Alla Casa Bianca, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, incontra il presidente Donald Trump: un faccia a faccia che anticipa di due giorni la cerimonia che porterà a Washington i 29 ministri degli Esteri dei paesi membri, e che ha come obiettivo se non altro una photo-opportunity con dichiarazioni morbide, di rito (è un auspicio che arriva dagli ambienti Nato), da…
Esteri
La battaglia per Istanbul non è finita. Tutte le mosse di Erdogan
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, non molla la presa ed è pronto a fare tutto il necessario prima di dare Istanbul per persa definitivamente. Questa mattina, Omer Celik, uomo di fiducia del presidente e portavoce del partito Akp, il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo che detiene il 45% dei voti e la maggioranza in Parlamento, ha fatto…
Ecco come la Russia prende terreno in Africa
"La Russia è una sfida crescente e ha adottato un approccio più militarista in Africa", ha detto il 7 marzo, in audizione al Congresso, il generale Thomas Waldhauser, capo dell'AfriCom del Pentagono. Mentre a dicembre 2018, il consigliere per la Sicurezza nazionale statunitense, John Bolton, una delle menti strategiche della Casa Bianca, aveva descritto la nuova strategia statunitense in Africa come una competizione tra "grandi potenze" in concorrenza e contro-bilanciamento…
Dov'è finito il Salvator Mundi di Leonardo?
Splash. Una sirena a Manhattan? No, il tuffo, perlomeno simbolico, sarebbe quello del Salvator Mundi, attribuito a Leonardo da Vinci, nelle acque del Golfo Persico. È con un filo d’ironia che, a partire dal titolo, il New York Times commenta l’ultimo update relativo all’enigmatica tela attribuita al genio italiano che, con buona pace dei 500 anni dalla sua morte che…
Perché i libici (compreso Haftar) tifano per lo stallo. L'analisi di Karim Mezran
Qualcosa si muove a Tripoli. La forza contrattuale del governo di Fayez al-Sarraj è ai minimi storici, come dimostra un recente tweet al vetriolo dell’inviato speciale dell’Onu in Libia Ghassan Salamé. Il feldmaresciallo Khalifa Haftar ha solcato con il suo esercito tutto il Sud del Paese, ed ha accettato di sedersi a un tavolo con Sarraj a Ghadames dal 14…
Erdogan in caduta, perde Ankara e Istanbul
Il minimo che si possa dire, a essere molto generosi, è che stavolta sia stato davvero fortunato. In altre parole, non fosse che stiamo parlando di un Paese musulmano, e che in questa storia di religione ce n'è tanta, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan dovrebbe andare ad accendere un cero in chiesa. Il suo partito Akp, dopo questo voto…
Il Beppe Grillo ucraino in testa nei sondaggi. Boom Zelensky in vista del ballottaggio
Il presidente ucraino in carica, Petro Poroshenko, soffre uno svantaggio di circa 14 punti al primo turno delle presidenziali che lo avrebbero dovuto portare alla rielezione. In vantaggio c’è il 41enne comico televisivo Volodymyr Zelenskiy, che sta attorno al 30 per cento delle preferenze. Il ballottaggio tra i due candidati (su un totale di 39) che hanno ottenuto più voti ci sarà il 21…
Difende i terroristi, massacra i musulmani. L'accusa di Mike Pompeo alla Cina
Un nuovo capitolo nel confronto globale fra Cina e Stati Uniti. Secondo quanto riportato dal Financial Times il Dipartimento di Stato guidato da Mike Pompeo avrebbe recentemente avviato una campagna per convincere gli alleati ad alzare la voce contro la violazione di diritti umani in Cina. Nello specifico al governo di Pechino viene contestato il trattamento inumano di circa un…
Vi spiego tutti i nodi irrisolti della Brexit
È per tutti difficile prevedere quando e come (o addirittura “se”) il Regno Unito uscirà dall’Unione europea, tanto discordanti sono le spinte e gli interessi in gioco. Da un lato gli elettori che tre anni fa hanno votato per l’uscita e temono che l’accordo raggiunto dalla premier Theresa May con l’Unione europea possa rinviare a tempo indeterminato la Brexit, dall’altra…
Il Giappone è pronto per l'incoronazione di Naruhito e l'inizio dell'era del Reiwa
Il primo maggio in Giappone inizierà l'era "Reiwa", "ordine e armonia" perché il 30 aprile l'imperatore ottuagenario Akihito, l'uomo dell'“Heisei” (“compimento della pace”), abdicherà dopo trent’anni di reggenza in favore di suo figlio il 59enne principe Naruhito. È la tradizione a imporre che il gengo, il periodo imperiale, sia descritto da una parola di due caratteri, di facile interpretazione e secondo un…
















