier dovrà confermare, anche…

Africa, luci e ombre dell’area di libero scambio. Report Cesi

Cinquantaquattro Stati africani hanno firmato l’accordo per il libero scambio commerciale nella regione. L’African Continental Free Trade Area (AfCFTA), siglato il 7 luglio 2019 a Niamey, Niger, intende eliminare in maniera progressiva i dazi doganali per facilitare la circolazione di beni, prodotti e materia prima. Un accordo che sarà applicato su un mercato di 3,4 trilioni di dollari e ha…

Hormuz, il gioco pericoloso dell’Iran spiegato da Dacrema (Ispi)

"Le petroliere sono un simbolo. Il più grosso timore collegato al Golfo Persico è che gli iraniani decidessero di assaltare un tanker nello Stretto di Hormuz. Farlo, come hanno tentato l’altro ieri col cargo inglese, permette a Teheran di dare una dimostrazione plastica che sono in grado di materializzare quelle paure", Eugenio Dacrema, Associate Research Fellow del MENA Centre dell'Ispi, analizza così…

La polveriera Somalia e l'infinita guerra al terrorismo in Africa

L’instabilità di enormi aree africane continua a essere fonte di preoccupazione per l’Europa e gli Stati Uniti. L’ultimo esempio arriva dalla Somalia dove è di 26 morti e 56 feriti il bilancio provvisorio dell’attentato di al Shabaab all’hotel Asaseys di Kismayo dopo il quale sono state necessarie 12 ore alle forze speciali somale per vincere la resistenza dei terroristi assediati…

State lontani da Taiwan. La Cina a muso duro contro gli Usa

Il governo cinese ribadisce la linea dura su Taiwan, e dopo aver inizialmente affrontato la questione della nuova fornitura di armi approvata dagli americani — per “assistere sulla sicurezza” di Taipei — con un apparente distacco, ha preso a martellare Washington con dichiarazioni severe. "Non scherzare col fuoco", è la minaccia che il ministro degli Esteri, Wang Yi, diffonde a margine di un…

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